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 Oggetto del messaggio: Re: 655 in demolizione
MessaggioInviato: martedì 25 gennaio 2011, 19:34 
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Una che è la 580 ( ferma per un Blocca porte ) posizionata nel ex binario che portava a Lentimbro e invece le altre 3 sono nello scalo merci accantonate ufficialmente. E una la 598 la stavano smontando in officina per ripararla.


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 Oggetto del messaggio: Re: 655 in demolizione
MessaggioInviato: martedì 25 gennaio 2011, 19:39 
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E.645.023 ha scritto:
Una E 633 ha solo 3 motori a cc e nessun contattore( :(

E allora perché accantonano ANCHE le E 633??? :?
UP 8)


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 Oggetto del messaggio: Re: 655 in demolizione
MessaggioInviato: martedì 25 gennaio 2011, 20:17 
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E1941 ha scritto:
Una che è la 580 ( ferma per un Blocca porte ) posizionata nel ex binario che portava a Lentimbro e invece le altre 3 sono nello scalo merci accantonate ufficialmente. E una la 598 la stavano smontando in officina per ripararla.

Grazie per la pronta risposta, quindi quella che ho intravisto io e' sicuramente la 580. Una l'ho vista vicino al treno soccorso,le altre 3 che mi dici accantonate nello scalo merci non sono riuscito a scorgerle... Secondo te futuro per queste macchine? ciao
pierfranco (di Savona)


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 Oggetto del messaggio: Re: 655 in demolizione
MessaggioInviato: martedì 25 gennaio 2011, 20:26 
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Se non hanno cambiato la macchina titolare del treno soccorso dovrebbe essere la E656.585 disponibile. Il futuro per le E656n è di essere accantonate però tutto viene diretto da Firenze che decide. Le officine non prendono di propria iniziativa l'accantonamento ma sentono Ufficio Materiale e Trazione il quale decide. Infatti un ingegnere FS tempo fa mi ha detto che a livello manutentivo e di tempo richiede meno riparare una E656 che una E464 la quale prima che trovi il problema che l' afflige sei obbligato lavorarci per settimane


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 Oggetto del messaggio: Re: 655 in demolizione
MessaggioInviato: martedì 25 gennaio 2011, 21:05 
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E1941 ha scritto:
Se non hanno cambiato la macchina titolare del treno soccorso dovrebbe essere la E656.585 disponibile. Il futuro per le E656n è di essere accantonate però tutto viene diretto da Firenze che decide. Le officine non prendono di propria iniziativa l'accantonamento ma sentono Ufficio Materiale e Trazione il quale decide. Infatti un ingegnere FS tempo fa mi ha detto che a livello manutentivo e di tempo richiede meno riparare una E656 che una E464 la quale prima che trovi il problema che l' afflige sei obbligato lavorarci per settimane



Per il momento passano spesso avanti e indietro per il litorale ligure e me le ''godo''.
Per il futuro vedremo, speriamo che viaggino ancora parecchio, anche perche' poi 'il piacere di veder passare un treno'' si ridurra' a scorgere una (peraltro validissima ed attuale) ma perdonatemi monotona 464. saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: 655 in demolizione
MessaggioInviato: martedì 25 gennaio 2011, 21:25 
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Le E 632/633/652 non credo che le accantoneranno tutte, quelle accantonate credo servano per essere cannibalizzate causa mancanza di pezzi di ricambio.


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 Oggetto del messaggio: Re: 655 in demolizione
MessaggioInviato: martedì 25 gennaio 2011, 22:39 
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bambam.01960196 ha scritto:
E1941 ha scritto:
Se non hanno cambiato la macchina titolare del treno soccorso dovrebbe essere la E656.585 disponibile. Il futuro per le E656n è di essere accantonate però tutto viene diretto da Firenze che decide. Le officine non prendono di propria iniziativa l'accantonamento ma sentono Ufficio Materiale e Trazione il quale decide. Infatti un ingegnere FS tempo fa mi ha detto che a livello manutentivo e di tempo richiede meno riparare una E656 che una E464 la quale prima che trovi il problema che l' afflige sei obbligato lavorarci per settimane



Per il momento passano spesso avanti e indietro per il litorale ligure e me le ''godo''.
Per il futuro vedremo, speriamo che viaggino ancora parecchio, anche perche' poi 'il piacere di veder passare un treno'' si ridurra' a scorgere una (peraltro validissima ed attuale) ma perdonatemi monotona 464. saluti


sono contento che girano però le E464 stanno riempendo quasi tutti i turni spettanti alle E656n


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 Oggetto del messaggio: Re: 655 in demolizione
MessaggioInviato: martedì 25 gennaio 2011, 23:40 
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Nome: Edoardo Frigeri
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Località: Nella bassa... tra Mincio e Po
:shock: ... delle 652 gia accantonate??? ... sembra l'apocalisse... tutto questo è diventato un incubo !
ma cosa sta succedendo? :( :( ...
non è ora che inizino ad accantonare anche le prime 100-200 E 464 ??? tanto hanno già la bellezza di più di dieci anni! :twisted:


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 Oggetto del messaggio: Re: 655 in demolizione
MessaggioInviato: mercoledì 26 gennaio 2011, 1:06 
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nessuna E.652 accantonata...quella è sicuramente una macchina scaduta di revisione ed essendoci MOLTO lavoro nelle officine con le poche macchine rimaste ovviamente bisogna trovare una sistemazione provvisoria.
I 633 vengono radiati primo perchè sono macchine non affidabili con una alta percentuale di richieste di riserva.
I pochi buoni rimasti a parte i 200 vengono ceduti alle varie DTR d'Italia soprattutto al Sud come Puglia,Campania,Calabria,Sicilia e qualche unità stà tornando in Piemonte per i Reg.Domo-Novara.
Hanno componentistica molto obsoleta(es.CEMI per i motori)essendo le prime macchine elettroniche,come anche la alta manutenzione che hanno i 655.
Ovviamente come detto da tanti utenti se si accantonano macchine obsolete bisognerebbe acquistarne delle nuove cosa che all'orizzonte non si vede...zampino della politica??!!
Le E.655 già vengono date a noleggio(purtroppo se esso venga pagato cosa che fà pensare al contrario 8) )a SerFer,InRail,FUC,CrossRail,Fer,TFT per servizi su Bologna e rientro in toscana.
Non parliamo dei carri che fra IF (ad es.come Fer e SerFer),ditte della manutenzione dell'armamento li rendono quasi sempre vicini alla condizione di demolirli sul posto.
Ps...non contiamo la marea di carri accantonati in vari scali anche minori di tutta Italia dopo la crisi atti alla circolazione anche con revisione fresca ma etichettati k anche per avarie normali sono dei tipi H,G,R,T,E di cui prima la sorte era segnata ora....forse si valuta. :shock:
Quindi...questa è una vera depredazione di quel poco rimasto e NON il contrario.. :shock:


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 Oggetto del messaggio: Re: 655 in demolizione
MessaggioInviato: mercoledì 26 gennaio 2011, 9:29 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 15:41
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Località: Messina
445 ha scritto:
Non parliamo dei carri che fra IF (ad es.come Fer e SerFer),ditte della manutenzione dell'armamento li rendono quasi sempre vicini alla condizione di demolirli sul posto.


Ma intendi i VFaccs e similari?


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 Oggetto del messaggio: Re: 655 in demolizione
MessaggioInviato: mercoledì 26 gennaio 2011, 15:49 
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Iscritto il: mercoledì 17 novembre 2010, 13:20
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Accantonare i 656N è un crimine vero e proprio.Sono macchine poco più che ventenni,e la storia della difficoltà delle riparazioni è una scusa che non sta in piedi.
Io questo lo chiamo crimine bello e buono! I 464 sono ottimi locomotori ma non sono la panacea di tutti i mali,quando lo capiranno sarà sempre troppo tardi.
E' evidente che Trenitalia punta a un nuovo sistema di trasporto dove i locomotori sono diventati obsoleti. Le prossime linee verranno costruite in pendenza,dove i treni verranno effettuati stile sella di lancio,ovvero si sfreneranno e si lasceranno andare.Siccome il ritorno in salita non si potrà effettuare le carrozze una volta arrivate a destinazione verranno demolite sul posto. Dopo un pò di tempo,una volta finito il materiale finalmente si potranno chiudere ed asfaltare tutte le linee rimaste dicendo che manca il materiale.Gli appassionati non si preoccupino,un'Aln 668,un Minuetto e tre locomotori a scelta fra caimani tartarughe e tigri verranno conservati (statici ovviamente). I mezzi diesel invece potranno effettuare treni storici sulle linee AV,le uniche che saranno rimaste in piedi...nessun problema per le tracce orarie,i Frecciarossa saranno talmente pochi che un'Aln 668 potrà coprire tutta la Roma-Napoli alla bellezza di 130 km/h.
:evil: :evil: :evil:


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 Oggetto del messaggio: Re: 655 in demolizione
MessaggioInviato: mercoledì 26 gennaio 2011, 17:16 
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Quantomeno apocalittico come scenario, io invece penso che uno dei modi perpetrati da MM per risparmiare e tagliare il possibile sia accantonare tutti i mezzi i cui costi di riparazione sarebbero eccessivamente alti (anche come utilizzo di manodopera)...
Sarebbe interessante confrontare il costo totale di una commessa di riparazione di una E656 (anche non N) e una locomotiva di ultima generazione...
Inoltre la standardizzazione in massa dei treni può servire per razionalizzare ulteriormente i costi e nella maggior parte dei casi diminuirli!
Moretti è stato messo lì con un obiettivo ben preciso, tagliare, tagliare e tagliare... :roll:


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 Oggetto del messaggio: Re: 655 in demolizione
MessaggioInviato: mercoledì 26 gennaio 2011, 18:30 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 15:37
Messaggi: 164
Località: Savona
Mattia646 ha scritto:
Quantomeno apocalittico come scenario, io invece penso che uno dei modi perpetrati da MM per risparmiare e tagliare il possibile sia accantonare tutti i mezzi i cui costi di riparazione sarebbero eccessivamente alti (anche come utilizzo di manodopera)...
Sarebbe interessante confrontare il costo totale di una commessa di riparazione di una E656 (anche non N) e una locomotiva di ultima generazione...
Inoltre la standardizzazione in massa dei treni può servire per razionalizzare ulteriormente i costi e nella maggior parte dei casi diminuirli!
Moretti è stato messo lì con un obiettivo ben preciso, tagliare, tagliare e tagliare... :roll:


Riporto cosa mi ha detto un ingegnere FS, si guasta una E656n per reperire i pezzi di quest'ultma si deve ordinare il pezzo ad una ditta specializzata, oppure le officine stesse sperando....che abbiano il pezzo in magazzino ma il dilemma è trovare operaio bravo che sa dove mettere le mani, ultimamente si formano gli assunti operai FS riparare le E464 perchè quest'ultima i pezzi sono sempre reperibili perchè è ancora in produzione, quindi si può mandare alla Bombardier la quale fa il pezzo. A livello di tempistica di intervento e l'ho citato richiede meno tempo riparare una E656n perchè la squadra puoi intervenire su una semicassa mentre su una E464 che è un unico pezzo richiede più tempo a trovare la grana che risiede che al 90% delle volte sull' elettronica. Non so se sono riuscito a farmi capire. C'è gente che frequenta questo forum che ne saprà + di me in fatto di costi/manutenzione.


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 Oggetto del messaggio: Re: 655 in demolizione
MessaggioInviato: mercoledì 26 gennaio 2011, 21:08 
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Iscritto il: venerdì 17 luglio 2009, 19:02
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Posso anche capire , standardizzare i convogli (tutte 464) puo' essere molto conveniente.
Ma da appassionato vedere un 656 che tira o spinge il suo convoglio e' affascinante. Cosa che non si puo' altrettanto dire se in testa o in coda si trova una 464 (che peraltro non mi dispiace come macchina).
Devo dire che oggi stesso che per lavoro ho fiancheggiato spesso la linea xxmiglia savona, dove abitualmente i ''caimani'' passano, non ho potuto scorgerne neanche uno.
Le piano ribassato? con 464. Le 2 piani? con 464. Le mdve che avevano sempre il 656? anche queste con 464.
Peccato spero sia stata solo una coincidenza.
Se qualcuno sa qualcosa in piu' lo faccia sapere. grazie


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 Oggetto del messaggio: Re: 655 in demolizione
MessaggioInviato: mercoledì 26 gennaio 2011, 22:49 
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Iscritto il: domenica 17 ottobre 2010, 21:16
Messaggi: 95
Magari fossero solo quelli...ad esempio G20,H32,R3,R1,T22 e altri...come già accennato anche per avarie al solo distributore o isolati per problemi alla meccanica della timoneria del freno.
Bisogna anche essere sinceri che molti G20 quelli anni 70 tanti hanno il telaio crettato e quindi antieconomico ripararli ma demolire ad esempio degli H32(già fatto)solo per la timoneria del freno o farli scadere di revisione quando non so sà che fare...è lì che non và bene.. :shock:


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