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ELABORAZIONE: E 431 https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=15&t=11424 |
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Autore: | Loris633 109 [ sabato 20 gennaio 2007, 15:08 ] |
Oggetto del messaggio: | ELABORAZIONE: E 431 |
Salve a tutti, inserisco qualche foto di questa locomotiva elaborata: L'elaborazione non è mia ma del socio E432 030. Ovviamente io dovrò ancora imparare molto per fare questi lavori ![]() Comunque che ve ne pare? |
Autore: | Giovanni.Ricciardiello [ sabato 20 gennaio 2007, 15:29 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Una sola parola:spettacolare ![]() Ma dimmi,è autocostruita oppure e un kit.Se è un kit chi lo produce? |
Autore: | E 432 030 [ sabato 20 gennaio 2007, 21:07 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Anzitutto ringrazio il buon Loris per la sua cortesia,ma purtroppo non possedendo macchina digitale non posso per ora postare le foto dei miai lavori personalmente. Premettendo che ho cercato a lungo di capire quale prototitpo reale riproducesse,alla fine sono arrivato alla conclusione,previa conferma da alcuni amici che l'unità in questione era la 001 stranamente con custodie dei copricollettori grandi anzichè di tipo piccolo come dovrebbe essere sulle macchine di prima serie La macchina é un anziano kit MFAL,era già stata montata precedentemente da una persona,ma accusava numerosi difetti quali la curvatura del tetto,particolari rovinati o mancanti,presa di corrente incostante e marcia con fastidiosi dondolamenti e rumori del riduttore escap di cui è dotata,otlre che una vercniatura semplciemtne orrenda,aveva dei paritcolari letterlamente cancellati che sono emersi solo con la sabbiatura Gli intereventi hanno riguardato: Cassa: -Sverniciatura totale -Accorciamento di tutte le maniglie degli sportelli che si presentavano enormemente allungate -Aggiunta delle maniglie di apertura degli sportelli di ispezione compressori,inspiegabilmente assenti sul modello che avevo Tetto: -Riproduzione delle tubazioni dei rubinetti di sicurezza dei pantografi sul tetto, con andamento fedele al vero con relativi fermi e raccordi a T -Foratura per l'alloggiamento dei supporti di battuta dei trolley a riposo(non riprodotti nemmeno da Lemaco)ho utlizzato i supporti MDF per il cavo A.T. delle loco in CC,semplicemente allargati a misura per ospitare la stanga del trolley trifase Avancorpo anteriore: Aggiunta di una piccola staffa al di sopra dell'uncino portatabella che solo l'unita 001 possedeva,tramite la semplice risagomatura di un particolare fotoinciso MDF che riproduceva all'origine uno dei tanti stanti per i supporti delle scalette di ispezione in officina per le loco a CC Cancellatura di una sportellatura sull'interruttore invertitore che le macchine prive di REC non presentavano Modulo centrale: Inserimento e saldatura di numero tre centine di irrobustimento modellate ed adattate per evitare il ripiegamento delle fiancate verso l'interno Zavorratura tramite due grossi piombi da pesca sagomati con un marteletto ed incollati internamente alle estremita del tetto Verniciatura nelle corrette tonalità FS e aplicazione delle decals;quelle del peso reale e frenato hanno le cifre composte con dei ritagli,visto che nessuno ha purtroppo mai pensato di rirprodurle per tali loco(quelle indicate ad esempio sulle E 431 bissel sono errate,mentre lemaco ha omesso tali dettagli ambientando le sue macchine in castano isabella prima degli anni 60) Applicazione di nuovi vetri leggermente Fumè per non far intravedere troppo il riduttore e i cavi interni,mi sono ispirato ai modelli Lemaco Carro e meccanica: Scalettamento delle ruote,dei volani e sverniciatura+sgrassatura degli stessi insieme ai relativi perni Sverniciatura del telaio Irrobustimento dell'elemento centrale(quello con le custodie copricollettori)tramite due centine,anche per evitare interferenze con le bielle in caso di pericolose deformaziopni verso le stesse dovuto a maneggiamenti o altro Leggero allargamento di tutte le boccole sul telaio di assi e volani per migliorarne lo scorrimento Ricostruzione del particolare visibile sotto al praticabile destro dell'avancopro posteriore,orrendamente mutilato per farvi scorrere in curva l'enorme bordino delle ruote del bissel Forte abbassamento dei "bordini" delle ruote del bissel tramite tornio Autocostruzione del contagiri del tachimetro tramite un pezzo di fotoncisione saldato al telaio,filo di ottone crudo da 0,3 ed una "capocchia" di REC maschio tagliata forata con punta da 0,3 e saldata in testata Riproduzione del filo esterno al vero usato per l'alimentazione delle luci frontali e di quelle di ispezione del rodiggio con filo di rame da 0,2 Aggiunta sul pancone anteriore dell'asola rivettata di scorrimento del gancio di trazione(particolare MDF) Riproduzione della tiranteria dei freni tramite pezzi di avanzo del kit della E 402 A linea model riproducenti al trazione bassa della predetta loco,opportunamente modificati tramite ritagli di alpacca e filo di rame crudo da 0,3 Sabbiatura di tutti i pezzi Pulizia delle prese di corrente ormai ossidate dal tempo Verniciatura del carro e di tutti i pezzi che lo compongono quali bielle e ruote e relativa lucidatura con spazzolina di acciaio Pulizia degli ingranaggi del riduttore dal vecchio olio e nuova lubrificazione con olio al silicone per ridurne fortemente il rumore Inserimento del riduttore centrale con ricalettamento delle ruote e dei volani tramite tornio,questo previa rettifica delle boccole dei mozzi e attenta sfasatura di 90° tra ruote e volani del fiancodestro e sinistro,per altro molto rognosa non essendovi alcun riferimento meccanico come sul 330 Linea Model Bloccaggio dei perni di biella tramite frenafiletti serie rossa Loctite Bordatura bianca delle ruote tramite pennarello caricato a vernice e stuccatura dei mozzi con successivo ritocco a pennello e leggera foratura da 0,2 al centro degli stessi come al vero Equilibratra delle bielle e bloccaggio sui perni Ricostruzione delle biellette del compressore risultate quasi rotte,tramite bielle di avanzo di un 554 dualkit Bissel opportunamente adattate e rese fedeli al vero Rifacimento dell'impianto di illuminazione tramite fibra ottica;nella foto dovevo ancora "annegarle" nel cristal klear Mis embra di aver detto tutto,ma siccome sono molto autocritico,tenmgo a rpecisare che l macchina non è perfetta,fortuanmtamente none rp colpa mia ma di chi la mise in pedi tempo fa per il suo rproietario,che purtroppo non sono io;per esempio,siccome chi ha montato il kit prima di me non si è sincerato troppo di misurare e rogolarne correttamente la larghezza delle fiancate del telaio,sono stato costretto a tenere le bielle piuttsto distanti dalle ruote per non interfeire con altri paritoclari riprodtti(prima comunque erano molto peggio,ancor più diostanti!),la cassa inoltre,siccome è sta montata sbadatamente,presenta dei difetti di chiusura che sono risucito a limitare solo in parte,oltre che una eccessiva rastrematura dell'elemento centrale in prossimità del collegamento con gli avancorpi,inoltre,i bissel sono stati mutilati per poterli zavorrare con dubbio risultato estetico,bastava metterci una molla di richiamo al centro ed un filo d'ttone crudo per tenerli ben aderenti sulla rotaia. Ma almeno ora gira bene,silenziosa e senza dondolamenti,certo,avrei preferito montare un kit da zero,sarebbe venuto mille volte meglio! Purtroppo non potrei permettermelo,ammesso che riesca a trovarlo! Scusate il lungo romanzo,in verità non ho scritto nemmeno tutto quello che dovevo,se avete domande sono ben lieto di rispondere ![]() |
Autore: | Giovanni.Ricciardiello [ sabato 20 gennaio 2007, 21:23 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Complimenti per la pazienza.Non avrei saputo fare di meglio.Mi sa che con il casino che aveva combinato il vecchio proprietario si faceva meno fatica a farla da un kit nuovo.A parte ciò è venuta benissimo!Ora bisogna solo vederla alla testa di un bell'espresso su una linea trifase ligure degli anni '60/70 ![]() |
Autore: | E 432 030 [ sabato 20 gennaio 2007, 22:41 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Fare plastici non è il mio forte,ma un dioramino si potrebbe,il problema sono i soldi e il tempo ![]() Quanto al poprietario purtroppo non sono io ![]() Hai proprio ragione a dire che si sarebbe fatto prima a montare un kit nuovo,lo avrei fatto ancora meglio,e ci avrei impiegato lo stesso tempo,mi dispiace solo che non se ne trovino in giro,sul sito Uteca risulta fuori produzione...del resto ha anche i suoi anni,ma tanto non potrei permettermelo. Devo dire che è davvero brutto avere i denti ma non il "pane"... ![]() |
Autore: | aro62 [ domenica 21 gennaio 2007, 2:33 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Ciao Fulton, considerando che hai messo le mani su un modello già montato, o rovinato, hai fatto un buon lavoro. Ho acquistato questo kit quattro anni fa dagli amici dell'uteca i quali mi dissero che era l'ultimo disponibile in quanto il master per la realizzazione delle lastre era andato perso e comunque era un kit progettualmente vecchio. Purtroppo nella scatola mancavano molte parti ed a distanza di quattro anni non sono ancora riuscito a recuperarle tutte, nonostante l'impegno del buon Giacomo. Poi impegni di lavoro, l'arrivo del piccolo, il ridimensionamento dei miei spazi, mi hanno fatto mettere da parte il kit per tutto questo tempo, ma non vedo l'ora di rimetterci le mani. La cosa che meno mi aveva convinto era il montaggio degli assi da calettare direttamente sul telaio, senza la possibilità di poterli montare alla fine, magari chiusi da sotto con dei più pratici coperchi. Anche le ruote mi sembra lascino un po' a desiderare per centratura e tornitura. Comunque prima di questa vedrò di finire la 851 che aspetta la verniciatura da un paio di annetti Ciao e buona domenica, aroldo |
Autore: | G-master [ domenica 21 gennaio 2007, 4:03 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Complimenti! Considera che con le tue capacità potresti anche pensare di costruirti una macchina del genere da zero, piano piano. |
Autore: | Paolo Bartolozzi [ domenica 21 gennaio 2007, 10:23 ] |
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Non c'è dubbio che che Fulton sia un ragazzo con le mani d'oro!!! ![]() Il fatto che sia riuscito a ricondizionare quel modello, è la conferma delle sue capacità !! Dispiace inoltre che alcuni produttori nazionali, preferiscono affidarsi alle maestranze cinesi, a discapito di talenti come Fulton ![]() ![]() Ciao, paolo bartolozzi. |
Autore: | Andrywrx [ domenica 21 gennaio 2007, 10:24 ] |
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Un sogno per me questa realizzazione, otima abilità nell' initervento, complimenti |
Autore: | E 432 030 [ domenica 21 gennaio 2007, 12:00 ] |
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Vi rignrazio molto dei complimenti,e sopratutto un caro saluto al buon Paolo che ha detto solo delle parole sante,quando mi vieni a trovare? ![]() ![]() Non credo che il file o più probabilmente il disegno di questa macchina sia andato perduto,solo che il modello è vetusto e va pesantemente migliorato,quindi è stato "depennato"dalla produzione;io mi sono semplicemente limitiato a fare lo stesso lavoro che hanno fatto altri sulle vaporiere di Velimir,ovvero aggiornare un modello in kit un pochino datato,aggiungendo anche qualche risanamento della parte meccanica. Relativamente a questa anche io ho riscontrato dei gravi problemi sulle ruote,le quali risultavano non solo calettate malissimo(probabilmente senza tornio)ma anche storte! ecco perchè la loco dondolava paurosamente e aveva sempre bisogno della spintarella! Le prese di corrente infatti(pulsantini gibson)non facevano bene contatto... Quanto al sistema di calettamento degli assi è il più tradizionale che possa essitere,ed è stato adottato per molti anni dalla quasi totalità dei produttori,i modelli Bissel per esempio sfruttano lo stesso sistema Teoricamente avrei potuto anche renderla isostatica,(vedia articoli di Riccardo olivero su TTM)ma gli errori di montaggio del mio predeccessore e gli ulteriori allungamenti dei tempi di finitura mi hanno consigliato di lasciar perdere,questo non vuol dire che la loco funzioni male visto che ha girato per circa 8 ore in entrambi i sensi di marcia senza alcuna indecisione ![]() Qaunto ai pezzi mancanti non stupitevi,era e credo sia tutt'ora una prassi da aprte della MFAL,chi lo sa,quando telefona per rodinare si raccomanda sempre di metterli tutti e a volte rimane lo stesso deluso... Su questa cosa stendiamo un velo pietoso... Deto ciò,purtroppo il tempo per fare questi lavori è sempre limitatissimo e faccio quello che posso,comunque lo dedico a chi mi vuole bene,ma sopratutto a quelli che nel forum mi hanno dato addosso per svariati motivi dandomi solo del chiacchierone. Prossimamente altre elaborazioni,ma in CC... ![]() |
Autore: | G-master [ domenica 21 gennaio 2007, 15:03 ] |
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Continuo a pensare che tu abbia tutte le capacità per farti qualcosa in proprio, pensaci. |
Autore: | E 432 030 [ domenica 21 gennaio 2007, 16:59 ] |
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Ti ringrazio G master,effettivamente in passato ho fatto parecchie autoscostruzioni,sopratutto di materiale trainato,ma il tempo passa e l'arte migliora,sicchè ho ritenuto opportuno venderle a chi fosse interessato e dedicarmi ai kit o alle elaborazioni,più che altro sto cercando di sbattermi un pò la testa nella progettazione,ma credo mi ci vorrà ancora mooooolto ma moooooooooolto tempo,ho un rapporto non proprio professionale,quanto piuttosto empirico con il mondo dei PC,e epr diral tutta,mi stanno anche un pò sulle balle certe volte ![]() |
Autore: | G-master [ domenica 21 gennaio 2007, 22:09 ] |
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Sapessi a me... In ogni caso puoi lavorare per una persona che stimi moltissimo: te stesso. |
Autore: | E 432 030 [ domenica 21 gennaio 2007, 23:27 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Bè,non mi crederai ma non posso nemmeno dire questo,visto che quello che faccio,lo faccio semrpe in conto terzi in attesa di trovare un impiego stabile ![]() é una sensazione strana,sei contento perchè sai di essere all'altezza di poter rendere felici gli altri,quando finisci un modello è la cosa più bella che ci sia,ma quandso lo devi abbandonare è come se lasciassi per strada una parte di te,sarà dura cedere anche questa 431... ![]() |
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