questo strano nomignolo indicherebbe i pantografi delle nostre locomotive elettriche fatte girare con i pantografi trattenuti a mezza altezza ma non fatti toccare la catenaria nei nostri plastici.
Per quanto ben tesa il rischio di far incastrare i nostri delicatissimi pantografi a contatto di catenaria è notevole. E i danni derivanti, altrettanto.
Ho visto un filmatino su You Tube in cui si accennava alla presenza di questo espediente ma senza altra alcuna spegazione. La rete è muta nell'argomento.

Sarebbe carino trovare qualcosa (in pratica trattenete il pantografo in altezza) per dare l'impressione SOLO VISIVA del contatto dello strisciante e salvando al contempo i nostri modelli
Chi ne sa qualcosa?

Grazie

basta un pezzetto di filo da cucire del colore che preferisci e due nodini…

Io uso della finissima, sottolineo finissima e trasparente bava da pesca e, come dice Luca, un paio di nodi e contronodi da far con lenti e pinzette. Gli stessi van celati alla base del pantografo . Nei miei filmati you tube puoi apprezzare il risultato.
Altro sistema è inserire all’interno delle molle del pantografo uno spezzoncino di filo di ottone che, insistendo sugli appigli delle molle medesime, ne limita la escursione.
Valido, ma non universale.
Ps ho un plastico ove i pantografi possono viaggiare in presa , ma questi dispositivi ora sono in scala e molto delicati , l’attrito a volte li deforma, ho anche provato a ingrassare gli archetti
Se proprio voglio divertirmi faccio viaggiare a pantografo alzato un Trix, un Hag, un vecchio RR .

grazie a tutti. Confesso che la soluzione prospettata l'avevo ipotizzata anch'io ma di carattere sono ormai abituato a mettere sul plastico i pantografi abbassati e bloccati nelle loro linguette tradizionali. Vado d'istinto, sogno di veder correre un certo convoglio e smanio d' ansia di vedermelo correre sotto il naso. Ciapo sù, do corrente e mi godo plastico e convoglio.
Non ce la farei a fare nodi e nodini sul pantografo. Avevo pensato a curvare (riscaldando un poco) l'anima di un pezzetto interno di fibra ottica ma sono ancora a rischio magari che sul più bello mi si sganci tutto.
Confesso che mi sono ormai fatto l'abitudine.
Potrei mettere il filo con nodini se dovessi girare qualche spezzoncino di filmato, il consiglio è sempre ottimo...

Qualcuno, tempo fa, indicava come metodo l'infilare nelle molle ( forse basta in una delle due) uno spezzone di plasticard che limitasse la loro corsa, andando a battere contro i ganci delle molle stesse, fermando di fatto il pantografo ad una certa altezza. Non si avrebbe più il filo a trattenere l'altezza dello strisciante; per contro si vede il bianco del plasticard dentro alla molla. Forse si potrebbe usare uno spezzone di filo di rame o ottone brunito così da risultare quasi nero, perciò meno impattante dal punto vista estetico.

Si può colorare il plasticard

basta cercare ....

https://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?p=861279#p861279
https://www.forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=21&t=82009

riguardo alla legatura con fili vari (il filo da pesca ha il vantaggio di essere trasparente ... ma da ex pescatore fare i nodini non è cosi semplice ) ricordo c'era un articolo su una delle riviste di modellismo italiane (TT, iT, MF) ma non ricordo quale ... se lo ritrovo vi faccio sapere
Cmq nel frattempo qualche dritta https://www.marklinfan.com/f/topic.asp?TOPIC_ID=613

Ciao
Santino

iT, di moltissimi anni fa.

Confermo iT202 marzo 1999

Per eseguire microscopici nodi occorre affidarsi alle tecniche chirurgiche.

Nel link un esempio . Sostituite la portaghi con una buona pinzetta e rammentate di fare nodo, contronodo poi ancora nodo, stabilizzate alla fine i tre nodi con una goccia di attack e tagliate i capi .

https://www.google.com/gasearch?q=nodo% ... -gZyQ,st:0

Per fare dei piccoli nodi con il filo per cucito sufficente andare a lezione 10 minuti netti da una sarto o una sarta.
Quelli del chirurgo sono già grossi.

Scusa Marco …
Che ne sai di nodi e fili chirurgici ??

Hai mai visto o usato fili per microchirurgia ( es oculistica o neurochirurgia ) ? Partono da diametri di 0,01 mm !! ( 11/0 )
Già un filo chirurgico 7 zeri lo vedi e non lo vedi ( si utilizzano con gli ingranditori )
Quelli della sarta a confronto son cime da ormeggio !!

Ps casualmente per lavoro uso quotidianamente quei fili e vi son bave da pesca appena più abbondanti ( tipo filo 6 zeri ) ma trasparenti economiche comode e quasi invisibili senza lenti

I fili chirurgici li ho subiti e pure gestiti facendo l'infermiere a mia moglie (che l'abitudine di procurarsi gravi incidenti ogni x anni).
(In chirurgia plastica volevano assumermi sul campo! )
Se metti in conto anche quelli "invisibili" il 99,9% dei modellisti cambia hobby.

Un filo da cucito rosso, come lo uso io, sui pantografi FS è di fatto invisibile.
Ovvero esite anche il filo da cucito in nylon, che per vedero bisogna impegnarsi.

Io sapevo che per fare un nodo bastassero un filo e delle dita, e forse, dico forse, un pizzico di cervello per i comandi motori.....