Di modellini nel forum se ne vedono sempre meno...meno male che c' è Frah2o con le sue meravigliose Delta e Alberto che continua con le sue altrettanto splendide Daytona (e, credo, anche con qualcos' altro...

).
Nel mio piccolo continuo ancora un po' con i trasporti pubblici di Londra. Come Martini-Jaeger, anch' io non ho problemi ad allineare obsoleti, edicolosi, die cast moderni e anche top models (ma solo auto da corsa). Ecco quindi un altro AEC Regent III questa volta della Tomica, uscito nel 1981 in una confezione con l' insegna della fermata e il lampione.
E' anch' esso una versione del dopoguerra, ma differisce dall' Ixo in diversi particolari. Non ha il tappo del serbatoio sulla fiancata sx, non monta le ruote gemellate al retrotreno, il finestrino posteriore è più stretto e le insegne dell' azienda sono degli anni '70 e ciò è plausibile storicamente perché l' ultimo Regent fu ritirato dal servizio nel 1979 e aveva il finestrino posteriore stretto, ergo si può ritenere che il Tomica riproduca una versione tarda, degli anni '70. Non mi spiego però la targa, che forse non si legge in foto, ma è WLT899, che questo sito attribuisce però a un Routemaster, il modello successivo al Regent...
http://www.aecbus.org.uk/inservice.htmPer quanti riguarda i taxi invece il più popolare e diffuso degli anni '50 e anche primi '60 era l' Austin FX3, uscito nel 1948 e prodotto fino al 1958 in 12435 esemplari compresa la versione FL1 a quattro porte per le flotte di noleggio. Esiste un pregevole obsoleto Dinky Toys, ma io mi accontento di un del Prado per una serie edicola a me sconosciuta (se qualcuno ne sapesse di più mi farebbe piacere

).
Il modellino non ha la porta anteriore del passeggero per faciltare il carico e lo scarico dei bagagli sulla piattaforma a lato del conducente. La versione FL1 a quattro porte è stata riprodotta invece da Ixo per la seconda collana Taxi del Mondo, mai distribuita in Italia.