Zampa di Lepre ha scritto:
Perchè è immediato pensare alle "materialità" ma assai meno ovvio pensare fin da subito al know-how che c'è dietro (e che, con le tecnologie attuali, è probabilmente più importante della fisicità dello stampo)...
Chiaro che è più importante il progetto a monte, che non il risultato a valle.
Comunque, questo morboso attaccamento di alcuni alle manovre di società e fallimenti, mi fa sorridere; se non altro per due aspetti:
Il primo, è che curiosamente chi si straccia le vesti per degli stampi, con “noi sappiamo” e “loro faranno”, giornate uggiose e buie, è poi tra i primi che si precipita in recensioni e problematiche su modelli nemmeno acquistati. Tranquilli avete acquistato credibilità ed attendibilità.
Il secondo, è che a parlare di queste cose, alla ricerca morbosa di informazioni, poi saltano fuori anche i documenti indicanti i prezzi al negoziante, più ulteriore sconto fallimento… Cosa che può mettere in difficoltà i negozi che devono vendere, perché oltre ai capitani di industria ci sono anche quelli che faranno i conti in tasca ai negozi.
Comunque notavo che le notizie, velate o sibilline, si sapevano già prima dell’arrivo del link. Chissà partite da dove.
Magari vedremo un nuovo numero monografico da sfogliare, dal titolo: “il fermodellismo al tempo dei tribunali”. È una battuta non se l’abbia a male nessuno.
Mauro