Ciao. Gli ingranaggi e tutte le parti strutturali che compongono i vecchi motori G sono stampati in resina acetalica, una plastica particolare autolubrificante che non necessita di ulteriori lubrificazioni, che anzi possono diventare dannose quando mischiate allo sporco che inevitabilmente si accumulerebbe con l'esercizio del modello. Il rotore ha un alberino metallico che ruota all'interno di due boccoline metalliche, una sul coperchio portaspazzole ed una sul corpo principale del motore, dal lato degli ingranaggi. Sebbene le boccole siano in bronzo, è consigliabile comunque lubrificare leggermente solo ed unicamente questi due punti.
Relativamente alle carrozze tipo Y di LIMA, ne sono esistite almeno due versioni strutturalmente differenti: la prima, quella più vecchia, presentava il tetto stampato per conto proprio, separatamente dai vetri dei finestrini che costituivano un elemento a se stante. I finestrini venivano semplicemente incastrati nella cassa sfruttando le qualità elastiche della plastica. Il tetto era trattenuto a posto da due viti avvitate da sotto al telaio di cui si vede ancora la sede nella foto che hai postato della tua vettura, appartenente alla seconda versione, quando, per ragioni di economia sui tempi di assemblaggio, tetto e finestrini vennero stampati in pezzo unico, consentendo il montaggio con un semplice e veloce incastro.
Ciao.
Guido
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