Duegieditrice.it
https://forum.duegieditrice.it/

Bagagliaio delle F.T.P. DU 551 - 2
https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=15&t=108819
Pagina 1 di 1

Autore:  Gian Luca Balboni [ lunedì 10 gennaio 2022, 18:45 ]
Oggetto del messaggio:  Bagagliaio delle F.T.P. DU 551 - 2

Pur non essendo nuovo del forum, scrivo per la prima volta e mi presento. Mi chiamo Gian Luca Balboni e sono nato nel 1949 (un vecchietto) a Ferrara e qui risiedo.
Da piccolo ricevetti il classico anello Rivarossi con il Calimero e i 3 vagoni merci e dall'ora sono un collezionista e quasi modellista di treni.
Essendo ormai in pensione ed avendo tra i miei clienti la Ferrovia Emilia Romagna, ho avuto ed ho la possibilità di visionare i rotabili di tale Ente in particolare quelli storici
e sopravvisuti alla demolizione. Pertanto ho preso le misure e le fotografie del Tobruk e del bagagliao del titolo e le ho riportate in Autocad
per poter fare le relative lastrine in alpacca da 0,4 mm.
Inserisco una fotografia del convoglio che vorrei riprodurre.
Allegato:
convoglio Tobruk.jpg
convoglio Tobruk.jpg [ 88.04 KiB | Osservato 4642 volte ]

Nella mia giovinezza ho riprodotto in ottone la gr 880 da disegni ricavati da Italmodel Ferrovie, vendutomi dal compianto Enrico Milan
nel suo negozio di Rovigo, per cui, dopo quell'impresa, mi sono accinto nell'impresa "sul finir della mia vita terrena" (Umberto Eco insegna).
Il bagagliaio è stato costruito in due emplari come dalla fotografia dell'epoca che allego.
Allegato:
bagagliaio 1.jpg
bagagliaio 1.jpg [ 254.96 KiB | Osservato 4642 volte ]

L'unico superstite è a Suzzara nelle ex officine ferroviarie, allego fotografia del bagagliaio sui binari nella stazione di Porta Reno a Ferrara.
Allegato:
Ferrovie Padane DU552.jpg
Ferrovie Padane DU552.jpg [ 261.34 KiB | Osservato 4642 volte ]

Dopo vari rifacimenti della lastrina, per ripensamenti e dimenticanze, il risultato è questo.
Allegato:
IMG_1339.JPG
IMG_1339.JPG [ 244.79 KiB | Osservato 4642 volte ]

Se notate un frontale è incompleto infatti ho dovuto rifare il particolare a parte. Per ottenere la profondità delle modanature e dei finestrini ho raddoppiato la cassa che così risulta spessa 0,8 mm dandomi solidità e peso al modello.
Inserisco fotografia dei pezzi separati e assemblati con micro cannello al propano.
Allegato:
IMG_1342.JPG
IMG_1342.JPG [ 229.38 KiB | Osservato 4642 volte ]

Ho finito il primo bagagliaio di prova, spero che non mi criticate troppo (visto le cose stupende che fate Voi), i portelli sono apribili,
le fusioni sono state fatte da prototipi in plastica e metallo.
Allegato:
IMG_0710.JPG
IMG_0710.JPG [ 194.64 KiB | Osservato 4642 volte ]

Sto facendo anche il tobruk e quello che vi mostro è il primo tentativo non bene riuscito.
Allegato:
IMG_1360.JPG
IMG_1360.JPG [ 252.91 KiB | Osservato 4642 volte ]

Spero di non avervi annoiato e di ricevere consigli e critiche costruttive per migliorare ed arrivare alla Vostra perfezione, cordiali saluti Gian Luca

Mi accorgo, dall'anteprima che alcune fotografie sono ruotate o rovesciate, ma non so come modificarle anche perchè io le ho dritte. Avete una dritta?

Autore:  Gian Luca Balboni [ lunedì 10 gennaio 2022, 19:00 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bagagliaio delle F.T.P. DU 551 - 2

Mi dimenticavo il disegno quotato elaborato con Autocad
Allegato:
disegno bagagliaio completo.jpg
disegno bagagliaio completo.jpg [ 168.48 KiB | Osservato 4629 volte ]

Autore:  claudio.mussinatto [ lunedì 10 gennaio 2022, 22:19 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bagagliaio delle F.T.P. DU 551 - 2

Volli fortissimamente volli...e quindi hai fatto come và fatto...autoocostruzione e se il buongiorno si vede dal mattino , tanta roba. Bel lavoro ...

Autore:  ANDREA CAVALLI [ lunedì 10 gennaio 2022, 22:38 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bagagliaio delle F.T.P. DU 551 - 2

Complimenti !
Pure io con qualche amico ci dedichiamo a purtroppo rare costruzioni di carri e carrozze in metallo fotoinciso.
Chiedevo lumi : mi sembra che il tetto sia solidale ( saldato ) alla cassa e la cassa “ avvitata ? “ al telaio, giusto ?
L’alpacca è un po’ ostico da curvare rispetto all'ottone visto che non lo si può cuocere , hai una tecnica particolare o solo tanta pazienza su una sagoma ?
Ho visto che il convoglio ha 3 carri P con e senza garitta... di quelli abbiam fatto con Capolinea i prototipi e se ti vuoi risparmiare un po’ di fatica contattalo , poi io non abito lontano essendo di Bologna .
Grazie

Autore:  nanniag [ martedì 11 gennaio 2022, 10:05 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bagagliaio delle F.T.P. DU 551 - 2

Buongiorno e benvenuto anche a te caro nuovo giovane forumista.
Molto carino questo postalino, con, tra le altre cose, una bella fusione delle boccole.
Interessante anche il tobruk: il mio radar ha individuato una interessante fiancata in fusione sul carrello...
Queste presentazioni non annoiano, anzi: esci le foto! :D

Ciao
Antonio

Autore:  Giovanni Leone [ martedì 11 gennaio 2022, 12:25 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bagagliaio delle F.T.P. DU 551 - 2

Per il Tobruk se non ne sei a conoscenza alcuni link utili:

http://www.rotaie.it/New%20Pages/Fotoincisione3.html


https://www.scalatt.it/forum/viewtopic. ... 1&start=25


https://www.scalatt.it/forum/viewtopic.php?t=6559

https://www.facebook.com/AVD-Models-Mod ... 122566136/

Giovanni

Autore:  Gian Luca Balboni [ martedì 11 gennaio 2022, 19:11 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bagagliaio delle F.T.P. DU 551 - 2

Rispondo in ordine di tempo. Andrea ha centrato il problema del tetto, infatti risulta molto difficile piegarlo.
In attesa di trovare una ditta che mi faccia uno stampo in metallo, me ne sono fatto uno in legno. Tratto il tetto con la fiamma ossidrica
e lo metto nello stampo sotto pressa, ripeto il procedimento due o tre volte ed alla fine lo perfeziono su un tubo di diametro appropriato.
Alla fine lo stagno dall'interno alla cassa, la cassa è unita al pianale con quattro viti poste agli angoli. Andrea ti ringrazio per la dritta dei carri P.

Per Antonio; le fusioni in effetti sono buone, anche perche derivano da prototipi eccellenti e la fonderia è molto seria.
Più avanti posto altre fotografie.

Ringrazio Giovanni, ma è da quattro anni che vedo e scarico dalla rete tutto quello che riguarda il tobruk, poi in sintesi mi sono
fatto tutta una mia strategia. Volendo riprodurre gli interni e nello stesso tempo installare il decoder sonoro ho optato per i
carrelli Tenshodo che hanno quasi lo stesso passo e diametro delle ruote corretto. I tobruk sono tre tutti differenti tra loro (modificati
durante la loro vita), all'atto della costruzione non esistevano gli scarichi deviati sul tetto, le grate allungate sui fronti, la terza grata sui fianchi
e i due compressori sul ballatoio. Quello che ho mostrato è appunto il prototipo della costruzione in fabbrica, ora sto studiando il modo
di inserire il decoder 21 poli all'interno dei modelli di epoca attuale, il quale non deve essere in vista in quanto gli sportelli sono apribili, e qui è il problema in quanto dovendo per forza fare
il tetto apribile per la manutenzione ho gli scarichi esterni che si scontrono con il tetto stesso. Vedrò di trovare una soluzione.

Voglio ringraziare tutti per l'interessamnto ed un grazie a Claudio in quanto molto buono per quello che ha detto. Cordiali saluti Gian Luca

Autore:  capolinea [ martedì 11 gennaio 2022, 21:25 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bagagliaio delle F.T.P. DU 551 - 2

Ciao Gian Luca,
innanzitutto i miei complimenti per la realizzazione, non se si tratti di un'opera prima ma mi sembra che il tutto sia ben organizzato.
Una preghiera e un paio di suggerimenti, se me lo permetti.
La preghiera è quella di capovolgere l'immagine del bagagliaio montato, ho seri problemi di cervicale e faccio fatica ad apprezzare appieno la fotografia.
I suggerimenti sono quello di ridurre i ponticelli di ritenuta dei pezzi incisi al minimo indispensabile, per il solito non vado mai oltre 0,8 mm di larghezza, cosa che ti risparmierà le limature per farli sparire completamente. Poi riduci sensibilmente il contorno del taglio dei pezzi, la lastra madre sarà più vicina ai pezzi e questo li proteggerà maggiormente da involontarie piegature. Io contorno con cura i particolari incisi limitando lo sfondamento della lastra a circa 1 mm. Questo ridurrà inoltre l'uso di prodotti chimici per l'incisione.
Il tetto si piega molto meglio se realizzato in ottone che all'occorrenza può essere ricotto semplificando di molto le operazioni di curvatura/calandratura. Lo so che questo comporta la realizzazione di una ulteriore pellicola per la fotoincisione, ma si possono unire in un solo disegno più tetti.
Poi, come ha scritto Andrea, per i carri P puoi tranquillamente contattarmi.
Buon lavoro e tienici informati.

Autore:  claudio.mussinatto [ martedì 11 gennaio 2022, 22:40 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bagagliaio delle F.T.P. DU 551 - 2

I ponticelli falli da 0,6 mm è sufficiente e falli in mezza incisione , così rifili la fotoincisione con una forbice o una piccola cesoia per lamiera...veloce e netto rispetto a dover limare.
saluti

Autore:  Giovanni Leone [ martedì 11 gennaio 2022, 22:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Bagagliaio delle F.T.P. DU 551 - 2

Ho capovolto la foto.

Allegati:
Foto.JPG
Foto.JPG [ 199.78 KiB | Osservato 4233 volte ]

Pagina 1 di 1 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

Duegi Editrice - Viale Francia, 7, 35020 Ponte S. Nicolò (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttori di testata: Gianfranco Berto - Franco Tanel. Registro Operatori della Comunicazione n° 1199. Partita iva IT 01116210293 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice