Visitando il Museo d’Arte Moderna di Bologna (MAMbo) ho trovato una piccola sezione dedicata all'evento "Il Treno di John Cage" del 1978.
Una foto in particolare ha attirato la mia attenzione: ritrae alcuni carri chiusi a due assi, con fiancate rinforzate da montanti a X, porte centrali scorrevoli e una cassa piuttosto lunga, simile a quella dei Gbs.

Nel portellone del carro in primo piano sembra intravedersi un cerchio con una scritta interna, che a prima vista ricorda il vecchio logo Transfesa.

Mi chiedevo se qualcuno sapesse identificare con maggiore certezza il tipo e l’amministrazione di appartenenza di questi carri.

Grazie in anticipo a chi potrà aiutarmi!

Ad occhio mi verrebbe da dire che sono francesi
Attendo comunque il commento di qualcuno più esperto.

Giacomo

Non ho modo di verificare, ma a me d'istinto fanno pensare a dei carri RENFE (spagnoli) perché mi pare di ricordare qualcosa di simile da parte di Electrotren...
Ricordo molto labile, secondo voi potrebbe essere?

Saluti,

Andrea Chiapponi

Sul sito di Paul Bartlett ci sono dei carri Transfesa a sagoma inglese (come buona parte - credo - del loro parco), estremamente simili e dotati di porte di testa (che dalla foto di Castelbolognese non si può capire se ci siano o meno...); hanno però i rinforzi su una sola diagonale, cioè non fanno la "X".

La ricerca continua...

Andrea Chiapponi

Scusate, aggiungo:

Rispetto al primo carro della foto (quello dietro l'automotore), i successivi (quelli con i montanti a X) sembrerebbero proprio a sagoma inglese.

Ciao Andrea, grazie mille per i contributi!

In effetti, il primo carro dietro l’automotore sembra più simile a un Gbs/Gbhs ed è l’unico con i montanti classici. Ottima osservazione anche riguardo alla sagoma inglese, avevo avuto la stessa impressione!

Darò un’occhiata al sito di Bartlett: dalle foto che hai visto, si riesce a identificare la marcatura o almeno l’amministrazione di appartenenza? Potrebbero essere RENFE o DB.

Per quanto riguarda Electrotren, invece, non mi risulta che abbia prodotto carri con montanti a X. Conosco abbastanza bene i loro modelli e non ne ho mai visti di quel tipo.

Saluti!

Ciao omonimo!

In effetti avevo parlato di "labile ricordo"... come confermi, i modelli Electrotren hanno i montanti con una sola diagonale (non a X)! Aggiungere al modello un altro montante diagonale per completare la X non sarebbe impossibile - ma prima di imbarcarsi nel lavoro bisognerebbe avere almeno una immagine (un disegno? Magari!!) che ci restituisca dimensioni generali e marcature.

Ho scartabellato un po' in rete, dei carri come quelli sul sito di Bartlett no ho visti in rete diversi (con e senza terrazzino e/o porte di testa), spesso con la verniciatura sgarrupata e marcature appena distinguibili e colorazione indefinibile. Ho anche intravisto un carro (belga) di genere apparentemente simile, con doppi montanti diagonali ma limitati al pannello verso l'estremità (formano una K).

Purtroppo nulla di definitivo.

Buona ricerca,

Andrea

Ciao omonimo!

Giusto per ricapitolare, mi pare di capire che i carri che segnalavi tu siano i famosi “naranjeros”, così chiamati perché spesso destinati al trasporto delle arance:
https://paulbartlett.zenfolio.com/ferry ... 9#hd86e717

Premettendo che non ci è possibile stabilire se i carri immortalati a Castel Bolognese fossero dotati di terrazzino e porte sulla testata, direi comunque che le differenze più evidenti rispetto a quelli documentati da Bartlett sono le pareti (metalliche anziché di legno) e le aste verticali di comando degli aeratori.

La caratteristica che trovo ancora più particolare riguarda però la posizione degli aeratori: a differenza della configurazione classica, con una fila superiore (vicino al tetto) e una inferiore (subito sopra al longherone del telaio), in questi carri le due file sembrano una sopra l’altra.

Continuando la ricerca, ho trovato delle foto interessanti:

- In primis, sono finalmente riuscito a trovare un carro chiuso Transfesa con montanti a X! La marcatura però è pre-UIC, immatricolato SNCF:
https://archivo.docutren.com/index.php/ ... on-de-irun
Questo carro, però, differisce per il tetto più squadrato e per la configurazione degli aeratori; inoltre, i montanti risultano di colore alluminio.

- Ho poi trovato altre immagini di carri Transfesa immatricolati SNCF e DB, più simili a quello agganciato all’automotore, ma anch’essi differenti nella disposizione degli aeratori e nella struttura del portellone (con un montante verticale anziché due):
https://ferrocarriles.fandom.com/wiki/T ... ra0529.JPG
https://archivo.docutren.com/index.php/ ... 0120-461-7
https://archivo.docutren.com/index.php/ ... 12-0-773-5
Gli SNCF, inoltre, sembrano privi dei tiranti sotto il telaio, mentre il DB li presenta:
https://archivo.docutren.com/index.php/ ... 68-5-924-6

Sembra davvero difficile trovare immagini dei carri di Castel Bolognese, ma direi che l’ipotesi Transfesa resta la più plausibile.
Rimane però da chiarire se l’amministrazione fosse RENFE, SNCF o DB, dato che Transfesa disponeva di rotabili immatricolati presso tutte e tre.

La ricerca continua...

Ciao Andrea!

In effetti è un bel rompicapo e la scarsa qualità della foto di Castelbolognese non aiuta.

A mio modesto parere, gli aereatori dovrebbero essere in una fila unica in alto ed i loro portelli (rinforzati a X), tutti abbattuti danno l'impressione di una seconda fila. I carri sul sito di Bartlett hanno i portelli rinforzati tramite bombatura e ce n'è una parte con pareti in lamiera ed una con pareti a doghe.

A mia modesta impressione i carri di Castelbolognese e quelli di Bartlett dovrebbero essere di una serie precedente l'unificazione UIC, mentre quegli altri che hai individuato mi parrebbero varianti del disegno UIC... ma potrei sbagliarmi.

Se non ricordo male, Transfesa dovrebbe aver avuto a che fare anche con SNCB.

La ricerca continua.

Andrea

PS: Quei carri di Bartlett componeveno anche convogli (per l'Inghilterra) dedicati al trasporto di cipolle.

Ciao Andrea!

In effetti, riguardando per l’ennesima volta la foto, hai proprio ragione: non sembrano esserci due file di portelli attaccate.
A trarmi in inganno non erano tanto i portelli abbassati, quanto il profilo orizzontale posizionato a mezza altezza, in corrispondenza di ciascun aeratore.

Secondo te quindi c’è solo una fila di portelli, o è possibile che ce ne fosse anche una seconda sopra al longherone del telaio? Dalla foto è davvero difficile da scorgere, ma confrontandola con quella del carro SNCF pre-UIC, le somiglianze nella parte inferiore del carro mi sembrano notevoli.

Ho provato a cercare informazioni su carri Transfesa immatricolati SNCB, ma per ora non sono riuscito a trovare nulla...