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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Illuminazione vetture passeggeri in DCC: Decoder sì o no?
MessaggioInviato: lunedì 20 gennaio 2020, 13:09 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 13:12
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Località: Martignacco UD
Sottopongo agli amici del forum un quesito che mi frulla in testa da un po'.
Quando andiamo ad illuminare una vettura passeggeri da utilizzare su un plastico controllato in DCC (digitale), che tipo di illuminazione scegliere?
Le opzioni che si pongono sono almeno 3:
1. utilizzare strisce LED standard, anche da pochi €, alimentate tramite un ponte raddrizzatore ed un condensatore anti sfarfallio
2. utilizzare le stesse strisce led standard ma controllate a monte da un decoder DCC funzioni, sempre con condensatore
3. utilizzare strisce LED commerciali, già dotate di decoder e condensatore.

In più, va considerata la variabile composizione treno. Ovvero, se la vettura viaggia su un treno a composizione fissa come i più recenti treni passeggeri, potrebbe essere sufficiente un unico decoder per comandare tutto il treno, ma allora va prevista la condotta passante tramite adeguati ganci.
Se invece la carrozza cambia spesso composizione, allora il singolo decoder potrebbe non essere installato.

Ovviamente andranno tarati adeguatamente i decoder ed i booster, in base al numero di vetture presenti.

La scelta del decoder, servirebbe proprio per limitare l'assorbimento di corrente, permettendo di spegnere le luci ai treni in sosta nelle stazioni nascoste o ricoverati fuori servizio sui fasci delle stazioni.

Ovviamente sui treni notturni c'è un'ulteriore opzione da considerare, quella di animare il treno con luci notturne, corridoi sempre illuminati, scompartimenti accesi ed altri spenti.
Diciamo che in parte mi sto rispondendo da solo, ma chiedo anche agli altri modellisti quali scelte abbiano fatto per illuminare il proprio parco vetture.

Saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: Illuminazione vetture passeggeri in DCC: Decoder sì o no
MessaggioInviato: lunedì 20 gennaio 2020, 18:21 
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Iscritto il: giovedì 23 giugno 2011, 11:58
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Ciao Marco,

anche io ho (purtroppo da troppi anni) questo dilemma e forse la soluzione che a me tornerà comoda sarà quella di dotare le vetture di striscia led + condensatore + ponte a diodi ma SENZA decoder (con eccezione per le vetture "speciali", tipo quelle pilota oppure quelle che ho già dotato di decoder per esperimenti nel passato.....), per risparmio economico.

Per i consumi energetici delle vetture penso che adotterò il sistema proposto (forse da Despx) a suo tempo che prevede la disalimentazione dei binari della stazione nascosta.......

......però per ora è ancora teoria.....la pratica è ancora in divenire!

Buona serata
Ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: Illuminazione vetture passeggeri in DCC: Decoder sì o no
MessaggioInviato: lunedì 27 gennaio 2020, 14:15 
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Iscritto il: giovedì 23 giugno 2011, 11:58
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300 visite e una sola risposta.......?


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 Oggetto del messaggio: Re: Illuminazione vetture passeggeri in DCC: Decoder sì o no
MessaggioInviato: lunedì 27 gennaio 2020, 17:31 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
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Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Paz72 ha scritto:
300 visite e una sola risposta.......?


Rispondere è quasi come scrievere una nuova enciclopedia: casistica, possibilità, gusti personali, ecc. sono talmente tanti che non sono possibili risposte secche, anche se solo 2.

Ma una cosa è fondamentale: il plastico è stato costruito per avere treni con presa di corrente su tutte le ruote?
In pratica, i sezionamenti sono di lunghezza tale da evitare che si ci siano sempre veicoli con presa di corrente a cavallo in modo da renderli non funzionanti?
Da qui in avanti tutte le soluzioni sono possibili.

Va da se che più decoder ci sono, più la centralina gioca con il trenino.
La condotta passante te la devi fare da solo.
In ogni caso il portafogli deve assecondare la scelta di illuminare un treno.


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 Oggetto del messaggio: Re: Illuminazione vetture passeggeri in DCC: Decoder sì o no
MessaggioInviato: lunedì 27 gennaio 2020, 22:03 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 14:10
Messaggi: 1295
Località: Ventimiglia
Descrivo le mie esperienze e le mie scelte , dettate anche dal gusto personale che preferisco avere le carrozze sempre illuminate ;

dal punto di vista economico , ho trovato due soluzioni , quella di barrette acquistate in Germania , con ponte raddrizzatore , stabilizzatore e piazzole per il condensatore e quella della classica striscia tagliata da una più lunga poi collegata a ponte raddrizzatore , stabilizzatore e condensatore ;

queste due soluzioni vanno bene per le carrozze a salone dove dirigendo la luce verso sottotetto sul quale ho applicato un foglio di carta bianco , la luce si riflette in modo omogeneo all'interno della carrozza ;
purtroppo pero la luce non arriva mai bene ai vestiboli di estremità ...

quando ho acquistato le vetture UCI X di REE models , ho dovuto anche acquistare le loro specifiche basette , dove un Led per scompartimento ed uno ad ogni estremità , mi hanno fatto apprezzare al massimo la carrozza perfettamente illuminata .

Da qui sono partito per un progetto
viewtopic.php?f=15&t=96612
che è poi sfociato nella realizzazione specifica di basette da parte di Despex .

Col senno di poi vorrei rivedere tutte le carrozze che precedentemente ho illuminato con la striscia ...chissà un giorno ..

Per ciò che concerne il decoder , a me non interessa , in quanto non mi diverto ad accendere e spegnere le carrozze e preferisco vederler accese e vedere i personaggi ....
ciao
Andrea


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 Oggetto del messaggio: Re: Illuminazione vetture passeggeri in DCC: Decoder sì o no
MessaggioInviato: martedì 28 gennaio 2020, 9:15 
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Iscritto il: giovedì 23 giugno 2011, 11:58
Messaggi: 91
Certamente che si potrebbe discutere all'infinito ma, d'altro canto, lo scopo del forum è quello di "discutere civilmente" di una soluzione piuttosto che l'altra.....magari esponendo i propri dubbi e le proprie esperienze.

Ritengo più utili queste considerazioni piuttosto che scrivere pagine di commenti a questo o a quel modello (magari schierandosi alla maniera italica, a priori, per una marca o l'altra.....).

Quindi, direi: ben vengano queste domande.......e anche tutte le risposte! :D


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 Oggetto del messaggio: Re: Illuminazione vetture passeggeri in DCC: Decoder sì o no
MessaggioInviato: martedì 28 gennaio 2020, 11:41 
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Iscritto il: sabato 27 ottobre 2007, 9:02
Messaggi: 2852
Località: Torino
Ciao a tutti, l'illuminazione di una carrozza, secondo il mio punto di vista, non dovrebbe avere tanta elettronica; si è vero, in commercio ci sono delle barre led dotate di decoder che permette di selezionare effetti visivi come l'accensione dei tubi neon con relativo sfarfallamento iniziale, accendere o spegnere determinati led per simulare un guasto o anche scegliere (in caso di scompartimenti) se accendere la luce diurna o quella notturna; tuttavia, su di un plastico, tutte queste funzioni mi sembrano sprecate e costose per un convoglio di 5-6 carrozze in movimento ma, lo ripeto, è un mio gusto personale....daltrocanto detesto pure il sound...ergo... :lol:
Detto ciò, non sono qui a dirvi "fai questo" o "monta quello", io sono plasticista quindi mi interessa non tanto il dettaglio del singolo rotabile ma il convoglio nella sua interezza che si muove sul plastico; per questo motivo, da tempo monto un sistema per illuminare le carrozze economico ma che al tempo stesso non assorba molto e che illumini con la giusta intensità (no effetto solarium) senza sfarfallare.
Detto sistema è molto semplice, 25 cm di strip led alimentata da un piccolo alimentatore (il KLED che potete vedere sul mio sito) che raddrizza la tensione dai binari (digitale DCC o anche analogica DC), la filtra con una grossa capacità per evitare gli sfarfallamenti (che metto nella ritirata) e la regola ad un valore (per me giusto) di tensione tale per cui si abbia una giusta intensità luminosa.
Con lo stesso principio, ho sviluppato il progetto per Andreachef ma, dovendo illuminare in modo selettivo gli scompartimenti, ho realizzato tutto su di un solo circuito stampato con punti luce disposti su misura.
Per il discorso sosta in stazione nascosta; per evitare che i convogli illuminati restino accesi per ore nella stazione nascosta, nel mio plastico, ho semplicemente predisposto che i binari di sosta possano essere alimentati o disalimentati tramite un semplice interruttore.
NB: Quest' accortezza mi è poi tornata molto utile per evitare imprevisti tallonamenti di scambi causati da loco in sosta che, per mio errore o per un problema digitale, si mettono in movimento accidentalmente.

Ciao
Despx


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 Oggetto del messaggio: Re: Illuminazione vetture passeggeri in DCC: Decoder sì o no
MessaggioInviato: martedì 28 gennaio 2020, 22:55 
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Iscritto il: mercoledì 1 febbraio 2006, 12:40
Messaggi: 2698
Località: Bracciano (Roma)
I miei due cent di esperienza. Anche io uso le strisce led a 12 vcc comprate a bobine.
Le taglio di misura incollandole con il biadesivo in dotazione sul tetto della carrozza. Per l' alimentazione, laddove la carrozza non è predisposta, uso le lamelline di led baron, più il circuitino composto da ponte, condensatore e resistenze. Alimento le strisce con una tensione molto più bassa dei 12 Vcc riducendo quindi assorbimento, calore prodotto ed evitando l'effetto discoteca.
Non monto decoder per la gestione ingombri e per evitare di spendere troppo: la soluzione che ho scelto permette un ottimo risultato a fronte di una spesa mooolto economica. :mrgreen:


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 Oggetto del messaggio: Re: Illuminazione vetture passeggeri in DCC: Decoder sì o no
MessaggioInviato: martedì 17 marzo 2020, 10:37 
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Iscritto il: mercoledì 28 febbraio 2007, 20:07
Messaggi: 34
Località: genova
Premetto che alimento l'impianto in DCC.
Per illuminare le carrozze uso i led in strisce e alimentati come da schema allegato. I valori delle resistenze possono variare ampiamente: quella da 220 ohm che limita la corrente di carica del condensatore può essere un qualsiasi valore tra 100 e 470; quella da 2200 che stabilisce la luminosià dei led può arrivare anche a 4700.
Anche il condensatore - da 25 V - può variare tra 100 e 470 microfarad in funzione dello spazio a disposizione.
Il costo per una carrozza è veramente irrisorio (anche meno di 2 euro prendendo il materiale a confezioni e non a singolo pezzo), il risultato è ottimo con luce perfettamente stabile e con un consumo sui 10 mA a vettura.
Personalemente ritengo i decoder sulle carrozze (salvo le semipilota) un costoso gadget di scarsissima utilità ed uso.
ciao
Paolo


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 Oggetto del messaggio: Re: Illuminazione vetture passeggeri in DCC: Decoder sì o no
MessaggioInviato: martedì 13 ottobre 2020, 19:17 
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Iscritto il: sabato 14 ottobre 2006, 15:36
Messaggi: 94
Località: Trieste
Buona sera, porto su l'argomento per chiedere se il ponte di diodi deve avere qualche caratteristica particolare...


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 Oggetto del messaggio: Re: Illuminazione vetture passeggeri in DCC: Decoder sì o no
MessaggioInviato: mercoledì 14 ottobre 2020, 21:16 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 5901
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Minimo 30V e 1A, e più piccolo possibile.


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 Oggetto del messaggio: Re: Illuminazione vetture passeggeri in DCC: Decoder sì o no
MessaggioInviato: lunedì 22 febbraio 2021, 17:18 
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Iscritto il: mercoledì 19 luglio 2006, 19:22
Messaggi: 1317
Località: Bari
Contenuto erroneamente postato qui e posizionato nel mio thread aperto stanotte.
Chiedo scusa e ringrazio comunque Norge.


Ultima modifica di Gianfranco il lunedì 22 febbraio 2021, 17:57, modificato 2 volte in totale.

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 Oggetto del messaggio: Re: Illuminazione vetture passeggeri in DCC: Decoder sì o no
MessaggioInviato: lunedì 22 febbraio 2021, 17:39 
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Iscritto il: martedì 22 agosto 2006, 17:59
Messaggi: 573
Gianfranco ha scritto:
Quella da 220, invece, cosa fa? Determina il periodo di attesa prima dello spegnimento rispetto alla accidentale mancata presa di corrente? E, quindi, per allungare tale periodo la esistenza deve essere da 470?
Il valore di questa resistenza è influenzato dal valore di micorofarad del condensatore? In che rapporto?

Ciao è il condensatore che si carica e che in caso di interruzione di corrente alimenta il circuito, in questo caso più microfarad e volts hai più hai usa specide di batteria tampone, logicamente più aumenti questo valore più grande di dimensioni sarà il condensatore.


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