Oggi è venerdì 29 marzo 2024, 6:36

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 29 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Re: Ricerca motore 2619S012SR 8:1
MessaggioInviato: mercoledì 20 ottobre 2021, 13:48 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 5901
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Allora, la materia è articolata e serve un mimino di conoscenza dei concetti meccanici ed elettrotecnici di: coppia, velocità, potenza, corrente, tensione, PWM, forma costruttiva.
Prima di tutto bisogna sapere che la forma costruttiva definiscisce per prima le caratteristiche di coppia di un motore elettrico, e c'è differenza tra motore in CC e motore in CA.

Nel nostro mondo modellistico parliamo di motori in CC con eccitazione a magneti permanenti.

Partiamo dal motore tipico con indotto (rotore) con ferro, in questo caso abbiamo:
- i magneti permanenti sono sul perimetro esterno
- il rotore è al centro del motore.
- gli avvolgimenti sono disposti longitudinalmente sul pacco lamellare cilindrico.
La coppia del motore è influenzata da, nell'ordine:
- forma costruttiva del rotore e dei magneti dell'eccitazione, a parità di diametro maggiore lunghezza = maggiore coppia
- campo magnetico dell'eccitazione
- corrente circolante nel rotore
- tensione di alimentazione del rotore, dal quale poi dipende la corrente
- leggi della fisica, in linea di massima e teorica vale https://it.wikipedia.org/wiki/Coppia_motrice.
La posizione reale del motore durante la rotazione si dispone a seconda del verso della tensione di alimentazione, cioè del senso di rotazione, in linea teorica il rotore può essere perfettamente centrato ma è meglio avere un minimo gioco longitudinale.

Nel caso di motore con indotto senza ferro le cose in parte cambiano:
- non c'è più ferro nel rotore
- gli avvolgimenti sono a forma di campana su un supporto isolante e con bobine incrociate
- i magneti sono centrali al motore
- il rotore è sul perimetro esterno
- a parità di dimensioni il motore è più potente.
Per la coppia vale lo stesso discorso, salvo avere un'andamento diverso ed essere sensibile alla posizione del rotore.
La posizione reale del rotore durante la rotazione è variabile nel senso lonitudinale, il rotore deve essere sempre in centro all'asse di rotazione.
Il rotore deve potersi muovere con libertà nel senso longitudinale, pertanto non sono graditi gli accoppiamenti diretti con vite senza fine, ci vuole un giunto.
La coppia è già elevata anche ai bassi regimi di rotazione.
Di contro questo motore vuole una tensione di alimentazione il più perfettamente continua, quindi o batterie o alimentatori ben stabilizzati e senza ripple e disturbi, il pilotaggio in PWM è l'ideale. In applicazioni "difficili" è sempre bene accoppiarli ad un encoder o un generatore tachimetrico che fanno da retroazione all'azionamento di pilotaggio.
Bisogna anche evitare che la corrente circolante nel rotore superi qualla di targa oltre il periodo di avviamento.

Costi a parte, l'uso nel fermodellimso spesso da cattivi risultati poichè lo si sostituisce brutalmente ad un motore con indotto con ferro di pari tensione: non si fa così.
L'uso dei motori a indotto senza ferro impone l'uso di alimentatori performanti e stabilizzati, pilotati da un decoder e in PWM danno il meglio di se.
I motori con indotto senza ferro richiedono un meccanica appositamente progettata e costruita, quindi una scelta in base alle sue curve.
Ad esempio i motori che nel secolo scorso la Falulhaber aveva a catalogo per uso fermodellistico erano dei declassati tipicamente con tensione tipica di 18 Vcc, ma siccome molti modellisti usavano alimentatori con raddrizzatore ad una sola semionda, oppure c'era un continuo dai e togli tensione, si è dovuto abbandonarne l'uso.
Come titte le cose ad elevata tecnologia, ad essere tecnologicamente avanti prima deve essere l'utilizzatore.

P.S.
Tutte queste mie conoscenze sono dovuti ai rapporti in campo lavorativo avuti nel secolo scorso con i tecnici dell'importatore italiano.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ricerca motore 2619S012SR 8:1
MessaggioInviato: mercoledì 20 ottobre 2021, 14:18 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 16 maggio 2008, 17:56
Messaggi: 676
Località: AscoliPiceno
SB Modellbau festeggia i 40 anni di esistenza.
Riportano nel loro sito:

300x Spur N Motorisierungen für Arnold, Fleischmann, Minitrix, Roco, Lima, Brawa, Kato&Hobbytrain, Piko, Bachmann

57x Spur TT Motorisierungen für BTTB, Tillig, Gützold, Piko, Roco, Arnold

1200x Spur H0 Motorisierungen für Märklin , Trix, Fleischmann, Roco, Piko, Gützold, Brawa, Liliput, Lima, Rivarossi, Kato, und viele Kleinserien Hersteller

40x Spur H0m, H0e Motorisierungen für Bemo Modelle.

le ri-motorizzazioni sono fatte tutte con motori Faulhaber e Maxon.
Osservando le foto pubblicate nel sito le viti senza fine sono calettate sugli assi dei motori.

Se questa tipologia di motori, cosi' assemblata, e' critica se applicata al fermodellismo come si spiegano i 40 anni di vita della ditta,in Germania poi ?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ricerca motore 2619S012SR 8:1
MessaggioInviato: mercoledì 20 ottobre 2021, 16:34 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 28 agosto 2013, 14:28
Messaggi: 1133
Località: Bologna
Io i motori li compero, li monto e li uso :mrgreen:
Per i nostri scopi e alle nostre tensioni non importa far calcoli ingegneristici...
Vi posso dire che tra motori a poli (in genere 5 ) e a indotto senza ferro i secondi non hanno in genete " vuoti " in partenza o a bassa velocità . Trattandosi poi di motori di qualità e più costosi circa la coppia siamo su un altro pianeta.
Quelli a indotto senza ferro sono solitamente privi di spazzole
Escap svizzeri sono ormai di difficile reperibilità.
Fahulaber: sicuramente ottimi, negli ultimi 20 anni han però prodotto delle serie in cui si deformava nel tempo, anche in vetrina, il supporto delle lamelline che trasmettono corrente al motore .... ultimamente sembra risolto, ma sarà il tempo a dircelo.
Maxon a mio avviso e non solo i migliori sia per scelta, che per coppia che per qualità.
La differenza? Se una lok ha un minimo di inceppamento meccanico ( ingranaggi, bielle ecc ) Maxon non se ne accorge
..alimentazione ?... qualsiasi trasformatore in continua o digitale... van da Dio e basta.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ricerca motore 2619S012SR 8:1
MessaggioInviato: mercoledì 20 ottobre 2021, 16:58 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 15 agosto 2011, 16:44
Messaggi: 715
Località: Torino
AndreaE636 ha scritto:
sono alla ricerca del motore 2619S012SR 8:1 della Faulhaber o similare come misure e numero di giri di uscita.
L'ho visto in giro a dei prezzi impossibili.

Mi sembra che il topic sia alquanto ...andato in vacca... rispetto alla domanda iniziale.
Benchè Andrea abbia inserito fin dall'inizio un codice ben preciso della Faulhaber, credo e spero a ragion veduta perchè non di tratta di un motore, ma bensì di un motoriduttore, ho l'impressione che chi è finora intervenuto non si sia preso la briga di vedere a cosa corrisponda esattamente questo codice e quindi a scrivere cose pertinenti.

Queste sono dimensioni del motoriduttore ricavate dal datasheet scaricabile qui: https://www.faulhaber.com/fileadmin/Import/Media/EN_2619_SR_DFF.pdf

Immagine

Le caratteristiche principali rilevabili sono quindi:
Diametro esterno: 26 mm
Lunghezza totale albero incluso: 4 + 19,2 + 10,9 = 34,1 mm
Diametro albero x lunghezza: 3 x 9,9 mm
Numero massimo di giri in uscita: 635 al minuto
Coppia massima permanente: 9 mNm (30 intermittente)
Tensione nominale motore: 12V con resistenza interna 36,5 ohm
(per cui, a rotore bloccato, assorbe 12/36,5=0,329 Ampere e dissipa 12*0,329=3,95 Watt)

Questo per riportare il topic alla domanda iniziale.

Le parole "Precious Metal Commutation" leggibili sul datasheet mi fanno venire in mente le dinamo tachimetriche che montano le spazzole in carbo-argento.

Personalmente credo che le proporzioni di questo motoriduttore siano alquanto inconsuete rispetto, ad esempio, a quello che si trovava anni fa nelle scatole di montaggio dell'E330 MFAL.

Ho visto che si trovano sul sito RS dei motoriduttori analoghi, ma con rapporto di riduzione molto più alto, a prezzi superiori ai 100 Euro.
Diversamente, con rapporto 8:1, su internet ho trovato solo delle proposte di richieste d'offerta e non mi stupirei che questa variante sia stata messa a catalogo, ma che non sia ancora mai stata prodotta.

Mi spiace di non poter essere d'aiuto in altro modo (salvo passare ad altre forme costruttive e dimensionali, pur mantenendo il diametro dell'albero e i giri in uscita).

Luigi Cartello


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ricerca motore 2619S012SR 8:1
MessaggioInviato: mercoledì 20 ottobre 2021, 19:11 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 15 agosto 2011, 16:44
Messaggi: 715
Località: Torino
Tra le infinità di articoli in vendita sul sito TME (sono spediti dalla Polonia, ma arrivano in meno di una settimana dal pagamento con bonifico) ho trovato questo micro-motoriduttore: https://www.tme.eu/it/details/pololu-3039/motori-dc/pololu/50-1-hpcb-12v/# con cascata ingranaggi ...a vista... ma costa (secondo me) pochino ed attalmente ce ne sono 5 in pronta consegna.

Pur essendo un prodotto estremamente più "di battaglia", dimensioni d'ingombro a parte, le altre caratteristiche non sono molto dissimili da quello Faulhaber richiesto.

Immagine

Luigi Cartello


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ricerca motore 2619S012SR 8:1
MessaggioInviato: mercoledì 20 ottobre 2021, 19:15 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 5901
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Scusate se mi permetto, ma il topic non è andato in vacca, e il fatto che quello è un motoriduttore è stato scritto e ribadito già nell'altra pagina.
E siccome a quanto pare il nostro amico AndreaE636 non è l'ultimo arrivato, parliamo con riscontri tecnici che possano aiutarlo in concreto a trovare ed usare un motore che faccia al caso suo e senza dove accendere un mutuo ventennale.
Se poi si copiano le esperienze con successo degli altri, allora son tutti capaci, ma non sempre si può copiare.
Certo se dove basta un motore da 4 W ne metto uno da 8, sono sicuro di non avere problemi.
Ma evitiamo anche di proporre dei motori per il trenino Thomas.
Il nostro amico lo ha specificato, vuole riprodurre la motorizzazione reale, quindi 4 motori, cioè uno per asse, su un modello che finito pesa circa 4 kg.

Per non confondere le idee a nessuno.
I motori a corrente continua hanno tutti le spazzole, poi dipendde da come sono fatte, alcuni le hanno di carbone e sostituibili, altri le hanno di carbone saldate a lamelle che fungono anche da molla e non sono sostituibili con facilità, altri hanno solo lamelle dorate e pure il collettore è dorato; diversamente non è un motore in corrente continua, ma qualcosa d'altro.
Un motore brusseless è un sincrono trifase.

P.S.
In tutta sincerità, per i costruttori in ottone qui presenti, dei quali qualcuno frequento anch'io in quanto soci SAFRE, lodevoli le lore realizzazioni, ma non tutti son disposti a utilizzare i propri denari per quelle spese.
Io che potevo avere quei motori e pure scaricarne il costo (quindi a costo zero sui miei trenini), ho sempre evitato: non mi pare il caso.
Dei Faulhaber venduti in Italia e forniti dall'allora importatore conosco la storia e a quel prezzo ne ho preso qualcuno da provare, mai avuto tempo e poi rivenduti, ma vanno bene solo su piccole locomotive e utilizzati con attenzione.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ricerca motore 2619S012SR 8:1
MessaggioInviato: giovedì 21 ottobre 2021, 8:17 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 28 agosto 2013, 14:28
Messaggi: 1133
Località: Bologna
marco_58 ha scritto:
Dei Faulhaber venduti in Italia e forniti dall'allora importatore conosco la storia e a quel prezzo ne ho preso qualcuno da provare, mai avuto tempo e poi rivenduti, ma vanno bene solo su piccole locomotive e utilizzati con attenzione.


Scusa Marco ma proprio perché non li hai mai usati non vedo come tu possa sentenziare!!!
La tua teoria è una cosa la pratica ben altra, altrimenti la Ferrari vincerebbe tutti i mondiali !
Andrea può motorizzare tutti gli assi del suo 626 con piccoli motori a indotto che offrono coppie assolutamente più performanti a parità di dimensione dei motori a poli.
Ad esempio tra un Mashima e un Maxon o Fahulaber al dinamometro ( o un bel convoglio in salita ) il primo si pianta gli altri non se ne accorgono...e con banali trasformatori CC.
E se hai poco spazio un piccolo motore a indotto, con prestazioni da grande motore a poli, è utilissimo .
Io i motori non li teorizzo, non ho le conoscenze ingegneristiche, ma li compero , li testo, li monto, li uso....quindi diamo informazioni esatte nella pratica ai nostri colleghi modellisti !


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ricerca motore 2619S012SR 8:1
MessaggioInviato: giovedì 21 ottobre 2021, 11:36 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 5901
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Non voglio fare polemica, e poi la chiudo qui, però certe cose non le accetto per principo (i miei consulenti in odoiatria ci parlo e chiedo spiegazioni, quindi se necessario pago, non gli insegno certamente il mestiere).

Non li ho usati nei trenini, ma come ho scritto la materia di comandare motori (e altra roba che manco immaginate) e fargli fare quello che serve (cioè quello che voglio) è stata il mio lavoro fin dal 1975!
E il progettista costruttore, partecipamte alla definizione della tecnologia della produzione, ero io mettendoci: faccia, mani e testa.
E' sufficente?

Che poi gli altri eguaglino perchè ci hanno preso e siano contenti dei loro risultati è un discorso diverso.
Prima di spendere 250 € per 4 motori per trenini è meglio pensarci 20 volte, e documentarsi bene presso i produttori, prima di lasciare perdere.


P.S. 1
Non sono un teorico a tutto tondo, ma che i "bravi praticoni" mettano in discussione l'esperienza mi da tanto fastidio, e non da fastidio solo a me.
Aneddoto
Lima mise in discussione l'esperiena e le conoscenze dell'ing. Masherpa: Lima perse!

P.S. 2
Il nostro collega ha già ricevuto in privato tutte le informazioni che gli occorrono per scegliere al meglio, e secondo i suoi intendimenti.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ricerca motore 2619S012SR 8:1
MessaggioInviato: giovedì 21 ottobre 2021, 12:27 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 28 agosto 2013, 14:28
Messaggi: 1133
Località: Bologna
E allora Marco facci veder qualcosa finalmente, oltre che lezioni teoriche su tutto e a tutto tondo!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ricerca motore 2619S012SR 8:1
MessaggioInviato: giovedì 21 ottobre 2021, 13:15 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 16 maggio 2008, 17:56
Messaggi: 676
Località: AscoliPiceno
Ciao AndreaE636
io proverei a chiedere un consiglio a Pesolillo ,e' un praticone con una passabile conoscenza di come costruire modelli ferroviari in scale un poco piu'grandi della H0
Di negativo il fatto che usa motori Faulhaber


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ricerca motore 2619S012SR 8:1
MessaggioInviato: giovedì 21 ottobre 2021, 14:36 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 5901
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
ANDREA CAVALLI ha scritto:
E allora Marco facci veder qualcosa finalmente, oltre che lezioni teoriche su tutto e a tutto tondo!


Per varie ragioni prioritarie e non economiche, anni fa ho dovuto ridurre le "ambizioni fermodelliestiche" quindi tutto quanto costruito o/e aquistato allo scopo è stato ceduto o imbosato in scatole impolverate.
Ora, in ogni caso, ho fatto scelte diverse quindi quella roba non mi servirebbe più.
I motori facevano parte di kit che per altre ragioni tecniche ho in ogni caso messo in sospeso dopo un primo montaggio e collaudo provvisorio: non rispondevano alle mie idee in fatto di meccanica e dinamica dei carrelli.
Ora prima viene il plastico, compatibilmente con le ragioni prioritarie che persistono.

Ma quado sarà ora pubblicherò quanto prodotto, ma non è detto sia su un forum, su un social manco se ne parla.

Se mi leggete con con un mimimo di continuità, quello che ho in corso e mi è possibile fare, ma soprattutto serve a tutti, è già nei forum da anni: ma ovviamente è roba che non fa immagine e richiede impegno nell'uso. Considerato che al 90% fa parte di risposte a quesiti tecnici posti sui forum ... e dei quali poi non c'è stato nessu riscontro, quindi si è persa l'utilità generale del forum.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ricerca motore 2619S012SR 8:1
MessaggioInviato: giovedì 21 ottobre 2021, 18:05 
Non connesso

Iscritto il: domenica 11 ottobre 2015, 14:30
Messaggi: 129
Località: Genova
Ciao,

discussione interessante.

Ho ricevuto consigli molto utili anche in MP, certamente l'articolo che ho indicato nell'oggetto non è solo un motore ma ha anche una cascata di ingranaggi che riduce il numero di giri, a me ne servirebbero circa 500 per simulare la velocità massima in scala.

Cercherò in rete se trovo qualcosa con dimensioni e numero di giri simile.

grazie


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ricerca motore 2619S012SR 8:1
MessaggioInviato: giovedì 21 ottobre 2021, 19:01 
Non connesso

Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
Messaggi: 6395
Località: Regione FVG
marco_58 ha scritto:
claudio.mussinatto ha scritto:
Ma perchè un faulhaber e non un buon 5 poli? Costano meno e danno meno problemi con decodere vari...


Perchè vuole riprodurre il carrello e la trasmissione come al vero, in scala 0 e 1 si fa!
E se ci riesce fa bene!

Per la 1 non so, ricordo che per la 0 c'era una ditta americana di nome North Western Short Line che realizzava delle trasmissioni tranviarie quasi pronte. L'aveva usata un signore che ha fatto il tram di Opicina in scala 1 (quindi con scartamento 0).


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ricerca motore 2619S012SR 8:1
MessaggioInviato: giovedì 21 ottobre 2021, 23:24 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 5901
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Per le scale grandi, a partire dalla 0, nelle produzioni artigianali o dei modellisti la riproduzione delle motorizzazioni reali è abbastanza frequente, specialmente in GB e USA.
Oltre Manica e Atlantico si trovano facilmente meccaniche idonee, ma ci sono alcuni problemi tecnici e logistici:
- le misure in pollici sono un falso problema
- per i carrelli già pronti però è dura trovare passi quasi uguali
- per il profilo delle route bisogna verificare la norma di riferimento
- bisogna verificare se il produttore/venditore spedisce all'estero sorbendosi la burocrazia doganale del caso
- i costi degli oggetti superano sicuramente la franchigia quindi in Italia si pagano tasse e imposte d'importazione
- e poi bisogna mettere in conto gli eventuali problemi post acquisto.

Se uno è pratico, qui in Italia è probabilmente meglio che faccia da se.

Per i motori in verità, e non ci ho pensato prima, si possono utilizzate i motori degli alzacristalli delle auto, sono a 12V (o 24 per camion e bus) e quasi sempre hanno un basso numero di giri e buona coppia, ovvio che la corrente assorbita comincia a misurasi in A. Unico neo è che bisogna provarli in funzionamento continuo, visto che sono costruiti per un funzionamto di qualche secondo.
Si trovano a prezzo sostenibile dai demolitori di autoveicoli.

Fino a qualche anno fa dalle parti di (se ricordo bene) Firenze/Prato c'era un artigiano che produceva modelli e meccaniche. Anche se probabilmente rivendeva meccaniche d'importazione.

Io ho usato questo motore
https://www.conrad.it/p/motraxx-lfk-280 ... min-229020
per sostituire i vecchi SME usati da Lima nel secolo scorso, è un tre poli ma la locomotive ora sono un'altra cosa già in analogico lineare, prossimamente saranno pilotati in PWM da decoder. Probabilmente sostituisco anche gli Igarashi dei primi tempi.

Ho anche pronto uno di questi
https://www.conrad.it/p/mini-motore-ele ... min-238827
per il Gottardo sempre Lima, mi mancano però i cardani più lunghi: dovrò farmeli.

Ma direi che per il nostro collega questi motori sono troppo veloci.


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 29 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 25 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Aldo Baldi - Direttori responsabili: Pietro Fattori - Daniela Ottolitri.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl