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 Oggetto del messaggio: Re: E550 ProgettoModellismo
MessaggioInviato: mercoledì 12 giugno 2019, 21:58 
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Iscritto il: sabato 30 gennaio 2010, 17:54
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Ringrazio comunque DOZ per aver postato la foto del D.L. di Cuneo, ma se permetti faccio foto da quasi 50 anni, diapositive comprese che sviluppavo e stampavo da me, ed un conto è il fatto che la pellicola/diapositiva tenda a virare più verso l'azzurro od il rosso, un altro è dire che quel colore turchese intenso è dovuto ad ossidazione.
Francamente, poi lavorando nel settore meccanico, non ho mai visto metalli assumere quel colore per via dell'ossidazione.
Tornando alle foto, attualmente è molto più semplice correggere la tonaltà di colore, anche con un programma come paint


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 Oggetto del messaggio: Re: E550 ProgettoModellismo
MessaggioInviato: giovedì 13 giugno 2019, 7:23 
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Iscritto il: mercoledì 21 dicembre 2016, 20:37
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Innanzitutto caro nanniag, ho fatto delle osservazioni pertinenti. Se ti danno fastidio .. problemi tuoi.
Tu ... guardi un libro. Il sottoscritto di quelle immagini sul libro, molte, le ha viste dal reale. Quindi .. datti una calmata, se non sai accettare osservazioni. E per tua info le latte da 10 lt. di quel "colorino" all'epoca non erano distribuite dal Magazzino Gen. .

A reostatica. Io ero evidentemente molto più scarso in fotografia.
Ma nella mia foto il palo linea aerea era grigio. La traversa limite era bianca, come la neve di fianco, e ... dato che la foto è mia non uso filtri. Così è stata fatta in dia; così è stata scansionata, senza niente altro. Le differenze si notano, con chiarezza.

Non sei l'unico che ha lavorato metalli. Ho scritto in altro post che ho lavorato in fucina e fonderia, prima di fare il Macch. (almeno io non sono sicuram. daltonico).
Quindi per i tuoi occhi (sperando come tu scrivi non siano daltonici), con una semplice ricerca ecco come può ridursi una lega ottonata:
https://www.alamy.it/vecchio-ottone-bro ... 86411.html

Detto questo, convinti voi, convinti tutti. Sarà il mio ultimo post in qs. argomento.
Io in Officina mentre facevano le RG a quelle macchine ci entravo, ogni giorno. E di quegli ottoni bronzati, conciati male, ne ho visti a pacchi.
Dunque ribadisco:
DOZ ha scritto:
Quindi se ritenete che quello sia il tipo di colore posto, si chiude qui e basta.

Un caro saluto


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 Oggetto del messaggio: Re: E550 ProgettoModellismo
MessaggioInviato: giovedì 13 giugno 2019, 7:49 
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Iscritto il: venerdì 25 novembre 2011, 19:13
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Località: Trieste
Buongiorno.
Io sono calmo, non me la sono mica presa.
Dunque nella didascalia della foto si parla di "fanali verniciati", un noto esperto di trifase, quando ha visto la macchina ha commentato positivamente la colorazione dei fanali. La foto, onestamente, mostra una colorazione uniforme del fanale che non dà adito a pensare a una ossidazione. L'ottone ossidato tende al colore bruno/scuro, se in presenza di acqua ci sono tracce verdi disuniformi. Quindi, ho capito e avevo notato da altri tuoi scritti che sei/sei stato impiegato nel campo ferroviario, ma non condivido affatto la tua teoria.

I commenti li accetto, li leggo volentieri mi ci sono sempre confrontato, anche in altri miei messaggi. Di questa locomotiva potremmo per esempio parlare del fatto che il tubo che porta i cavi verso i fanali passa attraverso la targa costruttore, o che la verniciatura non è venuta un gran che. Non ho problemi a confrontarmi su considerazioni pertinenti e corrette. Semplicemente non capisco l'insistenza delle teorie senza fondamento. Quindi se hai una prova da mostrarmi che il fanale è sbagliato io li rivernicio senza problemi. Se invece non ce l'hai, ti ringrazio di aver scritto l'ultimo messaggio.


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 Oggetto del messaggio: Re: E550 ProgettoModellismo
MessaggioInviato: giovedì 13 giugno 2019, 9:13 
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Iscritto il: sabato 6 maggio 2006, 15:55
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Località: bologna
Premesso il NON aver mai visto il trifase in uso(a 18 anni si è spesso stupidi e io non faccio eccezione)
il colore non è blu ma è il normale riflesso del metallo che NON(ripeto NON) è ottone , dovevano essere
finiti i ricambi normali; per i mezzi più ' recenti(con fanali identici)si usava(non avendone mai spezzata una
non posso sapere quale delle due)l' anticorodal o il 99,5.


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 Oggetto del messaggio: Re: E550 ProgettoModellismo
MessaggioInviato: venerdì 14 giugno 2019, 9:28 
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Iscritto il: venerdì 25 novembre 2011, 19:13
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Località: Trieste
Buongiorno.
Non ho capito bene il senso del tuo messaggio: il colore dei fanali è dovuto al "normale riflesso" di cosa?


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 Oggetto del messaggio: Re: E550 ProgettoModellismo
MessaggioInviato: venerdì 14 giugno 2019, 11:18 
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Iscritto il: sabato 2 febbraio 2013, 0:06
Messaggi: 323
Fanali speciali: riflettono solo esternamente, le parabole, invece, niente...
Dai Antonio....lascia perdere!
G.


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 Oggetto del messaggio: Re: E550 ProgettoModellismo
MessaggioInviato: venerdì 14 giugno 2019, 15:03 
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Nome: Fabrizio Baroni
Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 13:46
Messaggi: 708
Località: Pianeta Venere - Firenze Nova
In merito al colore dei fanali, propendo per la teoria di DOZ. Anche perché a me sembrano molto riflettenti e quindi nemmeno verniciati, al di là del colore.


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 Oggetto del messaggio: Re: E550 ProgettoModellismo
MessaggioInviato: venerdì 14 giugno 2019, 17:15 
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Iscritto il: sabato 6 maggio 2006, 15:55
Messaggi: 1617
Località: bologna
Il normale riflesso del metallo!
Mi spiego meglio così qualunque dubbio di nanniag o altri dovrebbe essere risolto.
All epoca i trifase erano dei sopravvissuti da anni NON venivano prodotti ricambi specifici
quindi niente ghiere in ottone ! Erano finite , i fanali però non sono così fuori norma,
difatti si tratta di materiale di derivazione automobilistica, sono i Carello montati sui 1100
dal export in avanti , Giulietta TI 2° serie in avanti, tutti quasi identici , solo piccole differenze
nelle lamiere di fissaggio ; un ricambio normalissimo.
Ma le relative ghiere con la fessura per il disco trasparente rosso erano prodotte in ALLUMINIO ,
se in lega o quasi puro non posso dirlo (dovrei averne una tra le mani e lesionarla per aver la
certezza) il quale se perfettamente lucidato(e lo erano, come lo sono anche i mobili ospedalieri)
ha riflessi bluastri comunque ,in questo caso peggiorati da :1 trattamento E5 ,2 bilanciamento
del bianco difficoltoso per gli sviluppi del tipo allora in uso , 3 il tempo passato dallo scatto alla
scansione della pubblicazione realizzata ai giorni nostri.

PS cercate una foto di un Ale 540 2° o 3° serie d' epoca troverete gli stessi riflessi, se invece
confrontate le stesse ghiere a fine vita vedrete un aspetto bianchissimo, cioè metallo ossidato ,
una proprietà del alluminio e dei suoi metalli affini ; il bianco per dipingere che piu' bianco non si può
è ossido metallico!
GmG


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 Oggetto del messaggio: Re: E550 ProgettoModellismo
MessaggioInviato: venerdì 14 giugno 2019, 17:53 
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Iscritto il: venerdì 25 novembre 2011, 19:13
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Ciao.
Spiacente ma sta teoria del riflesso proprio non la condivido. Cioè voglio dire: un riflesso così uniforme su tutta la superficie curva di un oggetto onestamente non l'ho mai vista. E poi il riflesso azzurro non c'è sulla ghiera frontale.
A parte questo, tu hai tirato in ballo i fanali automobilistici in alluminio. Le trifase non li hanno mai avuti. Hanno avuto solo quelli in ottone che si vedono in tutte le foto. E quello in questione è in ottone perchè ha la ghiera frontale lucida color ottone.

Antonio


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 Oggetto del messaggio: Re: E550 ProgettoModellismo
MessaggioInviato: sabato 15 giugno 2019, 9:30 
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Iscritto il: sabato 6 maggio 2006, 15:55
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Come mi fai notare il bordo non è blu ma argento, quindi fermo restando l' alluminio(altrimenti il bordo sarebbe giallo e non bianco)
resta un unica possibilità(che mi pare improbabile ma resta la sola):ricambio nuovo montato SENZA spellicolarlo.


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 Oggetto del messaggio: Re: E550 ProgettoModellismo
MessaggioInviato: sabato 15 giugno 2019, 9:49 
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Iscritto il: sabato 30 gennaio 2010, 17:54
Messaggi: 607
Mi sembra che con sta storia di riflessi ed ossidazione, si stia portando fuori tema il motivo per cui il filetto è stato aperto.
Onestamente non so se nel ‘59 alcuni prodotti venivano protetti da pellicola, anche se mi sembra improbabile, per proteggerli in genere ricordo che si usava una specia di carta oleata.
E comunque un azzurro così intenso ed uniforme non credo proprio che sia dovuto ad ossidazione o riflesso.
Ed ho conferma che nel Deposito di Alessandria, all’epoca, era spesso consentita la “personalizzazione” delle Loco con colori fuori ordinanza.

Buon fine settimana a tutti

Carlo


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 Oggetto del messaggio: Re: E550 ProgettoModellismo
MessaggioInviato: sabato 15 giugno 2019, 11:15 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 11:10
Messaggi: 721
Località: Montescudaio (PI)
Concordo, anche a me, da osservatore qualunque, non mi sembra proprio un riflesso. Poi, io, le trifasi manco le ho viste, quindi dichiaro la mia assoluta ignoranza in materia.

Ma quel che posso osservare è che l'uso della tastiera fa perdere l'apporto del tono vocale. A volte una risposta può apparire tanto strafottente quanto bonaria a seconda del tono con cui la si legge, per cui occorre stare molto attenti a non urtare la suscettibilità altrui. E questo lo dico senza particolare riferimento a nessuno.

ciao a tutti

Marco

P.s.: non l' ho scritto prima, Antonio non me ne volere, ma il tuo è un bellissimo lavoro, molto preciso e pulito :shock: :D


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 Oggetto del messaggio: Re: E550 ProgettoModellismo
MessaggioInviato: giovedì 11 luglio 2019, 20:05 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 16:31
Messaggi: 7437
Località: Fabriano
Dico la mia, così faccio incazzare per bene Antonio, che Deve ritornare a darmi del Lei. Se le ghiere fossero state di acciaio, il riflesso azzurrognolo, sarebbe stato plausibile, ma se erano di ottone, l' ossido sarebbe stato verdastro, per cui, l'ipotesi della loro verniciatura in azzurro, secondo me, e dopo aver visto e letto i vari interventi, mi sembra la soluzione più verosimile.
Certo, Antonio avrebbe potuto verniciarle meglio!


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 Oggetto del messaggio: Re: E550 ProgettoModellismo
MessaggioInviato: venerdì 12 luglio 2019, 15:32 
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Iscritto il: venerdì 25 novembre 2011, 19:13
Messaggi: 1916
Località: Trieste
Grazie Sor Ferretti.
Obiettivo raggiunto.

La saluto cordialmente e spero di incontrarLa a Novegro così Le dico tutto ciò che penso al riguardo.
Antonio


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 Oggetto del messaggio: Re: E550 ProgettoModellismo
MessaggioInviato: venerdì 11 settembre 2020, 22:17 
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Iscritto il: mercoledì 28 agosto 2013, 14:28
Messaggi: 1140
Località: Bologna
Con l’amico Berny abbiamo intrapreso la costruzione di un paio di questi divertenti kit apportando alcuni upgrade che andremo ad illustrare.

Cominciamo dal pantografo, decisamente realistico, che abbiam reso molleggiato grazie a questo piccolo stratagemma praticamente invisibile.

Abbiamo saldato nella parte inferiore dei tangoni fisso e ruotante due piccole asole che trattengono una molla. Una barretta da 0,8 mm è saldata ad una asola e libera di scorrere entro l’altra in modo da mantenere in situ ed in asse la molla.
Registrando accuratamente la posizione della asoline e la forza della molla gli archetti devono apparire alla medesima altezza massima.

I due lunghi supporti longitudinali in fusione, di difficile rettifica, son stati sostituiti da una coppia di barre in tondino di ottone perfettamente dritte e leggernente incavate alle estremità.

Il pantografo completo consta di 86 pezzi stagnati, ma l’assemblaggio è semplice, basta aiutasi con un po’ di carta millimetrate per curare le varie ortogonalità e non stancarsi di testarne il movimento man mano che si procede.


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