x titoit: prima di incollare i pezzi ti consiglio di pulire bene le parti che stacchi dalle materozze, perchè potrebbero impedirti in qualche caso di fare combaciare bene i vari pezzi del kit.
Vedi ad esempio i due pezzettini, indicati con le frecce, sotto le boccole che andrebbero tolti

Grazie reostatica, innanzitutto!!! In effetti, avevo già rimediato
A Novegro ho parlato con Sabatini, facendogli presente le difficoltà delle istruzioni. Un po’ faticosamente , ma ha ammesso che qualche problema c’è e forse in uno dei prossimi numeri di TTM proporrà un articolo per migliorare il carro, ma dove farà anche il punto in generale sul montaggio per chiarire meglio i punti oscuri o lacunosi delle istruzioni. Vedremo....

Proseguo con questo filetto, perché volevo sapere da reostatica cosa aveva usato per riprodurre il pianale zigrinato. Esistono delle lastrine zigrinate sottili? Sono articoli di modellismo o bricolage? Mi puoi dare qualche info in più per favore?
Grazie

Allora, il montaggio dei kit risale a qualche anno fà, se non ricordo male usai una lastrina dell'assortimento MdF, che ho tagliato a misura
Esistono anche delle decals 3D della Archer ad imitazione della lamiera zigrinata, forse le fà anche MAX MODEL.

Cordiali saluti

Se avete usato al Faller la vedo difficle disincollare e recuperare i pezzi...
Poi , prima di incollare , taglaite i pezzi e pulitetli bene dalle eventuali bave di stampaggio.
Inoltre , dalla foto , si vede uno dei due puntoni di attaccod ella balestra piegato , ossia è evidente che qualcosa non andava nel montaggio.
Questo epr dire che prima di incollare provate apresentare i pezzi , sempre, e poi quando siete convinti e il tutto combacia , passate alla colla , senza fretta .
Concordo che le istruzioni sono poco chiare e possono creare confusione...
saluti

Ed ecco finalmente sono riuscito ad arrivare al traguardo della costruzione di questo carro.
Il risultato non è certamente soddisfacente, ma almeno spero che mi serva per i prossimi che devo intraprendere, imparando dagli errori e sfruttando certe malizie che ho appreso.
A questo punto vi chiedo consigli sulla colorazione.
Per epoca III grigio FS? E per epoca IV lascio questa colorazione ed eventualmente faccio un po' di sporcatura/tracce di ruggine?
Ogni suggerimento è assai gradito
Grazie a tutti

Ehmmm...
lo sò che quelo che stò per dire sembrerà un pò duro ma...
Io guardando la foto non perderei nemmeno tempo a pensare di verniciarlo.
La cassa è storta , l'assemblaggio dei gruppi boccole balestre è inguardabile , hai una scaletta fusa dalla colla , le barre di carico le hai incollate ma non sono a posto , come le staffe.Il terrazzino ha una fessura irrealistica e inguardabile.
quando dovrai verniciare e mettere le decal sull'altro kit , userai questo per fare le prove , come palestra e alla fine ti accorgerai della differenza
Il kit , te lo assicuro è preciso e con un po di attenzione si ottiene un signor modello
Puoi tenerlo e ripartire da un nuovo kit , facendo più attenzione e usando moooolta meno colla , in maniera da mettere mano ad errori che pregiudicano completamente il carro.
Scusa la franchezza...o non scusarla , am la realtà è questa
Saluti

Idea per "recuperare" il kit così come è...

Lo vernici e gli fai una sporcatura pesante, tanta ruggine... Poi lo metti su un tronchino con rovi e arbusti per coprire le magagne in basso e "circondato" da una banda bianca e rossa come se fosse sotto sequestro dopo un incidente...

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Grazie per la franchezza. Sicuramente questo modello mi servirà da palestra per i successivi. Nonostante io abbia commesso degli errori madornali, confermo che le istruzioni non sono per nulla chiare, come del resto hanno testimoniato altri colleghi. L’ho fatto presente allo stand di Tutto Treno a Novegro.
Tuttavia, non ho nessuna intenzione di rinunciare a utilizzarlo sul plastico/diorama. Per cui vi rinnovo la domanda che, peraltro, mi potrà servire anche per il futuro. Quale tipo di verniciatura? Quale colore utilizzereste? Poi procederò ad una pesante sporcatura/ruggine.
Vi ringrazio

il colore di questi carri in ep.IV era Grigio Cenere, poi in epoca V se ne vedevano anche alcuni sui treni cantiere verniciati in giallo

In epoca IIIa (carri nuovi) erano grigio scuro, naturalmente con marcature FS tradizionali e non UIC.
Oggi ricevono la colorazione in giallo quelli in carico a RFI oppure quelli ceduti a imprese lavori (in questo caso non tutti e anche con notevoli varianti).

Buona domenica a tutti
Allora, proseguendo nella mia "opera", sto cercando di mascherare un po' i difetti di costruzione con la sporcatura.
Sulla fiancata vorrei fare delle macchie di ruggine (quindi non colature di ruggine, per cui potrei usare delle polveri), come quelle di queste foto.
Ho provato con pennello fine tondo a usare del Puravest ruggine opaco, ma l'effetto non è per nulla soddisfacente.
Come vedete nelle foto, la ruggine, oltre al punto arrugginito, provoca un alone sul giallastro che vorrei in qualche modo rendere.
Avete qualche suggerimento in proposito sia per il punto arruginito sia per l'alone? Purtroppo non ho aerografo, ma lavoro esclusivamente a pennello, anche se, forse, per questi tipi di lavori, il pennello dovrebbe essere migliore.....
Vi ringrazio

Salve a tutti.
Tiro su questo argomento per porre una domanda. Questi carri non sono mai stati neri? Chiedo questo perché nel kit della duegi c'è una foto di uno di questi carri in epoca III che sembra essere nero piuttosto che grigio scuro. Qualcuno sa darmi una risposta?
Grazie e saluti.
Riccardo

Se ne era parlato: mi par di ricordare che lo chiamssero "grigio delta", più scuro del cenere.

Ricordo di aver letto qui sul forum che i primi carri di questo tipo erano in "bigio scuro", colore che era indicato come comune (un tempo) ai mezzi di servizio... forse era una altra denominazione dello stesso "grigio delta"?
Ingrigiti saluti,
Andrea Chiapponi