Oggi è venerdì 19 aprile 2024, 5:29

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 37 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Scempio a Soprabolzano......
MessaggioInviato: venerdì 4 gennaio 2013, 20:28 
Non connesso

Nome: Alessandro Rizzello
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 15:50
Messaggi: 1542
Località: Pistoia
Direi che si tratta di demolizione integrale e nuova costruzione, anche guardando i disegni allegati all'appalto.... Comunque mi sembra che il nuovo progetto sia stato piuttosto curato nell'aspetto, non il solito capannone prefabbricato; a tutti dispiace la perdita di un "pezzettino" del Renon però è innegabile che per una ferrovia dei nostri giorni occorrano infrastrutture adeguate e a norma, anche per chi ci lavora.
PS tra l'altro la nuova struttura è a tre piani... ben mascherati
Alessandro


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Scempio a Soprabolzano......
MessaggioInviato: domenica 6 gennaio 2013, 17:19 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 30 gennaio 2006, 0:00
Messaggi: 778
Capisco la "difesa del vecchio" e la "necessità del nuovo".
Non serve, oggi, un treno "romantico", ma un treno che funzioni. L'ideale sarebbe coniugare le due cose. In questo caso i compromessi sono inevitabili.
Vorrei ricordare ai meno giovani che quando venne rimodernata la linea aerea di questa linea, la Soprintendenza competente impose il suo punto di vista, così la linea aerea venne rimodernata mantenendo l'architettura della linea vecchia (che mi sembra molto apprezzata dagli appassionati :wink: )
Speriamo di avere lo stesso risultato..
Massimo


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Scempio a Soprabolzano......
MessaggioInviato: lunedì 7 gennaio 2013, 2:24 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 22 febbraio 2007, 22:36
Messaggi: 409
Località: Roma
Caro Marco,perdonami se "scherzosamente" ti riprendo :lol: ,ma "francamente",l'espressione:" scempio", riferita alla demolizione della rimessa di Soprabolzano,oltre che fuori "luogo",(purtroppo la vita di tutti i giorni ,specie del periodo attuale ,ci ha abituati a ben altri e motivati "scempi") la reputo dovuta anche a una certa carenza di conoscenza della "materia"(Se permetti,caro amico :lol: )

Intanto da un punto di vista meramente architettonico, le rimesse in questione hanno valore uguale a zero. Sono costruzioni tipiche di quelle zone,per buona parte in legno e con pochissima muratura,replicate,nello stile e nelle forme, in buona parte dei capannoni e costruzioni per usi agricolì presenti in quelle terre...

Poi,proprio la rimessa di Soprabolzano è quella meno storica di tutte,perchè è un ampliamento di un capannone a un solo binario eseguito in fretta e furia all'indomani della chiusura del tratto a cremagliera del collegamento ferroviario con Bolzano. Oltretutto,questo capannone era già stato rimaneggiato nel dopoguerra,ricostruendo alla meglio il portone d'ingresso... Il fatto che la struttura è di legno,induce nel tempo,alla sostituzione dei tavolati che marciscono.... In sostanza le uniche due rimesse,sufficentemente originali,sono proprio quelle dell'Assunta e di Collalbo i cui portoni sono però stati ricostruiti in ferro,già qualche anno fa.

Giusto,pertanto,mantenere la rimessa dell'Assunta integra, (Tra l'altro andrebbe risanata,profondamente),non tanto perchè questa abbia un suo valore "architettonico" ma perchè è tutto quel sito(rimessa,casottino della fermata,tracciato ferroviario)ad avere un alto valore paesaggistico e ,certamente, anche storico.(che è un altro "concetto" rispetto a quello da cui sei partito)
La rimessa dell'Assunta,sostanzialmente,non serve all'esercizio. Nessun rotabile vi si ricovera...e le rotaie al suo interno,sono ancora quelle originali della ferrovia!

Altro discorso,per la rimessa officina di Soprabolzano: sono assolutamente felice che venga abbatutta e ricostruita per essere un edificio pratico e funzionale alle esigenze della ferrovia!(Vuol dire che la ferrovia è sana,utile ed ha prospettive di crescita evidenti!)
E' corretto che lo stile architettonico dell edificio si inserisca con quanto gìà presente.
Scempio (paesaggistico) se il suo "disegno",fosse tale da non permetterlo.

Come al solito, buona parte dei commenti sono stati equilibrati e intelligenti. Qualcun'altro ha dato prova opposta(forse non aveva ben compreso di cosa si parlasse :) ) Un saluto Marco e spero non me ne vorrai! :lol:

Max RTVT


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Scempio a Soprabolzano......
MessaggioInviato: lunedì 7 gennaio 2013, 9:44 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 30 luglio 2010, 12:44
Messaggi: 10
Località: Pedavena
Continuare a dire che il vecchio è bello e affascinante e che il nuovo è freddo e impersonale è ripetere un luogo comune che non ha senso.
In fondo all'inaugurazione la ferrovia del Renon era sicuramente una realizzazione moderna e probabilmente alle persone dell'epoca sembrava quello che sembrano a noi i treni suburbani attuali! Magari qualcuno si preoccupava di come questa ferrovia avrebbe stravolto il paesaggio. Per gli abitanti dell'altopiano, l'alternativa al tram erano i carri trainati da animali o più spesso i piedi. Le ferrovia del Renon è un mezzo di trasporto che deve essere utile agli utenti e per restare utile deve essere continuamente aggiornata.
Quando sulla Bernina sono state introdotte le elettromotrici elettroniche 51-53 mi sembra di ricordare commenti poco lusinghieri mentre adesso, a 20 anni di distanza, vengono prese anch'esse ad esempio contro la presunta bruttezza degli Allegra.
Ciao, spero di non risultare antipatico, non è mia intenzione.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Scempio a Soprabolzano......
MessaggioInviato: venerdì 11 gennaio 2013, 13:51 
Non connesso

Iscritto il: sabato 16 ottobre 2010, 10:10
Messaggi: 162
Il prossimo passo: traverse in cemento che costano meno di quelle in legno, eliminazione dei passaggi a livello che sono "pericolosi", nuovi rotabili ad inverter da 1000 kW che migliorano la percorrenza, montaggio dell'SSC sui mezzi e sulla linea (se un macchinista si addormenta?), barriere antirumore perchè i treni sulle curve strette fischiano. Tutto questo costa troppo: eliminazione della linea e sostituzione con dei bellissimi autobus con l'aria condizionata, che fanno anche un servizio più capillare....
Pensavo che almeno quella parte di italia si salvasse dal rincoglionimento generale...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Scempio a Soprabolzano......
MessaggioInviato: sabato 12 gennaio 2013, 17:31 
Non connesso

Nome: Alessio
Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 13:54
Messaggi: 8092
Località: Regno Lombardo-Veneto Königreich Lombardo-Venetien
.


Ultima modifica di centu il venerdì 14 luglio 2017, 6:07, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Scempio a Soprabolzano......
MessaggioInviato: domenica 13 gennaio 2013, 23:40 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 22 febbraio 2007, 22:36
Messaggi: 409
Località: Roma
No caro centu! :evil: :cry: Non può andare bene per questo "paladino" della ferrovia che sicuramente sarà un grande esperto del settore! Vedrai che certamente, saprà enunaciarti a memoria,tutti i numeri delle E.645 e derivati e per ognuna ti descriverà se "il bullone destro è stretto a 90 gradi a sinistra piuttosto che a destra!" :lol:

Ahahahah Vedrai che precisione! Però non andare a chiedergli che differenza c'è tra una "traversina e una rotaia!" Potresti metterlo in difficoltà! :lol: :lol: :lol:

Oh poi,magari,si scopre che è pure "ferroviere"! :wink: Chissà!

Vedi,Centu,gli appassionati...(Un certo tipo di appassionati da cui ci scampi Dio!) vive in un mondo tutto loro dove il treno non è un strumento come un altro,inventato dagli uomini,per soddisfare certe esigenze(e quindi come tale destinato ad evolvere e modificarsi in funzione di esse) ma come oggetto di culto(o di feticismo). Vive di vita propria perchè tizio o caio,ci possano fare belle foto o compensare certe frustrazioni personali o inseguire certi ideali metafisici.... :lol: Facciamo una "colletta" e compriamogli un bel "trenino"in scala 1:1! :lol:

Un saluto Max RTVT


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Scempio a Soprabolzano......
MessaggioInviato: lunedì 14 gennaio 2013, 13:02 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:32
Messaggi: 906
Scusa Max, così in pratica prendi per il fondoschiena oltre la metà degli utenti di questi forum. Bella mossa......


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Scempio a Soprabolzano......
MessaggioInviato: lunedì 14 gennaio 2013, 13:55 
Non connesso

Iscritto il: domenica 29 gennaio 2006, 19:26
Messaggi: 2267
Località: Roma Tiburtina linea merci
E.645.023 ha scritto:
, eliminazione dei passaggi a livello che sono "pericolosi"


perchè "virgolettato" ? secondo te non lo sono?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Scempio a Soprabolzano......
MessaggioInviato: lunedì 14 gennaio 2013, 22:30 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 22 febbraio 2007, 22:36
Messaggi: 409
Località: Roma
:lol: Ahahaha,caro Stefano....di questi tempi sono tante le cose che "mancano" non trovi? Io credo più di tutte, il buon senso....
Se Marco non avesse titolato questa discussione come "scempio",forse ci saremmo risparmiati certe considerazioni.....Non ti sembra?
Io credo che nella stragrande maggioranza dei casi,gli appassionati,esprimano giudizi equilibrati e sensati(infatti vedi il tenerore,in questa discussione degli altri interventi)a volte,però qualcuno è fuori dalle righe,inseguendo,forse, un sogno estetico della ferrovia e perdendo di vista che essa è solo uno strumento che serve ad uno scopo ben preciso.

Non "campa" di vita propria! :lol: Certe affermazioni di certi "appassionati"non hanno senso. Tutto qui. Se qualcuno avesse visto la rimessa di Soprabolzano,non come fatto meramente "romantico" ma pensando alle persone che lì ci lavorano e che debbono garantire con ogni tempo climatico l'efficenza di materiale ferroviario ultracentenario e ora più moderno,non potrebbe che plaudire al fatto che si faccia una "VERA"rimessa con una VERA officina,dove poter lavorare in sicurezza ed efficenza.
A certe persone gli si dovrebbe mettere una chiave inglese in mano e poi obbligarli a fare un cambio ceppi,un rialzo o un cambio archetto sul tetto del rotabile. Vedi come certe "romantiche"smanie passano di colpo!
Molti appassionati scrivono di treni per ciò che hanno letto sui libri o per quello che hanno ascoltato dai ferrovieri e poi ci sono anche dei ferrovieri che conoscono, certamente il loro mestiere ma quello di "oggi per la ferrovia di oggi", una ferrovia come ben ha presentato una persona che conosci, dove è la macchina che "porta l'uomo e non più viceversa".

Un rotabile.qualunque sia il sistema di trazione,rappresenta un fatto complesso dalle mille facce. E' complesso il rotabile in se ma anche e non da meno la sua gestione. Questo aspetto sfugge a moltissimi appassionati che spesso "mitizzano e ingigantiscono" determinate macchine che nel passato hanno sicuramente fatto la storia della nostra ferrovia ma anche perchè non c'era niente di meglio! Sotto il profilo delle prestazioni,dell'economicità d'esercizio,dell'inquinamento verso l'ambiente,della fatica e dell'attenzione che la sua condotta richiedeva al personale;della sua gestione logistica....

La ferrovia del Renon è un esempio che spesso cito ai miei amici sammarinesi perchè è un pezzetto di ferrovia che si è deciso di mantenere più per "sentimento che per necessità" nel recente passato e che però già da qualche anno ma sopratutto oggi,ha assunto un nuovo ruolo vivo e in sviluppo per la mobilità bolzanina! Ecco perchè ritengo che certe "sparate" di questo "tipo "di appassionati,siano semplicemente stupide...

Un caro saluto Max RTVT


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Scempio a Soprabolzano......
MessaggioInviato: lunedì 14 gennaio 2013, 22:57 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 30 gennaio 2006, 23:10
Messaggi: 385
Località: Contea di Hazzard
Marchetti625 scrive: "Vedi,Centu,gli appassionati...(Un certo tipo di appassionati da cui ci scampi Dio!) vive in un mondo tutto loro dove il treno non è un strumento come un altro,inventato dagli uomini,per soddisfare certe esigenze(e quindi come tale destinato ad evolvere e modificarsi in funzione di esse) ma come oggetto di culto(o di feticismo). Vive di vita propria perchè tizio o caio,ci possano fare belle foto o compensare certe frustrazioni personali o inseguire certi ideali metafisici.... "

Ti sbagli, tutti gli appassionati vivono in un mondo tutto loro. Non nascondiamoci dietro ad un dito.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Scempio a Soprabolzano......
MessaggioInviato: lunedì 14 gennaio 2013, 23:24 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 22 febbraio 2007, 22:36
Messaggi: 409
Località: Roma
:lol: :lol: :lol: :lol: Caro Beppe...e io che volevo essere "diplomatico"!!!!! :lol: :lol: :lol:

Max RTVT


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Scempio a Soprabolzano......
MessaggioInviato: mercoledì 16 gennaio 2013, 21:58 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 22 febbraio 2007, 22:36
Messaggi: 409
Località: Roma
Beh,anche io,però,sono un appassionato... :lol: tuttavia ho sempre cercato di tenere separate le due cose...Nel senso,un conto è la conservazione,anche funzionale,del nostro patrimonio storico ferrotranviario,un conto è l'utilizzo del vettore ferroviario per la sua vera vocazione:ossia il trasporto in modo efficente,rapido,sicuro ed economico di persone e merci,naturalmente,in quote rilevanti....

In questi giorni sulla AB 03,sono impegnato nella ricostruzione del suo apparato di sicurezza(Il dispositivo "Uomo Morto",con tutti i suoi accessori) e nel ripristino anche dell'impianto di riscaldamento vettura nella conformazione originaria col suo contattore a comando manuale...E' un lavoro che mi prende e mi appassiona totalmente! Apprezzo e in un certo senso mi "emoziona" il funzionamento ancora ineccepibile di congegni e dispositivi nati oltre settant'anni fa .
Alla fine l'AB03 tornerà completa in ogni dettaglio come raramente si riesce a fare nei restauri di questo tipo di"articoli" :lol:

Ma semmai si farà il prolungamento verso Borgo Maggiore ,il risultato sarà totalmente diverso da un recupero dell'infrastruttura e dei suoi rotabili come era in origine. Si partirà da un dato di progetto relativo alla richiesta(domanda)di mobilità attesa nell 'immediato con una prospettiva di crescita nei prossimi cinque anni,almeno,e se il tracciato risulterà più o meno lo stesso,si dovrà individuare un area per collocarvi il deposito e l'officina che non potrà certo essere il piccolo piazzale di S.Marino Città...
Ci sarà anche la necessità di inserire sul tracciato,un punto di incrocio in modo da fornire al collegamento, un'ottimale potenzialità di carico e infine si dovrà scegliere un parco rotabili adeguato al movimento di passeggeri atteso...

I rotabili o interamente di nuova costruzione o ricostruiti sulla base di quelli provenienti da un "buon usato",non saranno certo quelli storici che comunque,potranno ancora fornire un valido apporto ma per un utilizzo prettamente turistico amatoriale...
Insomma,ciò che voglio dire è che una ferrovia che faccia servizio viaggiatori,può concedere molto poco al "passato",perchè deve servire allo scopo per cui esiste. Questo rende la ferrovia molto lontana da certi discorsi di "taluni",i quali hanno più il sapore del "fanatismo" che il "buon senso" di chi deve far funzionare "qualcosa,sempre e con ogni tempo" per le esigenze della collettività...

Saluti Max RTVT


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Scempio a Soprabolzano......
MessaggioInviato: mercoledì 16 gennaio 2013, 22:26 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 30 gennaio 2006, 23:10
Messaggi: 385
Località: Contea di Hazzard
Ma non si parlava del Renon?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Scempio a Soprabolzano......
MessaggioInviato: mercoledì 16 gennaio 2013, 22:50 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 22 febbraio 2007, 22:36
Messaggi: 409
Località: Roma
Renon? :lol: Quale Renon? Ah si! Come rifaranno quella di Collalbo? Aumentano la volumetria? Ummh,non credo lo spazio è quello che è....Comunque chi ne sà di più?

Max RTVT


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 37 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 10 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Aldo Baldi - Direttori responsabili: Pietro Fattori - Daniela Ottolitri.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl