Oggi è martedì 21 ottobre 2025, 20:56

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 23 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Chiodature
MessaggioInviato: domenica 20 ottobre 2013, 17:57 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 29 marzo 2006, 19:29
Messaggi: 300
Località: Civitavecchia-Orte. Fermata di Aurelia
Da molto tempo ho in mente di provare a costruire dei rotabili in scala H0 ma, purtroppo, per ora sono impegnato con un altro progetto che mi tiene lontano dal fermodellismo e non mi permette d'iniziare a muovere le mani.
Comunque, nei ritagli di tempo, cerco di procurarmi quanto reputo necessario; quindi m'informo, cerco disegni, vedo dove potrò trovare il materiale occorrente ........

Durante questa fase preparatoria più volte ho pensato che una delle complicazioni maggiori sarà la riproduzione delle chiodature vorrei quindi iniziare a chiedere quali sono i diametri dei chiodi realmente utilizzati sui rotabili che hanno circolato in Italia (locomotive a vapore, relativi tender, carri e carrozze).

Ovviamente è gradita ogni ulteriore notizia sull'argomento.

Ringrazio fin da ora chi deciderà di condividere le proprie conoscenze.


Saluti
Roberto


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Chiodature
MessaggioInviato: domenica 20 ottobre 2013, 18:58 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 6361
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
I chiodi o/e le viti, a seconda dei casi, hanno diversi diametri in base alla funzione che debbono svolgere.
Detto ciò la loro, riproduzione in scala risulterebbe di qualche decimo di diametro e qualche centesimo in spessore, di fatto invisibili dopo verniciatura.
Pertanto le chiodature raramente sono in scala esatta, ma grandi quel tanto che basta a renderle evidenti, ma non invasive.
Per la tecnica di riproduzione, bisogna partire da tipo e spessore di materiale impiegato per il modello in oggetto.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Chiodature
MessaggioInviato: domenica 20 ottobre 2013, 19:37 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 8:53
Messaggi: 6169
Località: Bruschi
Se vai di fotoincisione , disegna il chiodo con un diametro di 0,23/0,28 su uno spessore di lamierino da 0,4
Se lo spessore scende puoi diminuire il diametro.
Se devi riportarli su modelli , Archtransfer , oppure aspetti un pò di tempo e ....


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Chiodature
MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 11:47 
Non connesso

Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 19:52
Messaggi: 1552
Località: venezia
se invece lavori su plastica usi un foglio di spessore ridotto 0,2mm , buone anche le schede telefoniche,
e, con un punteruolo pratichi la punzonatura.
Per la equidistanza e la rettilineità usi come riga una sega coi denti di passo opportuno.
Per spessori notevoli o superfici cilindriche (caldaie di loco a vapore) incolli il foglio sottile sul supporto.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Chiodature
MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 11:50 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 27 gennaio 2006, 13:12
Messaggi: 1530
Le chiodature si possono anche fare su lamierino di ottone con un apposito arnese distribuito negli USA da micromark (micromark.com).
Ma è un'impresa ardua soprattutto per mantenere una chiodatura diritta mentre la spaziatura viene da se, meglio un pianto e un lamento e farsi fare una lastrina fotoincisa!
Giancarlo


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Chiodature
MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 16:52 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 28 gennaio 2009, 18:12
Messaggi: 2304
Località: Più a est di Vienna
Con l'avvento delle chiodature trasferibili uno dei più vecchi e pressanti problemi per il modellista si è parecchio ridimensionato. Un esempio su tutti:

Immagine

Quelle in foto sono delle Archer, già citate più su da Claudio. Si trattano come delle decals qualunque, quindi grande facilità di applicazione. Su alcune superfici particolarmente lisce - una su tutte, il plasticard non verniciato - mostrano una certa difficoltà ad attaccarsi, per cui vanno trattate con grande delicatezza. Immediatamente dopo l'applicazione conviene dare subito una mano leggera di primer per fermarle definitivamente.
Un foglio costa circa 18 dollari e, pur se di piccole dimensioni, ci si può fare parecchia roba.
I rivetti sono organizzati in file e spaziati in vari modi, a seconda del tipo di utilizzo al vero. Ci sono per esempio chiodature in file parallele alternate, tipiche dei carri cisterna. I diametri usati in H0 sono perlopiù lo 0.25 mm e lo 0.2, ma nulla vieta di ricorrere a rivetti pensati per altre scale: possiamo scendere agli 0.15 mm per scala N o salire agli 0.41 e più grandi ancora fatti per la S, la 0 e la G.
Si compra online senza problemi, le spese sono bassissime - in fondo è una lettera spedita per posta aerea - e dopo una settimana circa sono a casa. Non ci sono extra doganali e sono garantite a vita.
Sono tutte qui: Archer Surface Details. I fogli più utili per noi sono i 5/8 e 7/8 railcar rivets, a meno di non avere esigenze più precise.
Aggiungo un po' di glossario per i meno avvezzi: rivets sono ovviamente i rivetti, louvers sono le prese d'ara ad orecchia, double row significa doppia fila e beltrail è la doppia fila simmetrica. Treadplate è invece la lamiera zigrinata antiscivolo.

Buon divertimento

Giuseppe


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Chiodature
MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 21:39 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 29 marzo 2006, 19:29
Messaggi: 300
Località: Civitavecchia-Orte. Fermata di Aurelia
Vi ringrazio tutti per i vari suggerimenti.
Dalle vostre risposte mi sembra di capire che l'unico modo per avere le quote dei vari rivetti è eseguire delle misure sui rotabili reali.

Per Giuseppe:
la difficoltà di adesione sulla plastica vale anche per l'ottone ?
Esiste il pericolo che a modello terminato e verniciato le chiodature possano staccarsi ?

Le chiodature più piccole che ci sono sui tender possono essere fatte con la fotoincisione ?


Cordiali saluti a tutti
Roberto


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Chiodature
MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 22:27 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 28 gennaio 2009, 18:12
Messaggi: 2304
Località: Più a est di Vienna
roberto735 ha scritto:
Dalle vostre risposte mi sembra di capire che l'unico modo per avere le quote dei vari rivetti è eseguire delle misure sui rotabili reali

Beh, se per quote intendi i diametri dei rivetti, allora forse non è necessario... in definitiva le misure sono sempre quelle, 14 e 10 mm al vero erano le più comuni. Solo sui telai delle loco ed su poche altre parti si potevano trovare rivetti più grossi.

roberto735 ha scritto:
la difficoltà di adesione sulla plastica vale anche per l'ottone ?

Certo. Però come detto basterà maneggiarle con ordinaria cautela.

roberto735 ha scritto:
Esiste il pericolo che a modello terminato e verniciato le chiodature possano staccarsi ?

Sulla plastica no. Su ottone, ciò succederebbe solo se dovesse staccarsi la vernice che le ricopre.

roberto735 ha scritto:
Le chiodature più piccole che ci sono sui tender possono essere fatte con la fotoincisione ?

Teoricamente sì, ma su misure così piccole potresti avere risultati controversi... la fotoincisione è una grande risorsa, ma come tutte le altre tecniche ha anch'essa dei limiti.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Chiodature
MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 22:32 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 28 gennaio 2009, 18:12
Messaggi: 2304
Località: Più a est di Vienna
Un tender in plasticard rifinito con decals Archer. Nota la diversa spaziatura dei rivetti, in particolare nella riga singola e in quelle doppie:

Immagine


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Chiodature
MessaggioInviato: lunedì 21 ottobre 2013, 23:58 
Non connesso

Nome: Maurizio Bellesia
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 18:05
Messaggi: 1493
Località: MATVTIA
:shock: :shock: :shock: Immagine

Risultato shocckante.
Mi sa che prima o poi dovrò fare un ordine negli USA.....

Ciao

Maurizio


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Chiodature
MessaggioInviato: martedì 22 ottobre 2013, 7:15 
Non connesso

Nome: Alessandro Rizzello
Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 15:50
Messaggi: 1559
Località: Pistoia
claudio.mussinatto ha scritto:
Se devi riportarli su modelli , Archtransfer , oppure aspetti un pò di tempo e ....


Che dovrebbe succedere aspettando un po' di tempo...? Sono curioso, dato che la cosa mi interessa e pensavo di procurarmi proprio gli Archtransfer; eventualmente rispondimi in mp...
Alessandro


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Chiodature
MessaggioInviato: martedì 22 ottobre 2013, 20:55 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 27 aprile 2006, 21:15
Messaggi: 933
Località: FIRENZE
Mi associo alla domanda di Alessandro.
un saluto
Gianni de Bernardis


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Chiodature
MessaggioInviato: mercoledì 23 ottobre 2013, 11:04 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 29 marzo 2006, 19:29
Messaggi: 300
Località: Civitavecchia-Orte. Fermata di Aurelia
per Giuseppe:

anche questa volta ti ringrazio per le tue esaurienti risposte.

Roberto


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Chiodature
MessaggioInviato: giovedì 24 ottobre 2013, 20:12 
Non connesso

Iscritto il: domenica 9 giugno 2013, 20:20
Messaggi: 612
Località: pordenone
penso che intendesse la rivettatrice che sta' aspettando :D


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Chiodature
MessaggioInviato: giovedì 21 novembre 2013, 16:53 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 24 agosto 2007, 20:52
Messaggi: 82
Località: Livorno
Buonasera
sarei interessato all' acquisto di un foglio di chiodature della Archer per costruire un carro MT ( come quelli accantonati al deposito di Milano S.to ). Sono andato sulla Baia e vi sono molti articoli della suddetta ditta, ma non riesco a trovare il riferimento 5/8 o 7/8 come dice Bari S. Spirito.
Qualcuno sa dirmi il codice dell' articolo ?
Grazie e saluti.
Claudio


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 23 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl