Duegieditrice.it
https://forum.duegieditrice.it/

Restauro Gr.880 Roco
https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=15&t=93959
Pagina 1 di 3

Autore:  DeyMey [ lunedì 14 agosto 2017, 16:13 ]
Oggetto del messaggio:  Restauro Gr.880 Roco

Salve ragazzi, ho deciso di eliminare il vecchio post per aprirne uno di più ampio respiro dato che, per la mia Gr. 880, ho bisogno di alcuni consigli che vanno al di la dei semplici ricambi da comprare.

Partiamo dall’inizio:

Avevo per le mani, da tempo immemore, questa locotender che, nonostante sia tra le mie preferite, versava in uno stato pietoso (caldaia sverniciata in alcuni punti, un fanale spezzato, il fumaiolo e il praticabile con tracce di colla ecc ecc.). Sicchè, dato il tempo libero di questi giorni, ho deciso di darmi da fare. Un paio di foto dello stato della loco.

Immagine

Immagine

Mi sono messo di buona lena e, complice la robustezza e la facilità di assemblaggio dei rotabili Roco, l’ho smontata pezzo per pezzo
Immagine
A questo punto, data la mia inesperienza (è la primissima volta che mi cimento in un’operazione del genere) ho deciso di mettere la caldaia (che è in metallo) nell’acetone…
…ed ecco cosa ho combinato!!!

Immagine

Tuttavia non mi sono arreso e, cercando qua e la, ho scoperto che sarebbe stato meglio metterlo nell’olio per i freni (DOT4) e così ho fatto

Immagine

Finalmente, il risultato è stato ottimale e, dopo un bel bagno nel DOT4 e un bel lavaggio con acqua e sapone, la situazione era questa

Immagine

Una volta asciutta ho fatto alcune passate di primer (a distanza di tempo tra loro) e ho fatto riposare per 24H

Immagine

Completamente asciugato il primer sono passato al colore. Su TTm ho letto molto attentamente le elaborazioni di Paolo Bartolozzi, soprattuto quelle della 875, proprio perché avevo intenzione di replicarle sulla mia 880 (ove necessario). Bene, lui indicava di aver riverniciato la loco in questione con il nero satinato Tamiya, sicchè ho preso lo stesso colore: TS-29 Tamiya

Immagine

Bene, questo è il risultato dopo aver passato e fatto asciugare la vernice trasparente:

Immagine

Immagine

Immagine

Immagine

Devo essere onesto, non sono molto soddisfatto perché la caldaia è rimasta parecchio “lucida” rispetto al resto (va bene che stiamo parlando di metallo vs plastica…), tengo a precisare che ogni operazione di verniciatura, primer-vernice-trasparente, è stata data dopo circa 24h dalla fine dell’ultima passata dell’operazione precedente e, in più, ogni mano è stata data dopo circa 30 minuti dalla precedente ed in maniera leggerissima (ho fatto tantissime prove prima di riuscire a verniciare senza far formare grumi). Io chiedo il vostro parere, secondo voi, modellisti esperti, magari anche secondo Paolo Bartolozzi, come mi consigliate di procedere? Io stavo pensando di riverniciare tutto usando il TS-6 Mattle Black, ma prima di rimetterla a bagno d’olio volevo sentire i vostri pareri.
Qui mostro le vernici che ho usato, datemi qualche consiglio!

Immagine

Scusate per il sermone, grazie a tutti!

Autore:  Paolo Bartolozzi [ lunedì 14 agosto 2017, 17:09 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Restauro Gr.880 Roco

Perché hai usato il trasparente???

Autore:  DeyMey [ lunedì 14 agosto 2017, 18:08 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Restauro Gr.880 Roco

Per dare uno strato di protezione alla vernice sottostante che appariva comunque lucida, ma anche leggermente rugosa e delicata. Una volta effettuate le passate di trasparente si è accentuata, ma di un pelo, la lucidità, ma la verniciatura mi pare molto più solida!

In ogni caso ho seguito i consigli dell'articolo di Luigi Voltan su TTm 3 o 4, ora non ricordo, che diceva, appunto, di passare uno strato di trasparente per coprire eventuali imperfezioni e proteggere la verniciatura effettuata!

...cosa ne pensi?

Autore:  Silver [ lunedì 14 agosto 2017, 18:18 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Restauro Gr.880 Roco

credo che se la dipingi tutta in modo da avere la stessa lucidatura viene proprio bene ..
Cosí si notano parecchio le due tonalità di colore lucido ..
Solo che poi le dacals e le scritte ?

Bravo e complimenti.

Autore:  marco_58 [ lunedì 14 agosto 2017, 21:37 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Restauro Gr.880 Roco

DeyMey ha scritto:
Per dare uno strato di protezione alla vernice sottostante che appariva comunque lucida, ma anche leggermente rugosa e delicata. ...



Vale sia per primer che vernici.
A che temperatura ambiente hai spruzzato e quanto?
Oltre 25 °C?
C'era vento?
Temo che il problema sia tutto lì?
Magari è meglio se utilizzi una vernice satinata.

Autore:  miklam71 [ lunedì 14 agosto 2017, 22:12 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Restauro Gr.880 Roco

La risposta te l'ha data succintamente Paolo Bartolozzi: bastava limitarsi al Ts29 senza il trasparente. Io l'ho fatto sulla mia con ottimi risultati. Saluti. Michele

Autore:  DeyMey [ lunedì 14 agosto 2017, 22:25 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Restauro Gr.880 Roco

miklam71 ha scritto:
La risposta te l'ha data succintamente Paolo Bartolozzi: bastava limitarsi al Ts29 senza il trasparente. Io l'ho fatto sulla mia con ottimi risultati. Saluti. Michele


E non si rovina "maneggiandola"? Rimane bella liscia, come nuova? In più, sto aspettando le targhe in fotoincisione da mettere sul duomo; quelle si fissano con un "pò di vernice trasparente" (mi è stato detto così). Dovrei mascherare tutto il resto della locomotiva e spruzzare solo in "zona targa"?


marco_58 ha scritto:
Vale sia per primer che vernici.
A che temperatura ambiente hai spruzzato e quanto?
Oltre 25 °C?
C'era vento?
Temo che il problema sia tutto lì?
Magari è meglio se utilizzi una vernice satinata.


Beh, la temperatura sarà stata 30° e assolutamente assenza di vento, non so quanto questo possa inficiare...

Autore:  snajper [ lunedì 14 agosto 2017, 22:35 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Restauro Gr.880 Roco

DeyMey ha scritto:
In più, sto aspettando le targhe in fotoincisione da mettere sul duomo; quelle si fissano con un "pò di vernice trasparente" (mi è stato detto così). Dovrei mascherare tutto il resto della locomotiva e spruzzare solo in "zona targa"?

La vernice va sotto la targa: spennelli la targa sul lato da attaccare e prima che la vernice si asciughi la sistemi al suo posto. Io ho dovuto fare lo stesso con una targa ma piana (tipo quelle di locomotiva elettrica) e per attaccarla ho "catturato" ad una mia amica dello smalto per unghie trasparente; ha funzionato.
Per la temperatura... io evito di fare alcunchè in questi giorni. I miei carri siluro aspettano almeno metà settembre... :wink:

Autore:  DeyMey [ lunedì 14 agosto 2017, 22:57 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Restauro Gr.880 Roco

snajper ha scritto:
DeyMey ha scritto:
In più, sto aspettando le targhe in fotoincisione da mettere sul duomo; quelle si fissano con un "pò di vernice trasparente" (mi è stato detto così). Dovrei mascherare tutto il resto della locomotiva e spruzzare solo in "zona targa"?

La vernice va sotto la targa: spennelli la targa sul lato da attaccare e prima che la vernice si asciughi la sistemi al suo posto. Io ho dovuto fare lo stesso con una targa ma piana (tipo quelle di locomotiva elettrica) e per attaccarla ho "catturato" ad una mia amica dello smalto per unghie trasparente; ha funzionato.
Per la temperatura... io evito di fare alcunchè in questi giorni. I miei carri siluro aspettano almeno metà settembre... :wink:



Come mai eviti queste temperature???

PS: Grazie per la dritta sulla targa!

Autore:  miklam71 [ lunedì 14 agosto 2017, 23:04 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Restauro Gr.880 Roco

Non si rovina maneggiandola. Per le targhe, al posto della vernice, ho provato il medium con soddisfazione. Notte.

Autore:  marco_58 [ lunedì 14 agosto 2017, 23:15 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Restauro Gr.880 Roco

Tutte le vernici, e ogni altra sostanza colorante, vanno date con temperature tra 5 e 25 gradi, e in assenza di correnti d'aria, altimenti fanno di tutto fuorchè il loro lavoro.
C'è anche scritto sui barattoli! :wink:
Che poi si proceda ad asciugarle in forni è un'altro discorso, cha va visto colorante per colorante.

Autore:  Paolo Bartolozzi [ martedì 15 agosto 2017, 7:13 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Restauro Gr.880 Roco

Aggiungo anche che influisce molto sulla resa finale anche il tempo si agitazione della bomboletta prima di spruzzare.....
Confermo anche che con alte temperature la finitura superficiale della vernice applicata può fare brutti scherzi....
Le targhe le fissi con vernice trasparente applicata con la punta di uno stuzzicadenti....va da se che tale vernice dovrà avere la finitura della vernice di fondo....lucida se il fondo è lucido, satinata se il fondo è satinato, opaca se il nero è opaco.
Anche la vernice trasparente che hai applicato al modello-anche se non serve- sarebbe dovuta essere satinata, non lucida.

Autore:  DeyMey [ martedì 15 agosto 2017, 23:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Restauro Gr.880 Roco

Forte dei vostri consigli, l'ho rimessa a bagno d'olio già da 24h circa, spero entro domattina sia pronta per ricominciare il lavoro; ricapitolando:

Si primer - Si Tamiya TS-29 nero satinato

No Tamiya TS-13 trasparente - No verniciatura ad alte temperature


Giusto?

Autore:  Alessandro FAV [ mercoledì 16 agosto 2017, 8:10 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Restauro Gr.880 Roco

Comunque ti consiglierei di dare una passata leggera di trasparente su tutto il modello, in questo modo la lucentezza dei neri sarà tutta uguale e non si noterà così alcuna differenza tra quello che hai verniciato e la verniciatura della casa madre. Anche se fai dei ritocchi qua e là, spariscono con la mano di vernice finale. Consiglio anche io la trasparente semilucida, o satinata qual dir si voglia.

Autore:  Paolo Bartolozzi [ mercoledì 16 agosto 2017, 14:24 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Restauro Gr.880 Roco

Io non sarei tranquillo a dare il trasparente Tamiya su una vernice della quale non conosciamo le caratteristiche, mi è capitato più volte usando il trasparente di vedere grinzare la vernice sottostante....non sembra ma è bello aggressivo con le vernici non compatibili...

Pagina 1 di 3 Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]

Duegi Editrice - Viale Francia, 7, 35020 Ponte S. Nicol (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttori di testata: Gianfranco Berto - Franco Tanel. Registro Operatori della Comunicazione n 1199. Partita iva IT 01116210293 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice