Ladies and gentlemen, good morning!
Non vi piace questa collezione? Non compratela...
Scusatemi se sono acido, oggi va così.
La verità è che ho seguito per interposta persona la gravidanza e poi il parto di questa nuova creatura e vi posso garantire che non è stato affatto semplice portarla a compimento, farle vedere la luce del sole.
Perché a fronte di tantissimo entusiasmo ed altrettanto lavoro, si sono dovuti superare ostacoli giganteschi ed intoppi quasi inverosimili, dove l'unica vera strada percorribile è sempre stata quella del compromesso (molto italian style).
Ribadisco, se non vi piace, non compratela, però non fate l'errore di sparare a zero o, peggio ancora, di fare commenti fuori luogo, i modellini erano quelli e già si sapeva, non sono quelli del negozio (ed anche questo si sapeva), ma i prezzi non mi sembrano paragonabili, sono più convenienti? A voi stabilirlo, in base al vostro personale metro di paragone.
Secondo me restano, di questi tempi soprattutto, l'unico modo per fare modellismo.
Attenzione, non state facendo l'affare della vostra vita, la più grande speculazione mai vista, state facendo una spesa avendo un controvalore molto più che adeguato e risparmiando, anzi, dei bei quattrini.
Ho l'impressione che, per 13 euro, si voglia in cambio un montato Ruf o, abbassando le pretese, uno Spark, dimenticandoci che anche in questi due casi ci sono stati e ci saranno degli alti e bassi a livello di qualità.
Il problema è che così facendo le case editrici si tireranno indietro (c'è chi lo sta già facendo) e noi consumatori, modellisti e collezionisti, ci dovremo adeguare a quello che ci offre il mercato, un mercato dove, è bene chiarirlo, non ci saranno più collezioni da edicola a fare da calmiere.
Poi fate voi...