ste.klausen21 ha scritto:
Però, io noto che :
- la Bologna - Verona, è stata raddoppiata efficacemente, da quando ne è nata la volontà
- la circonvallazione di Mestre (autostrada) è stata fatta velocemente quando la si è voluta fare
- l' Alta Velocità italiana la si è fatta quando è venuta la volontà di farla
- la variante di valico (Bologna - Firenze) la si è fatta, non velocissimamente, ma la si è fatta quando se ne è avuta la volontà
Sono tutti esempi che sono, in qualche modo, favorevoli alle tesi di Giovanni q.
Prima pareva che ci fossero difficoltà tecniche e logistiche insormontabili.
Non che difficoltà non ce ne fossero (1), ma quando lo si è voluto fare, lo si è fatto.
Senza, poi, tacere, dell' unto per tutti i mali, ovvero la Merano Malles.
Certo, sono opere che costano anche dopo che il magna-magna della costruzione è terminato.
Ma con politici un po' lungimiranti, le cose si fanno.
Come andrà con la ferrovia per Cortina ?
Ve lo dirò sicurmente, ma frà 7 anni.
Stefano Minghetti
(1) : ovviamente di difficoltà ce ne sono state : su un numero di Ingegneria Ferroviaria lessi dello stupore di un ingegnere che aveva partecipato alla costruzione di una direttissima di decine di anni prima, nel vedere la quantità di materiali approvvigionata, e la velocità di posa in opera.
p.s. per Giovanni q : autorevole io ? Certamente mi hai scambiato per un altro
Le opere soprascritte sono state fatte in italia con la "forza" della disperazione, nate cioe' proprio perche' non se ne poteva proprio fare a meno. Ricordo:
La Bologna-Verona, completata dopo l'inaccettabile condizione della linea a binario unico e il tragico incidente della Bolognina.
le linee ad alta velocita': per fare in modo che il sistema treno potesse ancora sopravvivere nel panorama italiano con la concorrenza auto/aereo
variante di valico/tangenziale di venezia: indispensabile per fare in modo che tutti i giorni non si formassero le solite code/imbuti.
Alla luce di queste considerazioni, non credo che almeno in italia la ferrovia delle dolomiti venga presa in considerazione come opera prioritaria e da fare "a tutti i costi". L'unica speranza potrebbe venire (forse) dall'alto adige che puo' prendere in considerazione un collegamento Dobbiaco-Cortina e offrire un valido prolungamento sulla pusteria. Staremo a vedere.