skatuba ha scritto:
A lavoro ultimato, a dirla tutta, previo lavaggio con diluente nitro, l'ho verniciato direttamente con gli acrilici Tamiya serie XF ad aerografo, senza nessun primer, e sembra reggere ancora bene, nonostante li maneggi spesso.
Come compressore ho usato quello che ho nel box, ovvero un 25 litri da officina/garage.
Ale
Ciao Ale,
a breve completerò finalmente questo carro (metterò delle foto appena possibile) e si avvicina per me la parte più ostica di questo lavoro: la verniciatura. Ho finalmente acquistato un compressore, come te da 25 litri, e mi appresto ad utilizzarlo insieme all'aerografo.
In questo week-end ho fatto qualche prova su plastica e metallo per cominciare a prendere un po' di dimestichezza con questo nuovo strumento, ma nonostante tutto non sono riuscito ad ottenere un risultato soddisfacente. Ciò che mi è successo è stata la mancata presa della vernice sul pezzo (sia plastica che metallo).
Aggiungo che tutte le mie prove le ho effettuate mescolando in parti uguali il colore acrilico (Puravest) con il diluente antischivature (sempre Puravest). Ho inoltre provato pressioni differenti (1, 2 e 3 bar) e distanze differenti (10, 15, 20 cm dal pezzo) senza ottenere nessun risultato. Credo però che il mio fallimento è dovuto allo sporco sui pezzi che non sono riuscito a togliere con un semplice lavaggio (acqua + sapone per piatti).
Mi sorgono dunque diversi dubbi su come debba pulire e trattare le superfici prima della verniciatura per evitare che il colore scorra e non attecchisca. In special modo per il carro che presenta superfici regolari con particolari, come dicevi tu in precedenza, delicati. Qual è quindi la migliore strategia?
Grazie come sempre.
