La stazione di Lapino, oltre la parte ferroviaria, rappresenta anche una zona industriale ed un paese.
Nella zona industriale, c'è un deposito di carburanti che utilizza, oltre gli autotreni, anche la ferrovia per il rifornimento dei propri serbatoi.
Il deposito che ho riprodotto è realmente esisto fino agli anni ottanta, era a Follonica (GR) in via Cavour ed apparteneva a mio nonno.
Si commercializzava: Olio combustibile fluido 3/5, kerosene, e successivamente Gasolio, tutti ad uso riscaldamento.
Naturalmente nella realtà non utilizzava la ferrovia, ma nel plastico di Lapino l'idea è utilizzare dei carri M per questo uso.
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Il braccio di carico per le autocisterne con sotto le pompe
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Quel grosso estintore che "usava"...
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Mancano ancora scritte e particolari ma ho dovuto realizzarlo subito per rendermi conto dell'ingombro per la posa del binario della zona industriale.
Il parco autobotti nella realtà era:
Un Fiat 650 con cisterna da 6000lt, due OM tigrotto, uno con cisterna 4000lt l'altro cassonato (per il trasporto delle taniche di kerosene), e successivamente un OM leoncino doppia cisterna 1000 e 2000lt e un Fiat 50nc 3000lt.
C'era anche una giarnetta Fiat.
Penso proprio che questi mezzi me li dovrò tutti autocostruire......