Bari S. Spirito ha scritto:
snajper ha scritto:
L'idea ce l'ho ma non so dove trovare la materia prima. Dove posso ordinare del plexiglas molto fine (1 mm o 1,5 mm)?
capolinea ha scritto:
Usa il lexan
Paolo, il lexan consigliato dall'amico capolinea non è niente altro che policarbonato, cioè il materiale di cui sono fatti i comuni CD e DVD. Nelle pile da 25 o da 50 pezzi vengono aggiunti per protezione dei dischi trasparenti (quello della foto però è sporco e graffiato...

), che arrivano ad essere sopttili anche 1 mm. Prova magari da un rivenditore di CD, te li regalerà senz'altro.

Il Synthaglass suggerito da dariod, invece, ha la spiacevole abitudine di creare un effetto lente, dovuto alla diversa tensione superficiale dei bordi rispetto al cuore del finestrino colato, difetto peraltro maggiormente visibile su pezzi molto piccoli. Per ovviare si potrebbe provare - ma non l'ho mai fatto - ad utilizzare la camera a pressione, quella per intenderci che si usa per evitare che le resine formino bolle,

la cui costruzione è descritta su
rotaie.it.
Avete presente cos'erano (o sono?) le "cartucce zip"? Dei dischi rimovibili messi in disarmo dall'arrivo delle chiavette USB e dei dischi rigidi "da tavolo". Un mio conoscente le usava in maniera piuttosto estesa finchè non schiattavano, per cui ne aveva diverse rotte. E altrettanto rotte erano spesso le custodie,
in plexiglas rigido da 1,3/1,5 mm (a seconda di dove lo si misura

.
Me ne ha portata intanto una, vedo se col seghetto da traforo riesco a tagliarla senza che si spacchi e se sì da quella mi verranno finestrini per tre o quattro vetture. Grazie allo spessore generale, con un po' di abilità di limetta, si può anche provare a ridurre lo spessore attorno alla riproduzione del vetro per avere una base per l'incollaggio! Forse a fare i finestrini decenti (velocemente no, lo ammetto) ci sono riuscito.
Poi ci sarebbero le custodie dei CD, che spesso esse pure tendono a rompersi...
