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Udt M1 Milano stampata in 3D https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=15&t=88765 |
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Autore: | Silvio Assi [ lunedì 27 giugno 2016, 12:01 ] |
Oggetto del messaggio: | Udt M1 Milano stampata in 3D |
Ciao a tutti! Continuo a sperimentare la stampa 3D in vista di un’applicazione al fermodellismo. Dopo le prove di confronto tra alcuni Service per la stampa del carrello TIBB (vedi post Stampa 3D e fermodellismo) ho provato a selezionare il fornitore che mi aveva soddisfatto maggiormente e gli ho fatto stampare tutti gli elementi che servono per comporre una elettromotrice pilota (Udt) della metropolitana di Milano, in particolare un mezzo del IV lotto, costruito nel 1973-74 e disegnato interamente con Google Sketchup. La schermata qui sotto mostra l’Udt con tutti gli elementi assemblati: Allegato: metro_01.jpg [ 63.69 KiB | Osservato 12834 volte ] Per la stampa mi sono voluto rivolgere a iMaterialise pur conoscendo le limitazioni della tecnologia di stampa che adotta, non proprio il massimo su settori particolarmente curvilinei e il mezzo che ho scelto ne ha parecchi. Il motivo della scelta per adesso resta il colpo d’occhio migliore per la stampa del carrello TIBB e il costo, ovvero i prezzi dei Service online rientrano tutti dentro una certa fascia la quale, nonostante sia comunque piuttosto cara, sfrutta tecnologie con delle limitazioni a livello di micron. Per aumentare la qualità e per ottenere un ottimo risultato per il nostro hobby bisogna spendere ancora più soldi, rivolgendosi ad aziende specializzate che sfruttano tecnologie di stampa più evolute e cioè prototipazione rapida, ma ovviamente il ragionamento non ha senso se poi non si vuole replicare l’oggetto. Ora, a dirla tutta quando mi sono ritrovato tra le mani le stampate sono rimasto tutto sommato molto sorpreso perché a occhio nudo la vista d’insieme è notevole, soltanto che viviamo in un mondo dove le foto digitali ci evidenziano il classico pelo nell’uovo e il modellista è diventato molto più esigente di 15-20 anni fa. Perciò quello che l’occhio non vede, lo vede bene l’obiettivo di una fotocamera e quello che a occhio pare un ottimo risultato, analizzando i dettagli risulta solo discreto. Qui sotto, la foto mostra tutti gli elementi scomposti appena usciti dalla confezione: Allegato: grezzo_01.jpg [ 101.97 KiB | Osservato 12834 volte ] Allegato: grezzo_02.jpg [ 29.81 KiB | Osservato 12834 volte ] Allegato: grezzo_03.jpg [ 67.17 KiB | Osservato 12834 volte ] Allegato: grezzo_04.jpg [ 55.4 KiB | Osservato 12834 volte ] Visto il frontale curvilineo e tetto a dorso d’asino, l’orientamento meno invasivo per la stampa è risultato quello in piano anche se in questo modo sulle fiancate si notano le righe orizzontali. La cannellatura sul tetto si nota appena, confusa dalle righe dei vari livelli di stampa, ma in fondo è meglio averle qui che sul frontale. Non ho considerato di scomporre il mezzo in modo da avere tutte le facce rivolte verso l’alto per limitare le rigature sopratutto a causa della cabina, perciò per questo giro ho preferito stampare la cassa in un blocco unico. Per contro, alcuni dettagli molto piccoli sono stati riprodotti in modo abbastanza buono. Allegato: grezzo_07.jpg [ 52.13 KiB | Osservato 12834 volte ] Visto che il modello risulta un po’ impolverato a causa della prima pulizia fatta da iMaterialise la prima cosa che ho fatto è stata dare una pulita con uno spazzolino da denti a setole morbide per togliere tutti i residui dai dettagli. Le foto ravvicinate enfatizzano il famigerato effetto millerighe ma dopo una spruzzata di primer bianco Tamiya l’effetto si attenua e tanti difetti si affievoliscono. Per mitigare ancora un po’ l’effetto ho successivamente grattato le superfici più vistosamente rigate con una passata di carta vetrata finissima, cercando di fare attenzione ai vari dettagli sparsi in giro per evitare di grattarli via. Una passata ulteriore di primer ha uniformato tutto ancora di più ma non si può esagerare per evitare un effetto troppo impastato, tanto poi penserò a rovinare tutto con la verniciatura. Allegato: IMG_7832.jpg [ 63.3 KiB | Osservato 12834 volte ] Allegato: IMG_7841.jpg [ 37.78 KiB | Osservato 12834 volte ] Questo è il risultato della Udt assemblata dopo un leggero trattamento a carta vetrata e successiva passata di primer: Allegato: IMG_7846.jpg [ 40.56 KiB | Osservato 12834 volte ] Allegato: IMG_7851.jpg [ 46.4 KiB | Osservato 12834 volte ] Allegato: IMG_7853.jpg [ 38.37 KiB | Osservato 12834 volte ] Allegato: IMG_7869.jpg [ 48.78 KiB | Osservato 12834 volte ] Allegato: IMG_7874.jpg [ 21.98 KiB | Osservato 12834 volte ] Nell’insieme la motrice non è venuta poi tanto male, anzi, il colpo d’occhio è buono e il risultato ha superato le mie aspettative considerando il livello dilettantistico dell’esperimento che farà da scuola a una successiva ristampa dopo aver apportato tutte le correzioni del caso. Non vanno dimenticate tutte le considerazioni scritte finora, tra cui anche il fatto che comunque il processo rimane caro: tutti i pezzi stampati per la motrice sono costati circa 140 euro (il preventivo di Shapeways supera i 200 euro per stampa in FED) quindi al di là della soddisfazione personale non so fino a che punto il gioco valga la candela ma terminerò comunque il lavoro passando alla verniciatura, in attesa che la fotoincisa mi invii i dettagli in fotoincisione come le cornici dei finestrini, i corrimano e i pantografi. Poi vedremo cosa ne verrà fuori… Allegato: IMG_7870.jpg [ 40.72 KiB | Osservato 12834 volte ] Currently On My Stereo: GOD IS AN ASTRONAUT “SUICIDE BY STAR” |
Autore: | Roberto Pernarella [ lunedì 27 giugno 2016, 12:24 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Udt M1 Milano stampata in 3D |
Ciao Silvio direi che il risultato è davvero molto buono sulle superfici piane. Purtroppo sul tetto, l'effetto "mille righe" si nota troppo.... Suggerimento: perchè non pensare alla resina per il solo tetto? Comunque sono curioso di vedere come sarà verniciata. Complimenti ancora!! |
Autore: | tonymau [ lunedì 27 giugno 2016, 12:46 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Udt M1 Milano stampata in 3D |
... |
Autore: | Silvio Assi [ lunedì 27 giugno 2016, 14:19 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Udt M1 Milano stampata in 3D |
Grazie!!! tonymau ha scritto: In effetti la potenza del macro, mostra tutti i difetti. Una possibile soluzione potrebbe essere quella di non realizzare tutta la cassa "in un sol boccone", ma in piu pezzi, separati (es. tetto, fianchi, testate), che dovrebbero essere stampati in posizioni diverse, a favore di stampa, per limitare le righe della sovrapposizione dei diversi strati. Non ho idea, però, di quanto questo possa poi influire sul costo finale. Sempre per il tetto, poi dipende anche dal tipo di definizione delle mesh utilizzate, nella preparazione del file. Questo punto però dovrebbe essere "discusso" con chi riceve il file per la stampa... Sì questa è una soluzione da tenere in considerazione. In questo caso avrei dovuto scomporre la cassa in 5 parti: le fiancate, la cabina, il retro e l'imperiale. Fiancate e retro a parte, il resto avrebbe inevitabilmente avuto le righe in omaggio, in un verso o nell'altro. Una delle limitazioni dei Service è infatti uno spessore troppo altro degli strati e quindi una risoluzione di stampa con micron ancora troppo alti... Comunque non escludo altri esperimenti ![]() Per il discorso mesh del tetto, il punto non è quello: è proprio una limitazione generale di stampa delle parti curve. Ciao! |
Autore: | LucAln668 [ lunedì 27 giugno 2016, 14:33 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Udt M1 Milano stampata in 3D |
sei un grande |
Autore: | martingius [ lunedì 27 giugno 2016, 14:35 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Udt M1 Milano stampata in 3D |
Ciao Silvio, complimenti per la realizzazione. Sei mitico! Devo dire che ti segue sempre e sopratutto l'aspetto progettazione 3d mi intriga molto. Anche io sto cercando di imparare a disegnare in 3d ma non e' facile............ Anzi se hai consigli sul procedimento che hai utilizzato, sono molto curioso.... intendo dire, per esempio come hai disegnato i carrelli? Sei partico dal 2d e poi man mano hai creato il resto?? Grazie mille e ancora complimenti)) Ciaooooooo Giuseppe |
Autore: | Diego Ricci [ lunedì 27 giugno 2016, 17:55 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Udt M1 Milano stampata in 3D |
Sei sempre un grande! E non cercare troppo il pelo nell'uovo, l'elettromotrice è bellissima! Secondo me, l'effetto mille righe sul tetto con un po' di stucco e una carteggiatura sparisce. Bravo Silvio! |
Autore: | Silvio Assi [ martedì 28 giugno 2016, 9:25 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Udt M1 Milano stampata in 3D |
Di nuovo grazie a tutti! Sto studiando una soluzione per limitare le rigature... compreso trovare anche un altro Service ![]() martingius ha scritto: Anche io sto cercando di imparare a disegnare in 3d ma non e' facile... Anzi se hai consigli sul procedimento che hai utilizzato, sono molto curioso.... intendo dire, per esempio come hai disegnato i carrelli? Sei partico dal 2d e poi man mano hai creato il resto? Ciao Giuseppe, anni fa avevo imparato a usare i software 3D della Strata poi ho piantato lì... Ho voluto provare a giocare con Google Sketchup perché secondo me per fare quello che serve è più che sufficiente, a meno che non usi già AutoCad. Usare Sketchup è stato davvero semplice, velocissimo e intuitivo ed è bastato seguire qualche tutorial su YouTube per imparare a fare piccole cose. Poi la pratica e l'esercizio sono stati la migliore scuola e mi hanno portato al risultato che vedi. Il 2D ti servirà solo perché ci vuole un disegno da tenere sotto mano come riferimento ![]() Ciao! |
Autore: | nanniag [ giovedì 30 giugno 2016, 19:18 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Udt M1 Milano stampata in 3D |
Bella Silvio! Com'è questo materiale? Fragile? Perché se l'avessi stampata in FED si sarebbe spaccata solo a guardarla troppo intensamente... Antonio |
Autore: | Silvio Assi [ venerdì 1 luglio 2016, 11:30 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Udt M1 Milano stampata in 3D |
nanniag ha scritto: Com'è questo materiale? Fragile? Perché se l'avessi stampata in FED si sarebbe spaccata solo a guardarla troppo intensamente. Ciao Antonio! Ti dirò che la consistenza è molto, molto simile alla plastica, ad esempio le fiancate sono anche fin troppo flessibili (dovrò aumentare lo spessore), comunque molto maneggevole. I perni dei carrelli sono resistenti e hanno sopportato montaggio/smontaggio con il telaio un sacco di volte senza deformarsi, piegarsi o peggio rompersi. Per il FED di Shapeways ti confesso che il carrello TIBB che avevo fatto stampare ha una consistenza molto simile e resta piuttosto maneggevole anche per chi non lo fa con molta grazia (tipo me) ![]() Ciao! |
Autore: | marcodiesel [ venerdì 1 luglio 2016, 14:23 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Udt M1 Milano stampata in 3D |
se non altro un astigmatico non si accorge delle righette |
Autore: | snajper [ venerdì 1 luglio 2016, 22:38 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Udt M1 Milano stampata in 3D |
marcodiesel ha scritto: se non altro un astigmatico non si accorge delle righette Io lo sono e le ho viste... ![]() Bel pezzo, ad ogni modo. Una domanda che mi sono posto da subito: un telaio adatto a ricevere una motorizzazione si può fare con quel metodo o sono preferibili lavorazioni più tradizionali e lunghe ma più solide? |
Autore: | Marco C [ sabato 9 luglio 2016, 14:02 ] | ||||
Oggetto del messaggio: | Re: Udt M1 Milano stampata in 3D | ||||
Ciao Silvio, hai fatto un bel lavoro, soprattutto il progetto è dettagliato con molte parti che nella realta' sono nascoste e poco visibili! Ne so qualcosa perchè anni fai realizzai la metro della Linea 2 in scala N, in fotoincisione, e mi son ritrovato al capolinea di Cologno a misurare le carrozze che arrivavano in sosta...! e nonostante tutto alcune parti le dovetti "indovinare", tipo il panto... Ho anche realizzato vari mezzi in stampa 3d, usavo anche Shapeways, ti do ragione sui costi: fare tutto ( in h0) col miglior materiale viene un patrimonio... ma la definizione è eccezionale... dovresti trovare un compromesso , integrare il tuo progetto con delle fotoincisioni per fiancate ,tetto e telaio ti sgraverebbe probabilmente il 60-70%... Mostro qui la mia in scala N durante la costruzione dei prototipi , è motorizzata con un tomix che ha le misure praticamente giuste, molti particolari son stati modificati ma il succo è quello!(ho i modelli a casa del babbo e probabilmente le foto delle ultime costruzioni le ho perse con l'ultimo pc che mi si è spento per sempre....) Nel caso ti interessi provare a collaborare o capire se posso esserti utile per risolvere un po questo modello , contattami senza remore! sono un ATM FAN!
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Autore: | max333 [ sabato 9 luglio 2016, 20:41 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Udt M1 Milano stampata in 3D |
lavoro lodevole, ma scusatemi di modellismo non vedo niente, vedo un ottimo lavoro a cad 3D! sarebbe stato doverso se per esempio fosse in fotoincisione (che cmq semplifica il lavoro) meglio ancora se fatta in plasticard.....e poi magari clonata dal master fatto......ma un lavoro fatto da una macchina per quanto preciso sia non ha nulla a che vedere con il modellismo....il lavorare e veder nascere tra le proprie mani un modello. Ora linciatemi pure, ma le stampanti 3d son la morte del modellismo. mandi, max |
Autore: | Antonello [ domenica 10 luglio 2016, 0:54 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Udt M1 Milano stampata in 3D |
Max, ma allora anche il tuo plotterino non andrebbe usato ! Per me costruire un modello, qualunque sia la tecnica, e' modellismo. Invidio chi e' capace di cimentarsi nella costruzione integrale lavorando solo di seghetto e di lima, pero' perche non farsi dare una mano dalla tecnologia ? Modellismo e' saper vedere il modello in un disegno e in una foto, e' risolvere i tanti problemi che nascono nella riduzione inscala . . . Antonello |
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