Cita:
Per l'epoca III il colore del carro sarà il grigio cenere codice colore FS 006/399, poi rinominato grigio vaio ma sempre mantenendo lo stesso codice, ufficialmente equiparato al RAL 7000.
Come da istruzione tecnica del 1950 (e foto in bianco e nero ep III allegata alle istruzioni di montaggio del carro), saranno però tinti in nero telaio (!!!), gruppo parasale incluso le sale stesse, la parte adiacente al telaio delle scalette (mentre tornano ad esere poi colorate grigio nella parte terminale), tabella porta documenti. Rimane grigia anche tutto il meccanismo di scarico sotto il cassone.
Chi lo desidera, potrà schiarire ulteriormente il grigio sulle pannellature laterali del cassone per simulare l'effetto scoloritura dovuto alla luce solare, o sporcarlo in altre parti per evidenziare l'usura del carro.
Buona pennellaturta a tutti!
Urca, dimenticavo... tutti i corrimano e manovellla e asta filettata del freno a mano, sempre neri.
Ho provato a colorare uno dei miei Vfcc in questo modo volendo riprodurre un Vt stato di origine.
Allego foto (scadente perchè fatta con il cellulare...) e vorrei domandare agli esperti "carristi" dell'epoca III se ho interpretato bene... a dire il vero questa combinazione di colori non mi convince affatto
Vero è che anche sulle cisterne che si vedono nell'articolo di Paolo Bartolozzi sulla modifica alla 421 apparso sull'ultimo numero di TTm, anche lì i telai sono neri.
Il grigio è il grigio cenere Puravest (è la prima volta che li ho usati e sono rimasto davvero contento) mentre il nero è un banale nero opaco acrilico: tutti dati ad aerografo.

ciao e grazie per i chiarimenti
Alessandro