Vorrei chiedere ai più esperti quali precauzioni prendere quando per vari motivi (ad es ferie) il plastico non è utilizzato. Coprirlo o no? Ne risentiranno i binari? Ovviamente i rotabili sono riposti nelle loro scatole...

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Coprire, senz'altro.
Bastano dei teli leggeri di plastica, possibilmente NONpoggiati sul plastico ma opportunamente sollevati.

Lo sfondo, se presente, costituisce un ottimo supporto.
Sul fronte si possono fissare dei listelli o bacchette ancorate al telaio mediante morsetti in plastica.

Che ne dici di quei teli in plastica leggeri che usano i pittori per coprire i mobili? Perché non poggiati direttamente sul plastico? Grazie cmq. Aspetto altri consigli

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Se il plastico ce l'hai in casa dovresti coprirlo quando ci sei non quando vai in ferie. La polvere se è in luogo chiuso e senza esseri viventi non si forma.

Assolutamente coprire...coprire...
I teli da pittore sono "perfettissimi" al nostro scopo.Ecco parte del mio plastico a moduli coperto.

Grazie a tutti. Allora ho fatto bene e ho anche "azzeccato" il materiale per coprirlo.

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Sono sicuramente l'ideale, sia per dimensioni sia per i costi, per la protezione del plastico ma, anche se si utilizza la maggior cura e delicatezza di questo mondo, seguirei anche il consiglio di Federici



.... al fine di evitare rotture e conseguenti incazzature

Ciao

Fontenuova, che utilizzo sporadicamente essendo a casa di mia mamma, è sempre coperto. Il consiglio di tenere sollevato i teli discende da poco piacevoli esperienze con pali della luce, comignoli e altre amenità paesaggistiche.
Con i teli posati e sollevati i treni possono restare sul plastico evitando manipolazioni inutili: così l' operatività è garantita a tempo zero, dal punto in cui era stata lasciata prima della copertura.

Io ho visto due volte dei plastici con una copertura abbastanza ingegnosa: una specie di scheletro in listelli di legno uno, di profili in alluminio l'altro, su cui la protezione (credo di nylon) era incollata con biadesivo. La mia sola perplessità riguarda la tenuta del biadesivo.

Facendo io scala N, riguardo la delicatezza di poggiare la copertura direttamente sul plastico, ho risolto sezionando il telo di copertura.In questo modo quando lo si poggia è meno pesante e non si "trascina" via nulla quando lo si toglie.3-4 riquadri da poggiare uno per volta.Provare per credere

Il mio plastico vive da più di nove anni in uno sgabbiotto di legno infondo al giardino.
Non vi dico le temperature dell'inverno e dell'estate; se le prende tutte.
Non l'ho mai coperto però, quando non sono presente per molto tempo da casa, al
rientro metto in azione il carro per la pulizia dei binari nonché il carro aspiratore auto costruito.
Uno spruzzetto di lacca per capelli qua e là sulla vegetazione ed il gioco è fatto.
Comunque non è che s'impolveri molto. Forse è la struttura che lo alloggia!?! Mah!
Luciano

Forse dipende dove vivi Luciano...nella Piana Padania maledetta non ti dico l'aria che si respira e incittà polveri da qualsiasi cosa imperano...e si infiltrano...

Forse è proprio così. Non dipende esclusivamente dalla struttura dove è posto il plastico, ma anche dall'ambiente che circonda il tutto.

Luciano

Io sto a Roma, Sesto piano.

Il plastico sta nella stanzetta che una volta ospitava il bagno più piccolo (concessione incredibile di mia moglie!!!)

C'è una sola finestrella a vasistas sempre chiusa però. Alla stanza ho tolto la porta perché proprio là dove c'era la porta si trova il curvone a doppio binario che collega la parte del plastico che sta sulla parete sinistra con quella che sta sulla parete destra (il plastico "corre" lungo le quattro pareti, come un lungo diorama). Visitatore e operatore stanno quindi al centro della stanza. Per entrare bisogna abbassarsi e passare sotto il piano che accoglie il curvone (sì, una specie di "forche caudine" per capirci )

Non ho mai, mai coperto l'impianto. Di polvere quasi neanche l'ombra. Ogni due mesi, circa, passo un pennellino in mezzo alle rotaie, sulle traversine, tanto per scrupolo (ma ovviamente ogni due settimane circa devo dare una pulita alle rotaie).

Certo, un velo sottile sottile di polvere qualche volta si forma. Ma in quasi trenta anni avrò spolverato i tetti delle case e le strade non più di quattro o cinque volte.

Sarò fortunato??? O mezzo cecato??? - da non escludere la seconda ipotesi, comunque -

Coprire, coprire, anche se è scomodo e noioso.
Ho due gatti, uno particolarmente "speloso" e se non copro l'impianto mi ritrovo spelazzi in ogni dove.
Nei giorni scorsi il plastico è rimasto senza telo sopra... e infatti oggi qualche loco ha avuto difficoltà. E infatti c'era polvere!

Il problema dei teli da imbianchino, quelli leggeri trasparenti per intenderci, è che rischiano di impigliarsi in segnali, lampioni, fari, comignoli.
PENSAVO: con quattro aste telescopiche, una per ogni angolo del plastico (o più aste se il plastico non è rettangolare...) fissate alle zampe del plastico, si dovrebbe riuscire ad appoggiare il telo trasparente a all'altezza giusta. Quando il plastico è in uso, si prende il telo, si toglie e si abbassano le quattro aste.
Voglio provare: le aste da due metri vengono sui 7-8 euro l'una online... con 35 euro si potrebbe risolvere il problema polvere!