Adesso i "forgiatori del metallo" storceranno il naso...
Andrea, visto che, mi pare, sei alle prime armi e la scala 1 è generosa come dimensioni, ti consiglierei di prendere in esame anche la stampa 3D.
Mi spiego; per non sprecare troppi soldi in varie versioni di pellicole e fotoincisioni, potresti disegnare il 2D delle fotoincisioni per poi estruderlo di 1 mm e stampare la lastra con una stampante a filo da poche centinaia di euro.
In questo modo, nel giro di poche ore, avresti i pezzi da provare ad assemblare ed eventualmente correggere e ri stampare quelli sbagliati.
Una volta raggiunta la lastra definitiva puoi partire con le pellicole.
Idem con i particolari in fusione, prima li stampi in resina apportando tutte le modifiche del caso al disegno 3D, poi, raggiunta versione definitiva, passare alle cere per le microfusioni.
In questo modo, grazie alla velocità e flessibilità della stampa 3D, a fronte di un piccolo investimento iniziale x l'acquisto della stampante (investimento che si ammortizza velocemente), risparmi centinaia di euro e giorni di attesa per le lastre fotoincise di prova.

Ciao
Despx

Nessun disappunto ci mancherebbe...se hai bisogno di suggerimenti per come disegnare scrivimi su claudio.mussinatto@alice.it e sarò ben disponibile a spiegarti.
Spesso però hai necessità di spessori maggiori del canonico 0,4 mm della scala ho e li si complicano i problemi di cuspide e quindi di pulizia delle fotoincisioni.
Se lo spessore arriva al mm o più , per es per i telai , consiglierei il taglio laser per pulizia e perfezione
Il punto è però la scala 1..li dove c'è un rivetto ci và il medesimo e così per il bullone in sostanza compromessi zero! Mentre in Ho li devi per forza accettare per funzionamento , colpo d'occhio etc etc ma sempre ben dosati e comunque che non snaturino le misure fondamentali dei modelli.
Poi un modello in 1 se di una macchina spesso gira su cuscinetti ,con motori adeguati e ingranaggeria giusta per riprodurre velocità coerenti...non si può aggiustare tutto con i decoder.
Infine le fusioni...hai idea di dove farle fare ? inoltre alcune volte si usano diversi pezzi per ottenere il particolare per esempio respingenti , pompe o altro che in Ho sono in un pezzo singolo.
Questo per dire , come chi mi ha preceduto,che le problematiche di un modello in scala 1 sono ben più complesse per ottenere un buon lavoro finale...

I forgiatori del metallo nonchè i fusori, quelli bravi, prima fanno i modelli e le prove con campioni in legno, ovvero fanno gli stampi e le sagome ... quindi hai inventato l'acqua calda!



P.s.
Gli scultori usani il gesso o la creta, ma noi siamo metalmeccanici ...

Te non riesci proprio a stare zitto e non scrivere l'ovvio eh?

Certo che ho inventato l'acqua calda! Ma al posto di scaldarla con i legnetti e l'acciarino consiglio di usare il microonde ....se permetti la differenza c'è...

Ciao
Despx

Noto che l'ironia è un dono accettato solo a senso unico.

Peccato che il microonde abbia bisogno dell'elettricità ...

Ah già...vero...a casa tua usate ancora la bicicletta con la dinamo per farvi l'elettricità....ehhh son problemi....


Despx

Si è vero ho disponibili dei generatori: 2 x 6,5 MVA + 1 x 9 MVA + centrale idroelettrica 1,5 MVA ... sia mai che venga a mancare la forniture Enel di 20 MVA a 130 kV!
Ah ,c'è anche una formitura di emergenza da 0,5 MVA 15 kV e un generatore di sicurezza di pari potenza.
Quindi a pedalare sono altri!

E se ho freddo brucio legna del piazzale.

Voi tecnologici moderni senza elettricità non fate nulla, noi tecnologi antichi possiamo fare anche senza, e se la avete è perchè noi ve la abbiamo data e pure ve la stiamo ancora dando: è questo che fa la differenza e che vi manderà in crisi, anzi siete già in crisi.

....e ricordatevi che dovete morire un giorno....

DAJE!!!!