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 Oggetto del messaggio: Prove in stampa 3D
MessaggioInviato: giovedì 26 settembre 2019, 8:49 
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Iscritto il: mercoledì 28 settembre 2016, 8:54
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Ciao a tutti,
era molto tempo che volevo provare ad addentrarmi nel mondo della stampa 3D, finalmente ho deciso di fare alcune prove di stampa e volevo fare alcune considerazioni e chiedere i vostri pareri in merito.
I modelli, che già da tempo avevo disegnato, sono un carro riscaldo in epoca II ed un bagagliaio di tipo 88000.
Non posseggo una stampante 3D, ma mi sono affidato ad un servizio industriale molto noto. Il fatto di non avere una stampante mia, dipende principalmente da due fattori: il primo è il prezzo, il secondo è che credo che la tecnologia sia ancora acerba per ottenere buone risoluzioni in scala H0 a prezzi abbordabili.
Vi allego due immagini, una di un lato del carro riscaldo stampata ad alta risoluzione e con lavorazione aggiuntiva successiva e la seconda del lato del bagagliaio 88000, stessa tecnica ma senza post processing.
Sinceramente quando ho aperto la spedizione sono rimasto stupefatto.... I dettagli sono incredibili in quanto parliamo di decimi di millimetro. Il tutto non è perfettamente dritto, ma questo me lo aspettavo non avendo stampato alcun supporto alle pareti. Ogni misura è stata scrupolosamente rilevata da disegni FS ufficiali e perfettamente scalata.
Ma veniamo al lato negativo....ovvero il prezzo della lavorazione.... Indicativamente per realizzare l'intero bagagliaio ci vorranno non meno di 120 euro, mentre per il carro riscaldo, un po' meno essendo più piccolo. Senza considerare primer, colori, decals, timoni ecc ecc. Sinceramente io credo che realizzare qualcosa disegnato da te stesso, 'non ha prezzo'... ancora di più realizzando modelli mai prodotti da nessuno. Infatti, ho già pronti anche altri disegni di carrozze tipo 1905 e 1906...
Secondo voi vale la pena o il gioco non vale la candela? La soddisfazione è enorme, ma mi sorgono molti dubbi in merito. Mi consigliate di fare altre prove con materiali e tecniche meno costosi, o si perderebbe troppo in termini di risoluzione dei dettagli?
Conto di verniciare questi pezzi di prova, per vedere il risultato finale.... nel frattempo sto terminando di disegnare i carrelli Tipo A.
Vi terrò aggiornati. In attesa di vostri commenti
Cordiali saluti
Ema7979


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Commento file: Bagagliaio 88000 senza lavorazione successiva
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Commento file: Carro riscaldo Epoca II con lavorazione successiva
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 Oggetto del messaggio: Re: Prove in stampa 3D
MessaggioInviato: giovedì 26 settembre 2019, 10:33 
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Iscritto il: venerdì 25 novembre 2011, 19:13
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ciao.
Lodevole iniziativa, anche perché l'88000 piace anche a me.
Secondo me vale assolutamente la pena provare: si accumula esperienza e quando le qualità di stampa aumenteranno e si ridurranno i costi sarai già pronto a costruire qualcosa fatto bene.
Puoi provare a cercare altri service di stampa: la qualità di quanto da te mostrato è secondo me rivoltante, ovviamente non per colpa tua: colpa del service.
Ci sono altri sistemi di stampa che fanno di meglio e con alcuni accorgimenti ti verrà fuori un buon prodotto. Ho visto per esempio dei pezzi stampati con tecnologia DLP con finitura superficiale migliore.
Guarda qua:

https://www.rmweb.co.uk/community/index ... -and-more/

Se tu facessi bene la cassa completa dell'88000 te la comprerei, perché no...

ciao
Antonio


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 Oggetto del messaggio: Re: Prove in stampa 3D
MessaggioInviato: giovedì 26 settembre 2019, 13:07 
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Iscritto il: sabato 27 ottobre 2007, 9:02
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Si ma poi queste stampe in resina vanno usate come master x una clonazione e poi buttate anche perché nel giro di 6-12 mesi inizieranno ad imbarcarsi o a sgretolarsi.

Ciao
Despx


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 Oggetto del messaggio: Re: Prove in stampa 3D
MessaggioInviato: giovedì 26 settembre 2019, 13:11 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:53
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Esatto...sono master per duplicare , non materiali stabili nel tempo, soprattutto se sono scatolati , ossia casse intere.


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 Oggetto del messaggio: Re: Prove in stampa 3D
MessaggioInviato: lunedì 30 settembre 2019, 7:34 
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Iscritto il: martedì 10 marzo 2015, 13:18
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despx ha scritto:
Si ma poi queste stampe in resina vanno usate come master x una clonazione e poi buttate anche perché nel giro di 6-12 mesi inizieranno ad imbarcarsi o a sgretolarsi.

Ciao
Despx


Qui posso smentire (parzialmente) in quanto ho già fatto fare 3 modelli da Shapeways in Ultrafrosted (materiale raccomandato da loro per i modelli anche ferroviari) senza avere nessuno problema di cedevolezza o perdita delle caratteristiche meccaniche.
Cosa che non posso dire per il modello stampato da I-materialize, dove invece ho riscontrato deformazioni permanenti sulla scocca e telaio.
Tutti e tre i modelli (due Aln 668 ed una D341) fatti fare da Shapeways hanno girato ininterrottamente per tre giorni sul modulare del Gas TT a Novegro.
PS: ho fatto stampare anche gli alberi di trasmissione nello stesso materiale delle scocche senza aver avuto nessun problema fino ad oggi.
PPS: i modelli hanno più di un anno di vita.


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 Oggetto del messaggio: Re: Prove in stampa 3D
MessaggioInviato: lunedì 30 settembre 2019, 11:01 
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Iscritto il: mercoledì 28 settembre 2016, 8:54
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Grazie mille Roberto,
ti ho mandato un mp per avere più dettagli in merito.
Emanuele


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 Oggetto del messaggio: Re: Prove in stampa 3D
MessaggioInviato: lunedì 30 settembre 2019, 18:16 
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Iscritto il: sabato 27 ottobre 2007, 9:02
Messaggi: 2852
Località: Torino
La longevità e la stabilità di una stampa SLA dipende molto dal tipo di resina, come viene conservata allo stato liquido, dal tipo di stampante usata e post produzione.
Primo metodo:
Se la resina è di qualità normale (e basso prezzo), magari già filtrata un pò di volte e la stampante è un modello normale (cioè con la calandra trasparente di protezione ammovibile anche durante la stampa, è probabile che il pezzo stampato risulti più fragile e soggetto a deformazioni per vari motivi: impurità nell'aria (polvere) inglobate nella stampa, sbalzi di temperatura, ecc
Secondo metodo:
Se la resina è di alta qualità o per uso professionale/industriale, non filtrata non solo con un colino ma a pressione attraverso un filtro apposito e la stampante è un modello professionale/industriale che stampa in atmosfera inerte e controllata, allora è probabile che il pezzo stampanto possa resistere più tempo (ma sempre meno di uno realizzato in stampaggio a pressofusione o stampato con la tecnica FDM) prima di cristallizzarsi o deformarsi.

La differenza tra i due metodi si traduce in:
Basso costo dell'oggetto stampato col primo metodo (stampante tra i 500 e i 1500 euro, resina da 50 euro/litro, bagnetto in alcool isipropilico da 8 euro/litro e fornetto UV da 150 euro)
Alto costo dell'oggetto stampato col secondo metodo (stampante da 5000-10000 euro, resina da 1500 euro per una tanica da 10 litri, camera stagna di pulizia da 2500 euro e forno UV industriale da 2000 euro)

Secondo me Shapeways propone entrambi i metodi con evidenti differenze di prezzo e qualità per il prodotto finale. :wink:

Ciao
Despx

NB: ho visto pezzi stampati da Shapeways che facevano pena...altri che erano uno spettacolo....ma la differenza di prezzo c'era e come!


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 Oggetto del messaggio: Re: Prove in stampa 3D
MessaggioInviato: martedì 1 ottobre 2019, 7:13 
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Iscritto il: mercoledì 28 settembre 2016, 8:54
Messaggi: 176
Intanto ho continuato a giocare un po' con le prove di stampa fatte...
Ho passato prima il primer e poi dipinto a pennello (per ora non ho ancora un aerografo).
Il risultato non è poi così male. Adesso si passerebbe alle decals, per finire con una spruzzata di semilucido.
Ema7979


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