Caro Marco,
il plastico e' nato volutamente non automatizzato, ma e' predisposto.
Le due soluzioni che sono allo studio per il blocco automatico prevedono l'utilizzo di Rocrail oppure di Arduino a seconda che si utilizzi o meno il PC.
La disposizione dei sensori e' illustrata in questa immagine:
Allegato:
sensori.JPG [ 44.89 KiB | Osservato 11216 volte ]
Prendiamo come esempio un convoglio che circoli in senso antiorario partendo dal terzo binario in F.
In Rocrail sono stati caricati tutti i sensori ( i trattini rossi ) e tutte le azioni corrispondenti oltre ovviamente ai vari segnali. Ogni volta che il convoglio passa su un sensore ( quelli ad effetto Hall, col magnetino ) viene eseguita l'azione corrispondente.
Esempio:
Lasciata la stazione il convoglio passa su A e mette al rosso il segnale precedente in F e mette al verde il segnale in E.
Successivamente il convoglio passa su B mettendo al rosso il segnale in A e al verde quello in F.
La cosa si ripete per ogni tratta fino al ritorno in stazione dove viene messo al rosso il segnale in E e al verde quello in D.
Se un convoglio si ferma in linea e' protetto dal tamponamento dal rosso sulla sezione di blocco precedente.
'Mettere al rosso o al verde' vuol dire che Rocrail invia il comando corrispondente ai vari decoder Lenz; il rallentamento e la sosta sono attivati come descritto nel testo.
Il nostro plastico, come hai potuto vedere, utilizza il sistema basato sul Maus / Booster Roco;
queste unita' parlano fra di loro con il protocollo Xpressnet.
Se volessimo operare senza Rocrail una delle soluzioni a parita' di impianto elettrico e' quella di utilizzare Arduino come emulatore del Maus codificando nel programma che al variare di stato di uno dei pin dedicati ( collegati ai sensori ) viene inviato sul bus Xpressnet il comando DCC corrispondente alla variazione di stato dei due segnali precedenti ( a mano dovremmo mandare i due comandi corrispondenti col Maus ).
Appena possibile mettero' a vostra disposizone gli schemi e il programma.
Nota 1 : la distanza fra i sensori deve essere tale che un convoglio non si trovi mai a cavallo di due sezioni.
Nota 2 : si sarebbero potuti utilizzare i blocchi e i percorsi di Rocrail ma, come detto, non abbiamo voluto spingere sull'automazione.
Antonello