Centu se fossi andato avanti a leggere avresti trovato anche un altra possibile soluzione ... ma te la riassumo volentieri



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2 pesi ... 2 misure...
battaglia persa

ma aspettando la D 145..... questa invece si sa qualcosa o la solita pik-ata

Non so se siano arrivate in Italia, ma io ho il modello in TT (versione DR) e almeno in quella scala funziona parecchio bene. Fa la locomotiva da manovra anche in analogico.
Se va bene anche in H0, si può tranquillamente immaginarla su un raccordo o una zona industriale.

mi sa tanto di modello di fantasia....

La versione italiana lo è, tra l'altro quella è una V23 DR, la versione col motore più grande. Non sembra siano arrivate fin quaggiù.
A quanto la vendono, giusto per saperlo?

novita' 2019, iniziamo con Piko:

https://www.piko.de/KAT_PDF/99519.pdf


saluti

malte

Al vero le compagnie lavori ferroviari italiane hanno avuto ed hanno loco diesel acquistate usate principalmente tedesche, ma anche francesi, belghe e qualcheduna italiana, delle tipologie le piu' disparate.
Percio', se quella locomitivetta piace, perché non inglobarla nel proprio parco loco ?
Se non e' "realistica" e' senz' altro "plausibile"...
Saluti
Stefano.

Il ragionamento filava prima, ma, ormai, se posso cerco di evitare. C'e' abbastanza scelta.... mi attengo a modelli reali e possibilmente senza licenze poetiche....

Pure io. Ma, pur coscienti della non attinenza alla "realta'", ma solamente alla "plausibilita'", ci si puo' pure fare tentare...
Stefano.

Anche Piko, come Roco a suo tempo, si inventa i semirimorchi "Ambrogio" che in realtà - se non erro - ha soltanto casse mobili.
(per la modica cifra di € 96 )
Gianni de Bernardis

sui prezzi non voglio esprimermi perchè sono in linea con gli altri produttori.
mi lasciano più perplesso altri discorsi del "plausibile", del "forse" ecc ecc
del resto basta che c'è scritto FS ed in tanti abboccano

Grazie per avere segnalato il catalogo novita’.
Interessante per noi la 1216 Railjet per l’Italia, al momento e’ gia’ uscita la Roco, speriamo che mettano mano ai pantografi piu’ realistici.....le versioni expert delle 189 sarebbero state delle buona novita’, un’altra BR 120...beh c’e’ ne sono gia’ troppe ottime in giro, ma il loro mercato e’ ben piu’ grande e ricettivo.

Spiego meglio il mio concetto di "plausibile": una loco lavori puo' collocarsi nel free lance, se piace, ovviamente, il concetto. E free lance, secondo la scuola americana, significa proprio "plausibile", ossia potrebbe essere esistito anche se non e' mai esistito.
Il bellissimo plastico del grande John Allen era totalmente free lance. Il bel lastico di Whit Towers, Alturas & Lone Pine comprendeva una linea e relativa compagnia ferroviaria riprodotta dal vero ( la Southern Pacific, non vorrei sbagliare ) e una linea secondaria con relativa compagnia ferroviaria free lance ( la Alturas & Lone Pine, per l' appunto ).
Personalmente i rotabili per lavori ferroviari frre lance, data l' abbondanza di esempi al vero di tipologie di mezzi, non mi dispiacciono affatto, anche se non ne possiedo, né mi interessa possederne.
Per contro, condivido che non sono piu' tempi di rifilare agli appassionati italiani "sole"...
Si possono, pero', anche acquistare "sole", se si e' coscienti di cio' che si fa...
Saluti
Stefano.