Oggi è lunedì 20 ottobre 2025, 16:06

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 3 messaggi ] 
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Ridurre velocità locomotiva con diodi, esempio pratico.
MessaggioInviato: giovedì 27 giugno 2013, 13:32 
Non connesso

Iscritto il: martedì 9 settembre 2008, 9:45
Messaggi: 2207
Località: Breil sur Roya
Ciao, un amico mi ha affidato una E.431 HR perchè gli riducessi la velocità, in modo da renderla simile alla E.432 Roco e accoppiarle in doppia trazione.
Già che c'ero ho documentato le operazioni nel caso possano essere utili ad altri.

La HR ha una velocità esageratamente superiore alla Roco, quindi quest'ultima sarà il riferimento e modificheremo solo la HR.
Il principio è quello di intercalare dei diodi sull'alimentazione del motore, ognuno provoca una caduta di circa 0,5 V, quindi la tensione al motore sarà più bassa di quella presente sui binari. Siccome i diodi conducono in un solo senso occorre raddoppiarli montandone altri in antiparallelo per il funzionamento nell'altro senso:

Immagine

Nell'ultimo esempio si ottengono velocità diverse in un senso e nell'altro, può essere utile in alcuni casi.

E sufficiente interrompere uno solo filo che va al motore e inserire il blocco diodi.
Nella HR i fili che vanno al motore sono lunghi e formano una U sotto i self antiparassiti:

Immagine

Immagine


Poichè mi piace che il lavoro sia reversibile (in caso digitalizzazione) e l'amico non ama il saldatore, tagliato il filo monto sui due capi una presa, realizzata con le barette tulipano femmina, protetta con guaina termorestringente per evitare contatti:

Immagine


A questo punto basta inserire nella presa un cavallotto di filo e viene ripristinata la continuità, la locomotiva funziona come in origine alla massima velocità:

Immagine


Dopo qualche prova insieme alla Roco con 2+2 e 3+3 diodi (la presa mi permette di inserire e togliere moduli facilmente) trovo che un valore adeguato è 4+4 diodi, cioè una riduzione di -2 V al motore della HR, qui sotto il modulo con le due serie di 4 diodi tra loro in antiparallelo (verso opposto), estremità collegate con filo telefonico rigido da 0,4 mm, perfetto per la presa. Lo scotch alle estremità è per isolare, la guaina che avevo era troppo corta:

Immagine

Il modulo protetto da guaina e montato sulla presa trova spazio sopra il circuito originale:

Immagine

Infine un video delle due macchine che ora girano alla stessa velocità, test eseguito a 8 V, aumentando la tensione la HR rimane un poco più veloce, mentre a basse velocità è leggermente più lenta. Ma questo non impedisce che le due girino accoppiate senza problemi:

VIDEO

Spero possa esservi utile, ciao.
alpiliguri.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ridurre velocità locomotiva con diodi, esempio pratico.
MessaggioInviato: giovedì 27 giugno 2013, 20:56 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 24 gennaio 2008, 18:40
Messaggi: 2134
Località: piemonte
Bella pensata, molto interessante, grazie per aver condiviso questa bella applicazione, può sempre tornare utile.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Ridurre velocità locomotiva con diodi, esempio pratico.
MessaggioInviato: venerdì 28 giugno 2013, 9:57 
Non connesso

Iscritto il: martedì 7 febbraio 2006, 9:37
Messaggi: 1422
L'ho sperimentata qualche anno fa.
Il problema è che "taglia" il campo di regolazione della velocità, in quanto - praticamente, il motore si avvia solo al superamento della tensione minima equivalente alla caduta di tensione dei diodi.
Ho sperimentato un provvedimento analogo - ma a terra, sui sezionamenti - per provocare il rallentamento automatico dei treni.


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 3 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl