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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: venerdì 26 dicembre 2014, 16:10 
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Attendiamo gli aggiornamenti sulla tua 735, intanto mi sono salvato tutto il thread per studiarmelo con calma! Auguri!


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: sabato 24 gennaio 2015, 15:05 
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Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2006, 1:10
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Finalmente, ritorno. Speriamo di riuscire a legare nuovamente il filo. Sono successe tante cose nell'ultimo anno e mezzo, è nata una bimba, il mio lavoro è cambiato in senso molto più impegnativo, per molti mesi ho patito un grosso dolore ad una spalla in seguito ad un incidente...e spero sia gradito a tutti il ripartire da dove si era rimasti.
Ho pensato molto all'osservazione di Carlo Pezzini riguardo al metodo di collegamento tra biella motrice e testa e croce della 735, peculiare americano, che nel modello Tecnotren presenta un fulcro errato. Non l'avevo notato e inizialmente ci avevo fatto poco caso, ma è proprio nel riproporre le particolarità costruttive del reale che si dovrebbe basare l'eccezionalità delle riproduzioni, per cui ho deciso di intervenire e modificare. Grazie Carlo.
Ho deciso di intervenire così: ho saldato una pezza grossolana da 0,3 mm. sotto all'intera biella motrice, facendo penetrare per bene lo stagno su tutta la lunghezza. Ho praticato un foro in linea, sulla sola pezza fuori dalla lunghezza della biella originale, a 2,5 mm. di distanza. In pratica ho allungato la biella: il nuovo foro sarà il fulcro con la testa e croce, posizionato esattamente assiale allo snodo stesso, il foro originario porta quella boccola esterna, visibile nelle foto al vero.
Ho verificato ovviamente che, allungando la biella, la testa e croce non andasse a contatto con il blocco cilindri durante il movimento!
Ho limato poi tutto intorno, ricavando una nuova testa di biella sagomata come al vero; se ne ricava una biella motrice assai più spessa che la fotoincisione originale...che era sottile, troppo. Queste bielle portavano tutta la potenza del motore, erano più spesse di quelle di accoppiamento.
Nelle foto si può vedere il lavoro finito, con una piccola boccola tornita aggiunta nel vecchio foro. Naturalmente il vecchio attacco fuori centro, della testa e croce Tecnotren sbagliata (realizzata come quella di una 740) è stato limato via.
Non è una cosa che si nota molto, diciamo che è un bel particolare che denota la reale profonda conoscenza di cosa si va a riprodurre: non è questo il modellismo forse? A presto...


Allegati:
Commento file: Montato e finito, modifica effettuata
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Commento file: Un pezzo saldato sopra l'altro, l'attacco esterno sulla testa e croce sa
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Commento file: Al vero
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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: sabato 24 gennaio 2015, 16:01 
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Iscritto il: martedì 14 maggio 2013, 1:12
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Sono contento che tu sia ritornato all'ottone, non mi capacitavo di veder mancare la tua presenza!
La 735 è una delle mi macchine preferite assieme alla 480, per me è ostico fare un lavoro come il tuo e spero qualcuno me la produca con la finezza della 640 oskar


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: sabato 24 gennaio 2015, 17:00 
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Iscritto il: lunedì 18 ottobre 2010, 10:39
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Località: Sutri (VT)
Bentornato Riccardo, non vedevo l'ora, ora sotto con il lavoro che devo imparare!
Massimo


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: domenica 25 gennaio 2015, 0:08 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 17:07
Messaggi: 871
Località: Viareggio
Ottimo lavoro Riccardo, ora si che è rispondente alla realtà. Io ora sto impazzendo per far girare regolarmente la macchina assemblata. Senza motore la macchina non ha problemi, col motore si impunta. Probabilmente è un problema dell'ingranaggio su cui lavora la vite senza fine. Quegli ingranaggi non sono molto precisi come realizzazione.
Carlo


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: martedì 27 gennaio 2015, 14:13 
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Iscritto il: giovedì 25 dicembre 2014, 11:35
Messaggi: 360
Probabilmente non dovrebbe essere scritto qui, ma argomento e troppo legato al modellismo!
Per chiarire meglio collegamenti testa croce-manovella vorrei farvi vedere qualche foto, e come e fatto al vero! Credo che non riguarda solo machine americane.
Non sono un esperto ma nelle foto si vede il perno/vite che blocca qualcosa nella manovella, invece "nodo" e nel centro (asse) della testa a croce.

gr.740
Immagine
gr.744
Immagine
jz06
Immagine

Velimir


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: domenica 1 febbraio 2015, 14:29 
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Iscritto il: lunedì 16 marzo 2009, 18:25
Messaggi: 1028
a proposito di ruote "all' inglese" . da un noto sito leggo :

3'1" 8 Rayons ouverts Fine Scale . Roues de 21,58mm

e non ci capisco piu' nulla! ma il "pollice (inch)" non corrisponde a 25,4 millimetri? allora come si deve leggere la misura
3' 1" ? grazie a chi chiarirà.


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: domenica 1 febbraio 2015, 18:06 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 19:52
Messaggi: 1481
Località: venezia
dovrebbe essere 3 piedi (304,8 mm) e un pollice (25,4 mm) totale 939,8 mm
ma i conti non tornano, controlla.


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: martedì 3 febbraio 2015, 14:31 
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Iscritto il: giovedì 25 dicembre 2014, 11:35
Messaggi: 360
le ruote di dia. 3'(ft) 1"(inch) hanno diametro di 12.33 mm in scala 00!

Il diametro di 939.8 mm e il vero diametro della loco!

Velimir


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: martedì 8 marzo 2016, 21:43 
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Iscritto il: lunedì 5 giugno 2006, 19:20
Messaggi: 1082
Località: Città di Castello
Ritiro su questo thread, uno dei più belli - almeno per me - per ringraziare innanzitutto tutti che mi avete permesso di imparare cose nuove.

Periodicamente torno a rileggermelo e l'altro giorno ho riguardato le ultime foto postate da Velimir: in pratica non le avevo mai guardate bene, colto dal dubbio ho consultato il libro di Augusto Carpignano e... ahiahi, temo che ci siamo cascati in tanti!
Quel "bottone" sulla biella motrice vicino alla testa a croce... non è un perno di articolazione, bensì il "dado di serraggio del cuscinetto di biella" (disegno a pag. 147), come giustamente ha rilevato Velimir e come Riccardo aveva corretto.

Ho "uppato" felice della mia scoperta, voialtri che potete, postate qualche aggiornamento dei vostri lavori: così me ne torno in religioso silenzio... giuro che questo thread mi ha fatto provare qualcosa di molto vicino alla sindrome di Stendhal!

Buon modellismo,

Andrea Chiapponi


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: domenica 30 luglio 2017, 14:41 
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Iscritto il: martedì 11 agosto 2009, 22:02
Messaggi: 276
Località: provincia di Udine
approfitto della discussione per porre una domanda a Riccardo.
a giudicare dalle foto pubblicate nelle prime pagine, il perno che poggia sul primo asse (terzo punto di appoggio nel sistema isostatico) è direttamente a contatto con l'asse stesso, senza interposizione di boccole o simili... dico giusto?
posso sapere come mai questa "mancanza"?
in un tuo articolo apparso su TTM 8 e 9 c'era una 880 in kit resa isostatica tramite l'inserimento di un bilanciere agente sul primo e sul secondo asse (o era secondo e terzo...), e tra bilanciere e assi erano state inserite, per l'appunto, due boccole in ottone.
non mi spiego questa diversità nella realizzazione... puoi illuminarmi?
grazie

ciao
Francesco


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: domenica 30 luglio 2017, 23:25 
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Iscritto il: mercoledì 18 gennaio 2006, 1:10
Messaggi: 301
Località: Bra (CN)
Ciao Francesco, non si tratta di una mancanza ma di una scelta. Hai ottima memoria, la mia 880 che era comparsa nell'articolo di TTM era una delle prime realizzazioni e rispetto agli esempi che avevo tratto dagli esempi inglesi di Mike Sharman, era "sovra-ingegnerizzata", in quanto appunto, di solito si usano semplici perni metallici leggermente lubrificati. In scala H0 la massa è comunque sempre contenuta (al massimo si arriva a 300/350 grammi totali per una locomotiva di medie dimensioni), per cui il carico è limitato e non ci sono problemi né di consumo né di scorrevolezza. Rispetto a quelle prime foto, comunque adesso in dirittura d'arrivo ho ancora modificato quell'appoggio, realizzandolo diversamente ma con un principio del tutto simile. Il vantaggio di usare perni tondi e di evitare boccole aiuta inoltre a creare facilmente il movimento ricercato, cioè la possibilità per l'assale di inclinarsi liberamente su un piano trasversale.


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: lunedì 31 luglio 2017, 22:37 
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Iscritto il: martedì 11 agosto 2009, 22:02
Messaggi: 276
Località: provincia di Udine
ciao Riccardo
tutto chiarissimo, grazie.

ciao
Francesco


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: giovedì 7 settembre 2017, 12:16 
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Iscritto il: giovedì 25 dicembre 2014, 11:35
Messaggi: 360
....ma questa macchina/modello della gr.735 e pronta, finita (????)...........vogliamo vederla........

Riccardo volevo chiederti, probabilmente mi e sfuggito, che diametro sono le ruote motrici.

Saluti
Velimir


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 Oggetto del messaggio: Re: FS 735.100
MessaggioInviato: venerdì 31 gennaio 2020, 21:18 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:53
Messaggi: 5781
Località: Bruschi
Tiro sù il filetto per due motivi...
Il primo è pungolare Riccardo per aggiornarci sull'avanzamento lavori.
Il secondo per chiedere come mai , dopo quasi 6 anni e prezzi dichiarati , non abbiamo mai visto i kit dichiarati pronti in consegna da parte di uno dei partecipanti al forum.
A me non interessa più mi sono aggiustato , ma per il rispetto di tutti sarebbe corretto dare notizie e non proclami disattesi...
saluti


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