Sono favorevole alle olimpiadi in quanto simbolo di PACE e UGUAGLIANZA e per le migliorie infrastrutturali alle quali una città è costretta ad eseguire (la stessa situazione di una casa che deve esser pulita per accogliere degli ospiti, che invece dovrebbe presentarsi sempre come una città vivibile e a misura d’uomo) ma sono ancor più favorevole alle PARAOLIMPIADI che NON DEVONO ESSERE CONSIDERATE SECONDARIE, MA AL PARI delle olimpiadi tradizionali: il significato è quello del coraggio di affrontare i problemi della vita, senza arrendersi nemmeno davanti ad ostacoli invalicabili.
Ed in questo ultimo concetto riconosco anche il carattere dei NO-TAV e delle popolazioni della Val di Susa che stanno difendendo la loro terra, la loro valle, le loro case dalla prepotenza di chi vuole considerare SUA una terra che invece appartiene ed è governata dalla Terra.
Se proprio si vuole fare un raddoppio, piuttosto si faccia una variante di progetto, una galleria inferiore (praticamente e comunque irrealizzabile) rispetto a quella attuale, ma nel frattempo si potenzi la vecchia linea, visti i problemi legati alla presenza di falde acquifere che rischiano di venire tagliate (vedi TAV Bologna-Firenze), amianto che, fuoriuscendo dal cantiere, provocherebbe un avvelenamento dell’aria che coinvolgerebbe anche Torino, e per il peso eccessivo della montagna che chiuderebbe il tunnel in fase di realizzazione, senza contare di gravissimi dissesti geologici che provocherebbero scompensi che sembreranno irrisori in un primo tempo (se verrà realizzato il tunnel) ma che potrebbero portare a gravi dissesti geologici.
Post Scriptum
E464PC ha scritto:
GLI INVESTIMENTI INFRASTRUTTURALI (competenza statale) DEVONO ESSERE SEPARATI DAGLI INVESTIMENTI NEI SERVIZI (competenza regionale).
Perchè le ferrovie non vengono ri-statalizzate?