Grazie, Stefano.

Ringrazio Stefano della citazione, ma occorre fare una doverosa precisazione.
Io sono stato solo il tramite tra l'idea di un complesso upgrade da apportare al kit di montaggio Semblat già perfetto di suo e l'incisore in ottone della piastra tubiera e la cassa del surriscaldatore, realizzando i disegni da fotoincidere, sulle precise indicazioni di Stefano stesso.
Occorre dire che le fotografie non rendono appieno la magìa di una simile realizzazione, che ricordo é in scala 0!, che si può apprezzare solo vedendo di persona, come ho avuto la fortuna di vedere, una locomotiva di rara bellezza con un impressionante numero di particolari. Stefano ha una notevole documentazione fotografica e tecnica del prototipo reale, ed é arrivato ad un grado di dettaglio difficilmente immaginabile. E poi salda in maniera eccelsa, io al confronto potrei saldare solo grondaie in rame.
Faccio mia l'osservazione di Andrea Cavalli, sarebbe un peccato non poter estrarre la piastra tubiera per osservare le decine e decine di tubi bollitori e surriscaldatori, ma immagino che tecnicamente sia impossibile estrarla dalla sede senza intervenire sui tubi adduttori ai cilindri. Ti toccherà realizzarne un'altra, identica, da osservare accanto alla vaporiera...

Gli elementi che costituiscono la caldaia sono quasi tutti saldati, a parte la camera a fumo. Il montaggio ha richiesto attenzione per l'allineamento delle varie sezioni e per la saldatura degli anelli che al vero tengono le fodere di copertura della caldaia.



A seguire toccherà al forno e alla cabina prendere forma, e poi sarà necessaria una seconda lastra di fotoincisioni che, unita a diversi particolari realizzati al tornio ,completeranno i dettagli extra del kit.

M...hia!! Si puo dire?

Ho ripreso, dopo il montaggio della 242TA e della colonna idrica, i lavori sulla 141R.
Porterò ora a termine il montaggio del telaio, iniziando dalla distribuzione. Questo kit ha le bielle in ottone, che di conseguenza dovranno essere nichelate per assumere un aspetto realistico.
Ho provato un kit che permette di fare la nichelatura. Ho fatto alcune prove, che riprenderò una volta terminata completamente la distribuzione. Ci sono parecchie varianti da considerare, che portano a finiture differenti. Di conseguenza dovrò fare altri test per ottenere l'aspetto che desidero. Se dovessi ottenere una finitura non omogenea o di bassa qualità, farò fare la nichelatura da un professionista. Il primo montaggio lo sto facendo senza rifinire le bielle, ed eseguendo solo dei piccoli aggiustamenti meccanici per un corretto funzionamento.
Alcuni elementi del biellismo nichelati. I pezzi sono stati preventivamente sgrassati e sabbiati.



La prima fase consiste nel montare le ruote motrici. Sull'albero vanno inseriti i cuscinetti a sfere, le sedi dei cuscinetti e calettate le ruote. Per poter quartare in maniera uguale e corretta i perni di manovella ho realizzato una dima, che con opportune modifiche può essere adattata a ruote con diametri differenti.



Ruote motrici montate , si passa ora alla distribuzione


Le bielle di accoppiamento sono state montate da ambo i lati. Sono unite mediante viteria, come quasi tutto il biellismo. Le viti sui perni di manovella, così come le viti dei centri ruota, saranno riprese per renderle in scala.


La distribuzione sul lato destro è completa. Mancano un paio di perni di fissaggio che inserirò a montaggio definitivo.
Il funzionamento, a spinta per ora, è ottimo.

Le bielle verranno rifinite successivamente, tagliando le materozze e gli oliatori sul lato inferiore.

Salve Stefano,
so bene che a trovarsi davanti alla Gioconda e chiedere "ma, quanto potrebbe valere ?" minimo minimo ti guardano strano, ma...io ci provo lo stesso...
Quale e' il valore economico del kit e quale potrebbe essere il valore del modello assemblato ?
Grazie anticipate e saluti
Stefano.

Ciao Stefano, il valore del kit con l'ultima riedizione è, o meglio era visto che non è più in produzione, di 2900Euro.
Non saprei dirti il valore attuale, che può variare in base a quando è avvenuto l'acquisto. Questo kit non è recente, e nel tempo è stato migliorato da Semblat.
Riguardo il costo per il montaggio, è difficile darti una risposta. Dipende da chi lo costruisce e da cosa si vuole ottenere. Modello come da kit, migliorato, verniciato o meno, con decoder, luci, etc..
Pur non essendo tra i più complicati, sono necessarie parecchie ore. Come puntualmente mi riprometto e tanto puntualmente non lo faccio, non ho segnato le ore impiegate fino ad ora, ma sono tante.
Bisogna rifinire tutte le fusioni, fare lavori di aggiustaggio, e poi il montaggio. Ancora me ne manca, quando avrò finito potrò fare una stima del tempo impiegato.
L'unico riferimento che conosco di professionisti che si occupano di montaggi di kit francesi è ALP2M di cui ti allego il prezziario per i kit di Semblat, prezzo per montaggio e decorazione, kit escluso:
030 TU SNCF SEMBLAT € 1600
141 P SNCF SEMBLAT € 5.100
141 R SNCF SEMBLAT € 3.950
150 P SNCF SEMBLAT € 5.100
241 P SNCF SEMBLAT € 5.350

Ciao Stefano,
grazie per la dettagliatissima risposta.
Sinceramente pensavo pure peggio, data la difficolta' estrema dell' assemblaggio di una vaporiera così dettagliata.
Alla fine una 241 o 150, loco a tender separato, assemblata viene tra i gli 8 e i 9.000€. Piu' o meno come una Panda usata...
Detto così sembrano un mucchio di soldi. Che pero' equivalgono a piu' o meno 40 modelli di loco "medie" in H0. Che sono nella collezione / raccolta di tanti di noi…
Saluti
Stefano.

accidenti però l'assemblaggio costa quasi come la locomotiva, a me sembra un po troppo, ci sta che è altro ma è sproporzionato rispetto al costo del modello.

Anche quando lavori: diamanti, oro, platino o titanio, la parte più costosa è la mano d'opera!

No, se guardi meglio costa piu' del kit. E io, come Marco, non ci trovo nulla di strano.
Stefano.

Anche io trovo assolutamente proporzionato il costo di manodopera per questo tipo di modelli
dispiace che qualcuno lo trovi caro, soprattutto per lui, si vede che vende il suo tempo a poco

alb

Terminato il montaggio del biellismo, prima di calettare il motore ho bisogno di alcuni riferimenti della caldaia.
Di conseguenza procederò ora con il terminare la camera a fumo, e saldarla poi al corpo cilindrico.

Ho saldato la cassa del preriscaldatore Worthington, arricchita con gli sportelli e viti di apertura, non previsti nel kit

Il tubi del preriscaldatore sono stati ottenuti da un tondino di ottone da 4mm. Non sono riuscito a ricuocerlo visto il diametro, di conseguenza non è stato agevole piegare i tubi, senza riscontri se non i fori di estremità.
Le flange di unione sono state saldate a piegatura ultimata

Alla piastra di appoggio della camera a fumo ho saldato lo scarico dei cilindri

Inseriti a pressione la piastra tubiera e il portellone della camera a fumo, ho saldato la lamiera della camera a fumo assieme alla piastra di appoggio e al tubo sinistro del preriscaldatore

Saldatura completata, manca ora il secondo tubo del preriscaldatore

La parte interna è così completata, manca solo il soffiante che dovrò fare. Il portellone della camera a fumo lo incollerò per poter verniciare meglio l'interno. Prima di saldare il tutto darò una sabbiata per eliminare le tracce di ossido nella parte posteriore della camera.

sempre molto interessante. continuo a seguirti con attenzione (molta)

Ho completato il portellone. Verrà, a verniciatura completata, incollato alla camera a fumo. In centro verrà applicato il logo SNCF.

Il lavoro procede poi con il montaggio della cabina. La parte anteriore è solidale con tutta la caldaia, mentre le pareti laterali e tetto, sono fissati mediante viti.
Abbastanza laboriosa è l'esecuzione dei vari corrimani, cerniere e sportelli, ottenuti piegando opportunamente dei profili. Il disegno in scala della locomotiva è molto utile per ottenere, con una certa precisione, i vari componenti da applicare al corpo cabina. All'interno sono stati saldati i due sedili. Seguirà poi il montaggio dei comandi della locomotiva.




Prova di assemblaggio sulla caldaia e telaio.