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 Oggetto del messaggio: Recupero dei vecchi colori PURAVEST.
MessaggioInviato: mercoledì 4 maggio 2022, 19:07 
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Un cordiale saluto a tutti quanti.
Ho letto pareri diversi riguardo l'utilizzo e la resa delle vernici poliuretaniche PURAVEST. Personalmente le trovavo ottime come tonalità e facili a essere stese con i pennelli quando ancora fresche. Poi tendevano a pellicolare abbastanza presto e allora bisognava diluire e agitare e così via. Adesso mi ritrovo con una trentina di barattoli iniziati, fermi da alcuni anni e con un sedimento semisolido al fondo. Alcune particelle sono solidificate e ne ostacolano l'uso con il pennello. Diluire, filtrare e riempire di nuovo il barattolo mi sembrava un lavoro un po' impegnativo e con scarse possibilità di successo. Ho cercato un'alternativa e ho voluto metterla in pratica sul carro F tipo 1925 di TTMKit.
Per prima cosa ho voluto costruirne un paio, uno con e uno senza l'impianto frenante. Un primo problema si è rivelata la planarità del telaio, in quanto i pur piccoli risalti visibili nella foto provocherebbero un non corretto allineamento ed esiste la probabilità di ottenere un carro "zoppicante" :

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L'abrasione dei piccoli rilievi con lima e carta vetrata ha risolto il problema e l'incollaggio è stato effettuato su un pezzo di vetro con delle mollette a tenere fermo il tutto fino a completa tenuta:

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A questo punto mi sono trovato con il telaio più corto della cassa, con la conseguente difficoltà di incollaggio reciproco alla corretta altezza:

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ma non tutto il male vien per nuocere...

Rodolfo


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 Oggetto del messaggio: Re: Recupero dei vecchi colori PURAVEST.
MessaggioInviato: mercoledì 4 maggio 2022, 20:26 
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Per fare in modo che il telaio non "ballasse" all'interno della cassa ho incollato due strisce di plastica sulle pareti laterali interne, in modo che facciano battuta:

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e nelle fessure alle estremità ho inserito gli appigli sotto i respingenti, fatti con filo metallico e incollati con abbondante Vinavil all'interno:

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ottenendo questo risultato:

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L'elastico del carro a destra serve a tenere in posizione l'imperiale durante l'incollaggio.

Il resto della costruzione è proceduta senza sorprese e alla fine arriva la verniciatura, prima con un primer per plastica e poi con il Rosso Vagone della Puravest per la cassa e Alluminio, Ruggine e Nero Opaco della HUMBROL per imperiale, ceppi dei freni e parasale:

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Le decals sono state ritagliate accuratamente vicino alle iscrizioni per depositarle separatamente; temevo che il "lenzuolone" facesse molta fatica ad adattarsi alla struttura a doghe di legno e piccole porzioni fossero meglio gestibili, per ottenere un miglior risultato.
Ovviamente il sottocassa del carro senza freni non ha l'impianto frenante, andrà dipinto di nero e se si vuole, con l'aggiunta della condotta passante dell'aria compressa (basterà un semplice filo metallico):

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Seguiranno alcune immagini alla luce solare, all'aperto.

Rodolfo


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 Oggetto del messaggio: Re: Recupero dei vecchi colori PURAVEST.
MessaggioInviato: mercoledì 4 maggio 2022, 21:11 
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Di seguito alcune immagini ottenute con la luce solare:

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Tutto sommato il risultato non è malaccio...nel prossimo post la descrizione della procedura.

Rodolfo


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 Oggetto del messaggio: Re: Recupero dei vecchi colori PURAVEST.
MessaggioInviato: mercoledì 4 maggio 2022, 22:16 
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Aprendo i barattolini:

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si nota il risultato di anni di scaffalatura.

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Probabilmente alcune sferette metalliche e una periodica agitazione avrebbero potuto rallentare il degrado.
Lo strumento principale è questo agitatore da the, tolto dal suo motorino elettrico, inutile per questo scopo: è meglio ruotare a mano, avanti e indietro e su e giu:

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La molla s'inserisce con facilità all'interno del collo del flaconcino:

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e si agita con calma e pazienza...

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e alla fine si ottiene una miscela abbastanza omogenea:

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Una volta ottenuta la miscela, ho preso un flacone di vetro a tenuta e a bocca larga e vi ho filtrato con un colino ciò che fuoriusciva naturalmente dal barattolino, lasciandolo capovolto per alcuni minuti. Per recuperare la parte rimasta aderente all'interno, ho aggiunto alcune sferette metalliche e due volte 5 ml di diluente PURAVEST e due volte 5 ml di acqua, ogni volta chiudendo il flacone e agitando qualche minuto. A ogni successiva filtrazione si nota la crescente pulizia delle pareti. Alla fine conviene anche pulire la molla, con gli ultimi due lavaggi.
Il volume dichiarato del barattolino PURAVEST è di 25 ml; poichè un po' ne era stato consumato, l'aggiunta di 20 ml di acqua e diluente dovrebbe aver portato la miscela alla diluizione adatta per l'utilizzo con aerografo (dichiarata 1:1).
E' importante agitare frequentemente la miscela diluita, anche con sferette all'interno del flacone; essa dovrebbe essere soggetta a degrado nel tempo più facilmente della vernice pura iniziale e quindi va custodita bene.
In sessantatre anni di modellismo non ho mai usato un aerografo, quindi ho preso un oggetto poco costoso:

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Ma il prezzo non è stato il solo parametro: poichè temevo che residui della vecchia vernice potessero ostruire un ugello di un aerografo raffinato, ho preferito questa configurazione, con l'ugello che spruzza solo aria compressa e trascina con se per aspirazione la vernice dal serbatoio sottostante. In caso di ostruzione, basta pulire il tubicino in gomma, molto pratico... o nella peggiore delle ipotesi svitare l'ugello che porta la vernice e pulirlo (sempre meno complesso della pulizia di un aerografo più complesso). La pressione di lavoro ideale sembra essere poco più di 1 atm, ma il mio vecchio compressore risale al 1980, per cui dubito che i manometri siano molto precisi. Ad ogni modo occorre sempre effettuare alcuni tentativi preliminari per determinare le condizioni più appropriate.

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Sperando di aver fatto qualcosa di uitile, auguro a tutti la buonanotte!

Rodolfo


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 Oggetto del messaggio: Re: Recupero dei vecchi colori PURAVEST.
MessaggioInviato: sabato 7 maggio 2022, 18:34 
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Ciao Rodolfo,
seguo con grande interesse questo argomento e ti ringrazio per la dovizia di particolari e informazioni.
Vedo che hai assemblato la cassa con il tetto prima della verniciatura. Io di solito preferisco incollare il tetto dopo averlo verniciato per evitare lavori di mascheratura che se eseguiti con nastro adesivo talora non vanno a buon fine.
Complimenti


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 Oggetto del messaggio: Re: Recupero dei vecchi colori PURAVEST.
MessaggioInviato: domenica 8 maggio 2022, 22:59 
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Ti ringrazio molto per le gentili parole.
Per quanto riguarda il tetto, quando usavo solo il pennello facevo come te. Poi con l'aerografo ho pensato che era più comodo incollarlo prima così viene verniciata automaticamente in rosso vagone anche la parte inferiore che sporge dalla cassa, come ho visto in alcuni vecchi carri.
Sul tetto ci arriva pochissimo materiale e la stesura a pennello dell'alluminio di Humbrol copre subito tutto benissimo e basta arrivare al bordo per completare l'opera.
Grazie di nuovo e buon lavoro!
Rodolfo


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 Oggetto del messaggio: Re: Recupero dei vecchi colori PURAVEST.
MessaggioInviato: lunedì 16 maggio 2022, 14:40 
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Altri due carri verniciati con materiale recuperato; il primo è il carro L /Elm / Ekklm / VEkklm di WALSCHAERT:

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Purtroppo due passate di trasparente lucido e altre due di opaco hanno creato un po' tanto spessore e certi particolari (come le foglie delle balestre) sono diventati meno visibili. Erano bombolette "ecologiche". Penso che tornerò a quelle distruttrici dell'ambiente...
A proposito di questo carro, il produttore consiglia di non mettere le barre accoppiatrici dei ceppi dei freni alle estremità, in quanto ostacolate dal supporto del gancio corto.
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Se però non ci si accontenta di questa soluzione, si possono posizionare le barre qualche decimo di millimetro più in basso, in modo da permettere alla scatolina portagancio di oscillare a destra e a sinistra. Penso che l'estetica ne tragga guadagno:
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Una variazione sul tema è questo carro F tipo 1925 della serie TTMKit, dotato di sistema frenante: dopo il rosso vagone PURAVEST, è stato ripassato con marrone scuro TAMIYA diluitissimo per scurire le fessure tra le doghe, nero opaco sotto le grate e ruggine sopra di esse.
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Mancano ancora le reticelle portadocumenti e il completamento del sottocassa, qualche altro ritocco di colore e poi sarà completo.

Buon lavoro a tutti quanti!

Rodolfo


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 Oggetto del messaggio: Re: Recupero dei vecchi colori PURAVEST.
MessaggioInviato: giovedì 19 maggio 2022, 13:33 
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Buongiorno a tutti e ben trovati!
Dopo aver verificato la fattibilità con un aerografo semplicissimo, ho deciso di mettere alla prova un aerografo a doppia azione (un regalo fattomi da un amico tanti anni fa e che avevo tirato fuori dalla scatola con timore solo per guardarlo):
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Per primo un carro con scanalature, dopo la seconda mano:

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e poil il carro G a cassa metallica, pur esso dopo la seconda mano:

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Anche con questo aerografo non ho trovato difficoltà. La miscela era ancora quella utilizzata per i lavori precedenti, ben agitata ogni giorno. I risultati mi sembrano soddisfacenti, mi rimane solo il rammarico di non aver cominciato prima a utilizzare questa tecnica.

Buon lavoro a tutti!

Rodolfo


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MessaggioInviato: venerdì 20 maggio 2022, 17:40 
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Rodolfo ricordati di verniciare in nero tutta la ferramenta che sta sotto al telaio (parasale, scalette, boccole, supporti biellette delle balestre ecc..)
Carlo


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 Oggetto del messaggio: Re: Recupero dei vecchi colori PURAVEST.
MessaggioInviato: sabato 21 maggio 2022, 22:09 
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Certamente, Carlo; finora li avevo sempre dipinti di nero a parte.
Però mi è venuto il dubbio che i supporti delle balestre, essendo parte integrante del telaio, fossero anch'essi in rosso vagone.

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Qui il supporto è della stessa tonalità della parte interna del telaio. E' anche vero che polvere, sporco e ruggine confondono un po' tutto...spero ditrovare qualcosa di meglio.

In questo modello li ho inseriti senza incollarli e li ho dipinti insieme alla cassa. In questo modo posso estrarli e ripassare in nero solo le altre parti senza alcuna difficoltà. Posso sempre correggerli in nero in futuro, se non troverò alcun riscontro.

Rodolfo

P.S.: Immagine


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 Oggetto del messaggio: Re: Recupero dei vecchi colori PURAVEST.
MessaggioInviato: giovedì 26 maggio 2022, 9:25 
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Buongiorno a tutti,
Il carro Em della WALSCHAERT, verniciato PURAVEST, è stato finalmente completato con il carico:

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E' un peccato che non si trovino più i kit: non erano facilissimi, almeno per me, richiedevano aggiustamenti e accorgimenti anche oltre le istruzioni, ma il risultato finale era decisamente buono:

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Forse la reticella portadocumenti è un po' troppo evidenziata...penso che ormai non interessi più a nessuno, ma in caso contrario sul mio blog " https://www.chimicaone.it/ " sono riportati i metodi seguiti per questo tipo di carro.

Alla prossima,

Rodolfo


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