Epoca III ha scritto:
ammiraglio ha scritto:
Grazie Giancarlo per le foto.
Un piccolo accenno socio-economico su quanto si legge 'dietro' le immagini, uno per tutti il fatto che al 'nord' guadagnavano (e guadagnano) sulla fatica nostra che non abbiamo saputo fare meglio che sfruttare terra e manodopera in cambio di materia prima di valore pagata quattro soldi
Francamente non ben compreso cosa abbia voluto sottolineare con la tua osservazione... In ogni caso, i carri trasporto olio delle foto postate sopra, son state scattate ad Imperia Oneglia e, per chi non lo sapesse, la provincia di Imperia e letteralmente ricoperta da Uliveti, peraltro ottenuti su terrazzamenti costruiti a fatica dalla popolazione locale (a fine '800 e prima metà del '900, non esisteva l'immigrazione in quelle zone), che si elevano sino ad una altitudine di 500 mt. s.l.m. ed oltre. Il tutto, reso possibile soprattutto dal mite e favorevole clima della Riviera ligure.
Vorrei infine ricordare che, nella zona, crescono esclusivamente le pregiate olive Taggiasche, che pare siano considerate tra le più pregiate e rinomate. Ascoltando i racconti dei "vecchi" autoctoni, prima della 2^ guerra mondiale, il porto di Oneglia era trafficatissimo, con navi mercantili ("vapori") che venivano a caricare l'olio e che, spessissimo dovevano sostare in rada ad attendere il proprio turno per l'attracco.
Piccolo OT
Lavorando in una ditta di forniture alimentari per la ristorazione non posso che confermare quanto scritto da Epoca III.
Piccolo esempio a listino :
Olive Taggiasche (denocciolate) gr 650 vaso vetro - Frantoio Sant' Agata di Oneglia (Imperia) - Euro 12,23
Olive "Riviera" (prodotto simile ma più economico) in latta da 3 kg - Ficacci (Castel Madama - RM) - Euro 7,83 (al Kg)
..... la qualità si paga .....
come per tutte le altre cose
Chiuso OT !
Marco