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 Oggetto del messaggio: Re: Ruote trazione D.141 Piko
MessaggioInviato: giovedì 11 agosto 2022, 10:42 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 13:02
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Anche semplicissimo olio singer o simile rimuove molto sporco e protegge. Senza esagerare e successivamente asciugare con panno pulito.
Sempre usato e da i suoi risultati.
Comunque prova ad aprire il carrello, non è difficile..e il materiale elastico da una certa tolleranza di sicurezza, anche se comunque eliminare gli anelli migliora di poco la situazione penalizzando logicamente la forza di trazione.

Brenner


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 Oggetto del messaggio: Re: Ruote trazione D.141 Piko
MessaggioInviato: giovedì 11 agosto 2022, 14:33 
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Iscritto il: martedì 21 marzo 2017, 12:08
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ANDREA CAVALLI ha scritto:
Svitol normale. .. i disossidanti elettrici evaporano troppo rapidamente date le dimensioni, ma li uso, molto, molto raramente, sui contatti dei vecchi deviatoi Peco o per un breve tratto di linea ben individuato. I miei convogli viaggiano lentamente ( 60-65 km ora in scala misurati con gli appositi carri elettronici ) , i segnali son dotati di frenata e accelerazione graduali quindi la captazione deve essre perfetta.


Scusa che significa " i segnali son dotati di frenata e accelerazione graduali " ?
Se ho capito bene, solo davanti ai segnali o anche per tutti gli arresti/partenze?


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 Oggetto del messaggio: Re: Ruote trazione D.141 Piko
MessaggioInviato: giovedì 11 agosto 2022, 14:36 
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Iscritto il: martedì 21 marzo 2017, 12:08
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BRENNERLOK ha scritto:
Anche semplicissimo olio singer o simile rimuove molto sporco e protegge. Senza esagerare e successivamente asciugare con panno pulito.
Sempre usato e da i suoi risultati.
Comunque prova ad aprire il carrello, non è difficile..e il materiale elastico da una certa tolleranza di sicurezza, anche se comunque eliminare gli anelli migliora di poco la situazione penalizzando logicamente la forza di trazione.

Brenner


Io sinceramente non ho il minimo problema per la captazione.
Ho i deviatoi interamente metallici e polarizzati. Inoltre ho i feeders ogni 2 - 2,5m.


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 Oggetto del messaggio: Re: Ruote trazione D.141 Piko
MessaggioInviato: giovedì 11 agosto 2022, 17:06 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 13:02
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Località: ROMA
E quindi? Cosa centrano gli scambi ora? Si sta parlando di binari non proprio messi bene e della loro pulizia

Mah

Brenner


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 Oggetto del messaggio: Re: Ruote trazione D.141 Piko
MessaggioInviato: giovedì 11 agosto 2022, 17:17 
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Iscritto il: domenica 2 aprile 2006, 9:33
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Località: Ventimiglia
Ciao!
Io utilizzo da anni il "CRC marine" con ottimi risultati, lo si trova generalmente dal ferramenta o in negozi per la nautica ma vedo che è presente anche online:
https://www.amazon.it/CRC-6-66-MARINE-2 ... B00VYSQIFI

Antonio


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 Oggetto del messaggio: Re: Ruote trazione D.141 Piko
MessaggioInviato: giovedì 11 agosto 2022, 17:27 
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Iscritto il: martedì 21 marzo 2017, 12:08
Messaggi: 1106
BRENNERLOK ha scritto:
E quindi? Cosa centrano gli scambi ora? Si sta parlando di binari non proprio messi bene e della loro pulizia

Mah

Brenner


Appunto. Binari non proprio messi bene può significare anche cadute di tensione per alimentazione lontana o piccole parti non alimentate. Tutto concorre a ridurre l'apporto di energia alle ruote.


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 Oggetto del messaggio: Re: Ruote trazione D.141 Piko
MessaggioInviato: giovedì 11 agosto 2022, 18:36 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 13:02
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Messi bene nel senso di danneggiati o simili....non come posa.

Santa pazienza

Brenner


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 Oggetto del messaggio: Re: Ruote trazione D.141 Piko
MessaggioInviato: mercoledì 17 agosto 2022, 11:05 
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Iscritto il: lunedì 5 giugno 2006, 19:20
Messaggi: 1079
Località: Città di Castello
Mi permetto di offrirvi i miei due centesimi.

Per un certo tempo ebbi modo di leggere le riviste della americana Kalmbach; ricordo anche lì un ponderato dibattito sui pro e contro dei sistemi di pulizia "wet" e "dry".

Ebbene, l'evidenza fu che nessuno dei due sistemi aveva in via di principio vantaggi assoluti rispetto l'altro: erano semplicemente adatti a situazioni ambientali diverse.

Il "dry" si rivelava superiore in ambienti secchi e polverosi, campione indiscusso il mitico John Allen che usava carri pulitori equipaggiati con tasselli intercambiabili di faesite.

Il "wet" (feltrini con i vari "clipper oil" o "Singer oil" o WD40 etc.) si rivelava per contro come il più adatto ad ambienti con umidità apprezzabile (anche se variabile).

In entrambi i casi era da evitare l'uso di abrasivi e la produzione di vapori, poveri e fumi (specie di tabacco!) nel locale del plastico.

Buon modellismo,

Andrea Chiapponi


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 Oggetto del messaggio: Re: Ruote trazione D.141 Piko
MessaggioInviato: venerdì 7 ottobre 2022, 14:30 
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Nome: Alessandro Vignato
Iscritto il: martedì 2 agosto 2022, 17:35
Messaggi: 10
Ciao a tutti,
scusate se aggiorno l’argomento dopo tanto tempo ma tra una cosa e l’altra mi sono perso. Alla fine ho usato una piccola striscia di rame solido che avevo a casa per pulire i binari. L’ho premuta con abbastanza forza con due dita e trascinata su e giù per i binari in entrambi i sensi. Si è alzato un sacco di sporco che era sui binari, molto duro, che col legno o gomma non sarei mai riuscito a togliere. Ora la captazione è migliorata moltissimo e il D141 Piko funziona senza singhiozzi. Anche il 214 Roco, che ha solo 2 assi, gira perfettamente a velocità minima.

Mi permetto di consigliare a tutti la striscia di rame come soluzione per ripristinare dei binari ossidati. Poi ovviamente si può usare gomma o lubrificanti per la manutenzione ordinaria, come preferisce ognuno.
Ringrazio tutti per il contributo.

Saluti,
Alessandro


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 Oggetto del messaggio: Re: Ruote trazione D.141 Piko
MessaggioInviato: venerdì 7 ottobre 2022, 23:16 
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Iscritto il: lunedì 10 dicembre 2007, 17:58
Messaggi: 863
Località: Monza
Quindi ricapitolando, a parte la solita gomma Roco o simili, pezzuolina con alcool, consigliate pezzo di rame per pulire i binari?
Il rame è si più "morbido" ma è sicuro che non si danneggiano le rotaie?
Inoltre Svitol o WD 40 su ruote e rotaie?
Ma non unge? Che utilità ha sullo sporco?
Ho provato a grattare la mina delle matite sui binari, si forse qualcosa fa.
Saluti. GD


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 Oggetto del messaggio: Re: Ruote trazione D.141 Piko
MessaggioInviato: venerdì 7 ottobre 2022, 23:57 
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Nome: Alessandro Vignato
Iscritto il: martedì 2 agosto 2022, 17:35
Messaggi: 10
Ti riporto solo la mia esperienza: I miei binari sono stati per 3 anni in un garage senza porta, sostanzialmente una tettoia. Avevano sopra una grossa patina che con legno e gomma non c'era modo di togliere. Anche batuffolo di cotone e alcool non riuscivano a pulire, veniva via giusto un po' di sporco e non ne uscivo definitivamente.
Col rame sono stato un attimo. Il pezzo di rame ha dei visibili segni di usura (è molto più lucido dove l'ho passato). Se il rame è usurato, significa con buona approssimazione che le rotaie non sono graffiate. Ad un'analisi fatta a vista direi che non sono evidenti segni o solchi di alcun tipo, ma si è rimosso un sostanzioso strato duro che era sui binari.
Gli scorsi giorni ho trovato una confezione di binari ancora nuovi e mai stati esposti agli elementi. Se volete, quando torno a casa, posso fare delle foto con la lente macro per verificare le differenze tra i due binari, ovvero originale in buone condizioni e passato col rame. Purtroppo non ho a disposizione binari rimasti alle intemperie e non passati col rame da confrontare perché li ho passati tutti.
Comunque sconsiglierei di usare il rame per la manutenzione ordinaria: leggermente abrasivo credo lo sia in ogni caso, meglio tenersi appunto su gomma e alcool. Matita eviterei, all'inizio la grafite è utile ma sporca tutto e a forza di far girare mezzi sul plastico ti sporchi mani e tutti i rotabili. Inoltre è molto abrasiva, se finisce negli ingranaggi e meccanismi dubito faccia bene.

Lascio agli altri l'annosa discussione sulla lubrificazione dei binari e rimando alla risposta di Andrea che mi sembra esaustiva.

Saluti,
Alessandro


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 Oggetto del messaggio: Re: Ruote trazione D.141 Piko
MessaggioInviato: sabato 8 ottobre 2022, 6:58 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:53
Messaggi: 5767
Località: Bruschi
Gli americani la grafite la usano per migliorare la conducibilità usano i blocchetti da disegno la B2 e non la mettono sul fungo ma nell interno della rotaia dove appoggia il bordino . Attenzione...la strisciano per un 20 cm ogni due tre metri e sara poi il passaggio a distribuire la grafite.
Previene l ossidazione e applicata cosi non sporca nulla...


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