mi chiedevo se qualcuno ha gia pensato di farlo, ma per il suono dei locomotori non sarebbe piu semplice e meno costoso (esempio da 2 soldi: coppia di moduli tx-rx in AM dell'Aurel vengono in totale 13 euro) mettere solo un ricevitore miniaturizzato e cassa acustica nel locomotore, associato a trasmettitore collegato ad un'unità master (per esempio PC) che "lancia" il file di suono in parallelo con il controllo della locomotiva?

Un'idea interessante, ma ho qualche dubbio che butto lì...

se si hanno decine di mezzi sonorizzati forse si creerebbe un problema di frequenze disponibili (ovviamente ogni macchina deve avere il suo file sonoro dedicato altrimenti la fedeltà al reale non sarebbe rispettata), detto questo, la gamma di frequenze diverse selezionabili con il RX/TX che hai citato sarebbe sufficiente?
E poi.. la fedeltà acustica è una cosa come saprai molto delicata per un perfetto realismo dle sistema, i TX/RX da te indicati (per mia conoscenza questi dispositivi miniaturizzati in genere non hanno risposte in frequenza molto performanti..) sei certo che sarebbero in grado di trasmettere fedelmente l'intera gamma dell'udibile di un sound? (un esempio di sistema RX/TX che non lo fa è il bluethooth del cellulare..)
Sarebbe comunque un campo da esplorare.
Giancarlo

gia' gia'...mi sa che alla fine ci andrebbe attaccato un microcontrollore pr distinguere gli indirizzi ecc...vista cosi è una via senza uscita...

Per non parlare del sistema di collegare il suono alle varie situazioni di partenza, accelerazione, decelerazione eccetera.

mmm...si hai ragione, ci studiero' sopra...