Rispondo a Gr471, ringraziandolo per i complimenti e a quanti saranno interessati alla questione.
Senza voler minimamente riprendere qualsiasi polemica sulla forza di trazione delle Gr 740, dato che la macchina l’ho acquistata per vederla muoversi bene sui binari, dopo molte riflessioni ed avvalendomi delle esperienze di altri, ho deciso di realizzare un appoggio "quasi" isostatico per la mia Gr 740 108, nell'ottica di fare a meno dell'asse con anelli di aderenza.
Il progetto prevede di dotare il primo asse accoppiato di un grado di libertà. rendendolo basculante al centro con una apposita fresata nel telaio e l'inserimento di un tondino d'acciaio che faccia da perno all'assale, e nel contempo scaricando di circa 0,6 mm sopra e sotto le sedi delle boccole per consentire il movimento verticale.
Il secondo e il quarto asse hanno uno scarico fresato nel telaio di circa 0,6 mm, per consentire una traslazione verticale, compensata da quattro micromolle, con sede di ritenuta fresata nel telaio.
Il terzo asse, motore, è lasciato com'é.
Allo stesso modo la piastrina ferma assi ha ricevuto una limatina dei supporti degli assi stessi per consentire una escursione verso il basso pari a quella ricavata nel telaio.
Ho poi realizzato dei pezzi in ottone per aumentare il carico assiale della loco, per complessivi, per ora, gr. 55, ma qualche posticino si trova ancora, da riempire.
Rimontato il tutto ma priva di carrozzeria, la 740 SENZA cerchi di aderenza, contrappesata con lastrine di piombo fino a raggiungere il peso di 225 grammi, spunta da fermo su pendenza costante del 35/1000, in rettilineo, con un convoglio di quattro centoporte Roco (con le relative prese di corrente).
Devo tuttavia ancora installare i distanziali sugli assi per ridurre lo scorrimento degli stessi ed evitare interferenze col biellismo, per questo la prova é stata effettuata in rettilineo.
Devo inoltre ancora procedere ad una taratura delle molle (la cui ricerca è stata un lavoro nel lavoro) che al momento mi sono parse ancora troppo rigide.
Occorre aggiungere che, come da articolo di Paolo su TTM ho realizzato in ottone anziché in piombo le zavorre da porre in caldaia per poterle lavorare al tornio e fresa, ma aggiungere ancora un po' di peso non guasterebbe. Forse facendo in oro o plutonio la zavorra migliorerebbero ancora le prestazioni...
Certo sarebbe di aiuto se HR, tra i ricambi, mettesse a disposizione anche il telaio della macchina, che se si sbaglia qualcosa nelle fresature si è rovinati.
Sono a disposizione per una prova comparata dal vero.
E comunque anche la Gr 743 dovrà presto entrare in officina, che le caratteristiche sul plastico sono le stesse della 740, checché se ne dica!
Grazie dell'attenzione
http://img338.imageshack.us/img338/2262/telaiog.jpg