...Sarà meno pratico, ma da buon appassionato di ferrovie svizzere,
fortunatamente tutti questi problemi non li ho.
Anche perchè il treno è considerato una cosa da valorizzare da quelle
parti, non come qui... che invogliano a prendere il mezzo gommato
Una particolarità: sulle ferrovie retiche (Rh.B.), se si ha la cortesia di
chiedere al capostazione se si possono fare delle foto, molto spesso ci
si guadagna una visita bella estesa a tutto il deposito se c'è nella stazione
dove vi trovate... Ovviamente se non c'è confusione o problemi vari.
L'anno scorso ero a Landquart (deposito e officine centrali di Rh.B.),
era un sabato mattina verso l'ora di pranzo.
Stavo cercando il negozio dove hanno calendari, disegni, libri e quanto
altro relativo a quella ferrovia, sono entrato in uno degli uffici dove un
cortesissimo signore mi ha indirizzato (in inglese) presso il magazzino
esatto, e *leggete bene* si è scusato del non avermi potuto organizzare
un giro delle officine in quanto era già ora di pranzo, ma che se fossi
tornato nella settimana successiva mi avrebbe trovato una persona che
mi facesse da guida in italiano.
Io lo ho ringraziato, dicendogli purtroppo che ripartivo per l'Italia nel
pomeriggio stesso, ma che ne avrei approfittato nel futuro se solo avessi
saputo come organizzarmi. Alchè lui, oltre a riempirmi di volantini, un
paio di libri e quant'altro m'ha anche dato il suo biglietto da visita
dicendomi di chiamarlo o mandargli una email se fossi ricapitato da quelle
parti in orario lavorativo.
Ringraziatolo per la enorme disponibilità, sono uscito dall'ufficio e mi sono
diretto verso il magazzino col negozio, nel mentre ho letto chi era questo
gentilissimo signore: era il direttore del deposito e dell'officina.
Che dire? Io sono rimasto a bocca aperta, non credevo che la disponibilità
di una struttura come una ferrovia in Svizzera arrivasse a tal punto..
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ciao
Alessandro