giovanni andretta ha scritto:
Una volta ogni treno che si rispetti aveva in composizione uno o + bagagliai e, in ogni bagagliaio, c'era il canile, ve li ricordate con quei fori rotondi sulla porta di lamiera? Ecco che i cani potevano viaggiare tranquillamente in treno, poi sui bagagliai viaggiavano i pulcini come collettame, sulle scatole di cartone coi fori, anche questi me li ricordo bene....e il bestiame, sui carri con le porte che rimanevano semiaperte con le apposite griglie per far passare l'aria e c'erano appositi scali(Prosecco, Pontebba per es) appositamente attrezzati per l'abbeveraggio e (Mestre) per il lavaggio e la disinfezione del carro una volta scaricato, una ferrovia che non esiste più. Oggi, se si vuol far viaggiare gli alani o i cani lupo in treno gli si devono creare appositi spazi e strutture, altrimenti c'è qualcosa che non quadra.
Paradossalmente mi viene in mente il discorso bambini : questa estate ho viaggiato in Austria coi miei, il + piccolo ha 4 anni, bene, c'era la carrozza con lo spazio apposito (giochi, lego, carta e pennarelli ecc) il viaggio di 3 ore è passato liscio come l'olio...in Italia ho fatto un Roma- Padova su di un ETR 480 e vi assicuro che è stato un incubo, per me e per i poveri vicini di viaggio

Ciao, g.
Ciao, g..
con la concorrenza, e l'arrivo dal 2011 di NTV (nuovo trasporto viaggiatori, che dice di puntare alla qualità) , nonché si spera di qualche altra compagnia di respiro nazionale (oggi RTC fa solo merci se non sbaglio...) qualcosa forse cambierà...
cmq è vero, la sparizione dei bagagliai è davvero una grave perdita, sui treni a lunga percorrenza valigioni e trolley dovunque , rendono il viaggio davvero scomodo.