Buongiorno a tutti.
Vorrei nel mio plastico, riportare sul quadro comandi, dei led che riportano la posizione degli scambi; così quando muovo di posizione il deviatore , mi si illuminerebbe il led sul quadro e così so la posizione senza andare a vedere che magari è lontano da me.
Grazie.

Questa possibilità ha angustiato per decenni i poveri fermodellisti..
Oggi è abbastanza semplice da realizzare in vari modi la ripetizione della posizione esatta degli aghi di uno scambio sul quadro sinottico del plastico, il problema è come essere certi che effettivamente lo scambio sia in quella posizione e ciò sarebbe realizzabile solo se lo switch che illumina i due led fosse collegato meccanicamente agli aghi stessi, in tal caso la ripetizione sinottica della posizione sarebbe sicura al 100%.
In realtà gli switch che possono produrre la ripetizione sinottica della posizione dello scambio sono collegati generalmente al motore (a movimento lento o elettromagnetico) che aziona lo scambio stesso e, diciamo che in buona approssimazione, la ripetizione è corretta salvo quando succede (e succede anche se di rado) che il motore si muove ma per ragioni meccaniche (un blocco un ostacolo una rottura) gli aghi dello scambio no!! Quindi anche in tal caso la sicurezza al 100% della esatta posizione dello scambio non l'avrai mai.
Una soluzione molto efficace ma delicata e modellisticamente complessa per la sua realizzazione (soprattutto per nascondere il dispositivo alla vista) è quella di usare un circuito elettrico separato collegato aghi del deviatoio, questo circuito si chiuderà su due lamelle di rame molto elastiche e sottili poste sulla parte esterna delle due rotaie che compongono gli aghi stessi, all'incirca al centro degli aghi e magari nascoste dietro ad una traversina, fissate al piano del plastico e collegate a due fili, in tal caso lo spostamento in deviata dello scambio toccherebbe la lamella 1, quello in corretto tracciato la lamella 2 queste saranno collegate al circuito dei due led alimentati, come detto, separatamente con una tensione idonea con interposta una resistenza limitatrice di corrente.
Forse non sarò stato molto chiaro ci vorrebbe un disegno che chiarirebbe immediatamente quanto detto
Giancarlo

Ciao Gianca
si ho capito il tuo suggerimento e ti ringrazio molto però innanzitutto ho degli scambi della roco geoline e, a dire il vero, la situazione della traiettoria ripetuta sul q.e. l'ho già realizzata per quanto riguarda lo scambio semplice ma ora mi si prospetta il problema sul triplo.
Quello sul semplice l'ho risolto saldando i led a doppia luce, rossa e verde, sotto i binari dello scambio alimentato in dcc e devo dire che sono soddisfatto per come risponde il tutto.
Mi sa che per il triplo e per quello inglese dovrò ricorrere ai circuiti integrati (sono perito elettronico).

Si quello della soluzione elettronica va benone ma senza scomodare gli integrati forse potresti lavorare con una più semplice matrice a diodi?
Giancarlo

Ciao, ci sarebbero questi circuiti:






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http://www.grix.it/viewer.php?page=9741

Massimo