FINALMENTE HO RISOLTO IL MISTERO DELLE E.626.188 ed E.626.384: ECCO COSA ACCADDE PIU' DI VENTI ANNI FA !!!
E' stato grazie ad una foto scattata dal Sig. Silvano Vecchi il 4 luglio 1995 e da lui pubblicata su flickr, in cui fotografò delle E.626 ricoverate sui vecchi fasci di binari che erano adiacenti al museo di Trieste Campo Marzio, e a un video girato al museo di Trieste Campo Marzio il 25 aprile 1991 che ho trovato su internet, nonché alle foto delle vere E.626.188 e 384 mentre erano ancora in servizio attivo nelle FS.
La foto di Silvano Vecchi del 04.07.1995 è la seguente:
Allegato:
E626.384-12 P SN con asole a Trieste Museo Campo Marzio 04.07.1995 by Silvano Vecchi.jpg [ 175.52 KiB | Osservato 1963 volte ]
La foto tratta dal video girato a Trieste Campo Marzio il 25.04.1991 è la seguente:
Allegato:
E626.188-01 P DX Trieste Campo Marzio 25.04.1991 da video.jpg [ 56.99 KiB | Osservato 1963 volte ]
Un'altra foto utile è quella della E.626.188, pubblicata in questo forum da Walter Bonmartini e scattata il 15 gennaio 1983, ed è la seguente:
Allegato:
E626.188-03 P SN DL Lecco 15.01.1983.jpg [ 84.61 KiB | Osservato 1954 volte ]
Tutte e tre queste foto rappresentano in effetti il lato posteriore della E.626.188, che ha alcune caratteristiche salienti da annotare e tenere bene a mente per i confronti con le altre foto, e che sono:
1. nella foto di Walter Bonmartini del 1983 la E.626.188 ha due condotte che sul frontale della cabina posteriore salgono dai finestrini verso la grondaia dell'imperiale, con una disposizione caratteristica.
2. nella foto tratta dal video girato a Trieste Campo Marzio nel 1991 la E.626.188 ha ben evidenti sulla traversa del lato posteriore due asole longitudinali accecate, tipiche delle E.626 della sottoserie cui apparteneva (terza serie, terza sottoserie).
3. nella foto tratta dal video girato a Trieste Campo Marzio nel 1991 la E.626.188 ha il vomere
4. nella foto tratta dal video girato a Trieste Campo Marzio nel 1991 la E.626.188 ha un primo particolare interessantissimo: a sinistra (per chi guarda la foto) dell'apice superiore del numero di serie "1" sul pancone posteriore c'è una evidentissima macchia di ruggine quasi a forma di cuore.
5. nella foto tratta dal video girato a Trieste Campo Marzio nel 1991 la E.626.188 ha un secondo particolare interessantissimo: a ore 11 sul piatto del respingente di sinistra (per chi guarda la foto) c'è una macchia chiara molto particolare.
La foto che in data 4 luglio 1995 Silvano Vecchi scattò a Trieste Campo Marzio a delle E.626 destinate ormai alla demolizione è la chiave per comprendere cosa è accaduto alla vera E.626.188 e alla vera E.626.384: nella sua foto, che ho allegato più sopra (e pubblicata su flickr) appare una E.626; la numerazione presente sul pancone posteriore (lo stesso delle altre foto) è "384", ma non è la numerazione originale con il classico font FS, bensì una numerazione con un font "artigianale", certamente di camuffamento del vero numero di serie 188; è una rinumerazione fatta da "ignoti" volontari presumibilmente prima della fine del 1993.
Da un esame attento non sfugge che il font del numero 384 che appare in tale foto è lo stesso del font del numero 384 che in altra foto, che allego qui sotto, è presente sulla E.626.384 esposta davanti al ristorante Da Willy a Gemona del Friuli a partire da novembre 1993:
Allegato:
E626.384-14 P SN Ristorante Willy Gemona NO 188.jpg [ 112.44 KiB | Osservato 1963 volte ]
Perché affermo che la E.626 fotografata da Silvano Vecchi non è la 384 ma la 188?
Perché osservando attentamente la foto scattata da Silvano Vecchi nel 1995 e comparandola con le altre foto sopra allegate mi sono reso conto, al di là di ogni dubbio, che la sedicente "384" della sua foto è invece la originaria 188 !!!
Infatti:
1. innanzitutto la vera 384 non aveva le due asole lungitudinali accecate sulla traversa frontale posteriore: tale caratteristica costruttiva era assente nelle E.626 di terza serie, quarta sottoserie, cui la 384 apparteneva; a riprova di ciò allego una foto del pancone posteriore della vera E.626.384 scattata il 27 febbraio 1993 a Milano Greco Pirelli, all'epoca in cui era ancora in servizio presso le FS, ed in cui ciò è evidente; mentre nella foto di Silvano Vecchi la "384" ha le due asole longitudinali accecate.
Allegato:
E626.384-00 P SN MI Greco Pirelli 27.02.1993.jpg [ 51.14 KiB | Osservato 1963 volte ]
2. confrontando poi la foto del lato posteriore della 188 scattata da Walter Bonmartini nel 1983 e dal video girato a Trieste nel 1991, che ho allegato più sopra, con la foto della sedicente "384" di Silvano Vecchi, si osserva agevolmente che le due condotte che salgono dai finestrini del frontale della cabina posteriore verso la grondaia dell'imperiale sono disposte in modo esattamente uguale, mentre sono disposte in maniera completamente diversa da come sono disposte le stesse condotte sul lato posteriore della vera 384, e visibili nella foto scattata a Milano Greco Pirelli nel 1993, che ho allegato più sopra.
Queste (1. e 2.) sono caratteristiche costruttive che non sono state oggetto di modifiche nel corso degli anni, quindi posso affermare con certezza che la "384" fotografata da Silvano Vecchi nel 1995 è in realtà la 188.
3. nella foto scattata da Silvano Vecchi nel 1995 a Trieste Campo Marzio, inoltre, a ulteriore conforto della mia tesi, si nota sul pancone posteriore della sedicente "384" accantonata, la stessa particolarissima macchia di ruggine all'incirca a forma di cuore che è presente nella foto tratta dal video girato a Trieste Campo Marzio nel 1991, a sinistra (per chi guarda la foto) dell'apice superiore del numero di serie "1" del pancone posteriore; quest'ultima foto ritrae lo stesso lato posteriore della vera 188 ancora in servizio all'epoca presso le FS; è una ulteriore prova che trattasi della stessa macchina, la 188 per l'appunto.
4. nella foto scattata da Silvano Vecchi nel 1995 a Trieste Campo Marzio si nota anche, a ore 11 del piatto del respingente di sinistra (per chi guarda la foto) della sedicente "384", la stessa macchia chiara molto caratteristica che compare nella foto della vera 188, tratta sempre dal video girato nel 1991 a Trieste Campo Marzio; è una ulteriore riprova che trattasi della stessa macchina, la 188.
5. nella foto della sedicente "384" scattata dal Silvano Vecchi nel 1995 sono infine evidentissime le tracce che dal bordo inferiore del pancone posteriore è stato asportato un vomere, che la vera 384 invece non ha mai avuto, come si evince dal confronto con la foto della vera 384 scattata nel 1993 a Milano Greco, mentre il vomere è ben evidente nella foto della vera 188 tratta dal video girato a Trieste nel 1991.
TUTTO CIO' PROVA INCONFUTABILMENTE QUANTO SEGUE:
La "384" fotografata da Silvano Vecchi a Trieste Campo Marzio nel 1995 è in realtà la originaria 188 camuffata da 384 da "ignoti" volontari che hanno ridipinto il numero di serie sui panconi con una mascheratura dal font diverso da quello originale FS, ed è lo stesso font che è stato utilizzato per dipingere la numerazione della E.626.384 esposta a Gemona del Friuli.
Ho allegato più sopra una foto del lato posteriore della 384 esposta a Gemona del Friuli a riprova di ciò.
ECCO QUINDI LA MIA TESI SU CIO' CHE E' ACCADUTO IN REALTA' FRA IL 1993 E IL 1994:
Nel 1993-1994, al momento in cui le E.626 vennero definitivamente accantonate dalle FS, il proprietario del ristorante Da Willy di Gemona del Friuli o chi per lui, desideroso di esporre una E.626 davanti al ristorante, si accordò con le FS, che decisero di cedergli la 188.
Ma la vera 188, come la foto del 1995 scattata da Silvano Vecchi a Trieste Campo Marzio ben testimonia, era davvero malconcia!
E' comprensibile che ciò non facesse assolutamente piacere al ristoratore, per la notevole entità e costo degli interventi di ripristino da eseguire sulla macchina per poterla degnamente esporre!
La vera 384, anch'essa accantonata a Trieste, era invece in condizioni nettamente migliori in termini di stato di conservazione, ma le FS l'avevano destinata alla demolizione.
Ecco che quindi a fine 1993 accadde qualcosa di simile a ciò che accadde alla E626.027, poi divenuta la 059 del museo di Trieste Campo Marzio: "nottetempo" dei volontari modificarono la numerazione della 188 in 384, prelevandone le targhe (infatti nella foto scattata nel 1995 a Trieste Campo Marzio da Silvano Vecchi la "384" che è in realtà la 188 appare senza targhe - altrimenti si sarebbe potuto scoprire facilmente l'arcano).
Tali "ignoti" modificarono anche la numerazione della vera 384 in 188: questo mi spiega perché la rivista I Treni Oggi agli inizi del 1994 - cadendo inconsapevolmente nell'inganno, e contribuendo a rendere apparentemente ancora più fitto il mistero - pubblicò nella rubrica Notizie Flash la notizia che a novembre 1993 la E.626.188 era stata trasportata a Gemona del Friuli per l'esposizione davanti al Ristorante "Da Willy": in effetti la macchina che fu trasportata a Gemona con la numerazione e targa posticce della 188 era la vera 384; tant'è che successivamente il proprietario del ristorante o chi per lui ricollocò sulla vera 384 le sue targhe originali e ridipinse con una mascheratura dal font non originale FS la numerazione corretta: E.626.384.
Allego lo stralcio della notizia pubblicata:
Allegato:
I Treni Oggi notizie flash 11.1993.jpg [ 234.05 KiB | Osservato 1940 volte ]
Dalla E.626.188 gli "ignoti" tolsero anche il vomere, che finì anch'esso sulla E.626.384 esposta a Gemona, commettendo qui però un "falso storico": la 384 non aveva mai avuto il vomere nella sua lunga carriera in servizio alle FS.
Così la 188 finì alla demolizione come 384, e la vera 384 fu trasportata sotto mentite spoglie (cioè temporaneamente numerata 188) a Gemona, dove può fare ancora oggi bella mostra di sé davanti al ristorante Da Willy, dopo il ripristino della sua numerazione corretta: 384, anche se con un vomere che in realtà non ha mai avuto durante il servizio alle FS.
Il vomere evidentemente fu trasportato a parte e montato sulla E.626.394 a Gemona successivamente.
Ecco come appare oggi la E.626.384 a Gemona: il vomere castano è stato ridipinto in giallo e nero (notare il font non originale FS):
Allegato:
E626.384-00 A Gemona del Friuli.jpg [ 84.96 KiB | Osservato 1939 volte ]
La E.626.384 esposta a Gemona è quindi la vera E.626.384, che sarebbe dovuta finire demolita nel 1995,e fu trasportata sotto mentite spoglie (come 188) fino a Gemona.
La E.626.188 che era stata ceduta ufficialmente dalle FS al ristoratore di Gemona, finì invece demolita sotto mentite spoglie (come 384).
Sergio Pauluzzi