evitiamo le semplificazioni.... la linea è gestita in base ad una convenzione tra i due ministeri dei trasporti del 1970 che stipula che l'85% dei lavori in territorio francese sono a carico dell'Italia.
Si può discutere giorni sulla pertinenza nel 2017 di tali regole, sopratutto visto che il quadro dei soggetti coinvolti è completamente cambiato, resta il fatto che per abrogare una convenzione occorre firmarne un'altra, cosa che non si è ancora riusciti a fare.
Ovviamente l'Italia spinge perchè ognuno si faccia carico della sua porzione, ovviamente alla Francia sta bene così com'è....
I negoziati sono in corso da anni ma ancora non se ne esce. Visto che l'interesse per la linea è prevalentemente italiano, il governo ha stanziato questi fondi per i lavori più urgenti. Da parte francese c'è l'impegno a fornirne altri, ma l'iter non è ancora concluso.
Diciamo che nelle due compagnie ferroviarie, nessuno ha la coscienza pulita, entrambe hanno fatto di tutto per affossare il servizio, sopratutto Trenitalia, con orari inutili, coincidenze mancate, spezzamento delle relazioni lunghe, soppressioni e quant'altro.
Solo la pressione delle popolazioni interessate sui rispettivi rappresentanti politici ha permesso di sbloccare la situazione.
RFF negli scorsi anni ha comunque rinnovato completamente l'armamento tra Nice e Breil, aumentando molto la frequenza con orari adatti alla domanda. Tra Breil e Tende non ha però fatto altrettanto, preferendo scaricare la questione su Trenitalia.
Ecco alcuni dei libri sulla linea:
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Ciao, alpiliguri.