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Resistenza abrasione puravest
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Autore:  alxr [ martedì 2 dicembre 2014, 10:59 ]
Oggetto del messaggio:  Resistenza abrasione puravest

ciao a tutti ho per la prima volta verniciato con un colore puravest (isabella fs) prima sempre solo nitro e benche tanti ne parlino bene nn posso dire altrettanto
Premetto che ho buona esperienza nella verniciatura ma piu nel settore Automotive con pistole HVLP di vario tipo e colori bicomponente con catalizzatore
1 problema diluendo come da manuale con antischivatura le passate risultano molto sottili altrimenti cola
2 mi sono trovato meglio senza nessuna diluizione e finalmente la vernicitura è ok ma la resistenza all'abrasione (provato piu volte anche a pennello) e bassisima e basta un unghia per fare un danno..
io nn penso che usero piu i puravest tornero alla NITRO
voi cosa ne pensate?

Autore:  francesco74 [ martedì 2 dicembre 2014, 11:50 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Resistenza abrasione puravest

Posso dirti che uso e mi trovo bene con i Puravest,premetto che non li amo,sono circa 25 anni che faccio modellismo,mi sono lasciato alle spalle i vecchi e cari Humbrol contenente piombo,poi mi sono dato agli acrilici,restano insuperabili quelli di marca Giapponese Tamya e Gunze.Ritornando ai Puravest io li diluisco con il suo diluente,impossibile darli ad aerografo senza diluirli,naturalmente ,come dico sempre,non esiste una percentuale ben precisa di diluzione,in questo caso prevale il mestiere.E buona norma,sempre,proteggere i colori con vernici trasparenti a seconda del modello,opaco,lucido o semilucido.Questa in foto è stata realizzata interamente con colori Puravest senza avere nessun tipo di problema,sia durante la verniciatura che dopo ad asciugatura avvenuta,saluti.

Allegati:
Immagine 262 (1).jpg
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Autore:  alxr [ martedì 2 dicembre 2014, 15:42 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Resistenza abrasione puravest

Complimenti per il risultato è stupefacente ma cosa si intende con impossibile verniciare con i puravest senza il suo diluente?
Stranamente a me a funzionato meglio ma forse il mio ha un ugello piu grande
Il trasparente è il suo puravest ho si puo usare altro?

Autore:  francesco74 [ martedì 2 dicembre 2014, 17:08 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Resistenza abrasione puravest

alxr ha scritto:
Complimenti per il risultato è stupefacente ma cosa si intende con impossibile verniciare con i puravest senza il suo diluente?
Stranamente a me a funzionato meglio ma forse il mio ha un ugello piu grande
Il trasparente è il suo puravest ho si puo usare altro?


Io uso un aerografo olympos a punta media,i puravest senza diluirli o meglio poco diluiti non passano per niente e otturano l'aerografo,forse usi qualche altro tipo di aerografo,qualcosa di più grande per non uso modellistico?Saluti.

Autore:  solo0 [ martedì 2 dicembre 2014, 17:29 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Resistenza abrasione puravest

Io devo dire che sono ottimi anche a pennello. La sogliola l'ho dipinta così.......viewtopic.php?f=15&t=74512&p=738299&hilit=sogliola+scala+0&sid=507e8e01415dedf79770e98933eb9b8e#p738299

Autore:  francesco74 [ martedì 2 dicembre 2014, 18:16 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Resistenza abrasione puravest

solo0 ha scritto:
Io devo dire che sono ottimi anche a pennello. La sogliola l'ho dipinta così.......http://forum.duegieditrice.it/viewtopic ... 8e#p738299


Condivido,ottimi anche a pennello,saluti.

Autore:  alxr [ martedì 2 dicembre 2014, 22:49 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Resistenza abrasione puravest

si e vero a pennello si stendono bene... comunque io ho preso un valex da 10 euro con serbatoio sotto e nn si ottura per nulla, in alternativa anche se l'ugello e maggiore potrei provare con la pistola HVLP a caduta 0.8mm

Autore:  red707 [ mercoledì 3 dicembre 2014, 15:50 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Resistenza abrasione puravest

Gli aerografi da 10 euro in realtà sono "spruzzatori", cioè roba con un ugello e un getto talmente grande che ci passa di tutto. Vanno bene per lavori generali, ma non consentono lavori di fino.

Gli aerografi propriamente detti hanno invece ugelli molto fini, in altre parole senza diluizione la vernice non ci passa proprio. Il rapporto di diluizione varia in base all'aerografo, a chi lo usa, ecc. ecc. ecc.... ma a grandi linee possiamo dire che il giusto rapporto è più o meno 1:1

Anch'io adoro i gunze e non amo particolarmente i puravest, ma dovendo usare tinte che sono disponibili solo da puravest, non è che si possa scegliere granché....

La mia esperienza è simile... li ho usati solo recentemente per dei ritocchi a carozze xmpr e devo ancora prenderci bene la mano (ogni vernice ha le sue peculiarità). Si spruzzano abbastanza bene e hanno una buona finitura semilucida ma............ effettivamente la resistenza alla manipolazione è discutibile... solo maneggiando un po' la carrozza (dopo averla lasciata asciugare per benino) ho notato ben presto segni di usura sulle parti sporgenti. Se poi ci si arriva con un'unghiata....

Ho risolto anch'io, per modo di dire, con un trasparente protettivo (che in ogni caso andrebbe dato sempre e comunque a fine lavoro). Nel mio caso ho usato un acrilico Xtracrylic (presso tramite Hannants in Inghilterra, è più resistente del trasparente Gunze) miscelando il lucido e l'opaco per ottenere una finitura satinata.

P.S. A proposito delle peculiarità di ogni vernice... il comportamento dei Gunze cambia radicalmente in base al diluente... si può usare acqua, i risultati non sono malvagi, ma i lucidi sono un po' "fragilini". Si può usare alcool (rendimento migliore, ma non ancora ottimale), si può usare il diluente Tamiya (risultati un po' meglio che con l'alcool). Ma con il Mr. Color Thinner (che in teoria dovrebbe servire come diluente per la loro linea di smalti, ma un collega mi consigliò come compatibile pure per gli acrilici) si stendono da Dio e induriscono molto di più una volta asciutti.... insomma... bisogna provare provare provare provare... :)

Autore:  Fabrizio Mungai [ mercoledì 3 dicembre 2014, 17:47 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Resistenza abrasione puravest

Salve, con i modelli in ottone, usando il primer per metalli (sempre Puravest) il colore steso in seguito effettivamente resiste meglio.
Devo ancora provare con il trasparente finale e capire se è davvero un protettivo efficace.
Per i piccoli ritocchi di colore, sono davvero ottimi, sempre a patto di non verniciare zone soggette ad abrasione.

Chissà se esiste un prodotto in bomboletta per "fissare" il colore e renderlo resistente alle manipolazioni?

Saluti

Fabrizio

Autore:  alxr [ mercoledì 3 dicembre 2014, 19:30 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Resistenza abrasione puravest

Per Fabrizio non so se estite una bomboletta ma per esperienza in altri campi le bombolette per verniciare sono pessime peggio del pennello
Per usare altri tipi di vernice si dovrebbe avere un tintometro tipo quello dei carrozzieri per fare tinte su campione
per l'aerografo che ho da 10 euro sara uno spruzzatore ma il risultato è buono...
se riesco posto una foto

Autore:  andrea.terzi [ venerdì 5 dicembre 2014, 2:25 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Resistenza abrasione puravest

il fondo aggrappante è un toccasana anche coi puravest, che con alcune basi tendono a sfogliare. effettivamente dati senza aggrappante non sono granchè.

Autore:  alxr [ venerdì 5 dicembre 2014, 12:31 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Resistenza abrasione puravest

si ma aumentano le mani e spariscono i particolari

Autore:  solo0 [ venerdì 5 dicembre 2014, 13:06 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Resistenza abrasione puravest

Non so che effetti uno vuole ottenere, ma il bello di questi colori è che per conto mio non necessitano di trasparente, basta intingere il pennello con del semplice alcool e passarci sopra, in maniera delicata da non asportare il colore e quella patina lucida se ne va........

Autore:  red707 [ venerdì 5 dicembre 2014, 13:56 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Resistenza abrasione puravest

alxr ha scritto:
si ma aumentano le mani e spariscono i particolari


Beh, dipende... la grossa differenza tra aerografi e spruzzatori è proprio qui...

Un aerografo fa uno strato talmente sottile che spesso non basta neanche una mano a coprire colori diversi del fondo. Puoi dare tranquillamente 3-4-5 mani di vernice e anche più (appunto diluite più o meno 50/50) senza perdere alcun dettaglio.

Nell'ordine: eventuale mano di fondo, 1-2 mani di colore principale, eventuali altre mani di colore di "dettaglio" (per schemi a più colori), una mano di trasparente lucido, invecchiamento ("lavaggio" con nero/grigio/verde eventuali sfumature ad aerografo nei punti più sporchi), mano finale di trasparente semilucido o opaco.

Con uno spruzzatore invece la quantità di vernice è molto più grande, quindi il film che si crea è molto più spesso.

Questo ad esempio è un carro hbillns su cui sto lavorando.... ci sono voluti, primer, 2 mani di colore base rosso/marrone, passata di colore base scurito nelle parti del sottocassa e nelle zone più nascoste, alluminio, mano generale di trasparente lucido, invecchiamento, altra mano di lucido, decals, invecchiamenti vari ad aerografo (notare ad esempio le linee più scure sul tetto) mano di trasparente opaco.

Allegato:
hbillns.jpg
hbillns.jpg [ 127.03 KiB | Osservato 5746 volte ]

Autore:  alxr [ sabato 6 dicembre 2014, 13:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Resistenza abrasione puravest

Riguardo alla "cottura della vernice" puravest descritta nel manuale voi come la fate? io mi arrangio con un phon per capelli (ho anche quello da carrozziere ma scalda troppo) poco tempo tra una mano e l'altra e tanto alla fine

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