ghostcowboy ha scritto:
caro Malte, non condivido assolutamente la tua linea di pensiero,
intanto premetto che questo forum è letto e partecipato attivamente anche da dipendenti trenitalia di tutti isettori e di tutte le qualifiche quindi se pensi di fare il furbo caschi proprio male
il fatto è che nessuno ti dirà mai nulla finchè non succede nulla e tutti sono felici e contenti,
nel momento in cui caschi in un deposito in un giorno sbagliato, tipo un'ispezione della qualità in cui tutto deve essere in ordine...
ti fanno passare un bel 48 e se in un altro giorno te la cavavi con un cazziatone in quel giorno ti trovi due polferini che ti accompagnano .. il che non è bello
io sono sempre stato dell'idea che con le buone maniere si possono scavalcare anche i muri più alti
il fatto che le procedure ufficiali per visitare un impianto siano lunghe lo sanno tutti..
ma se qualcuno ci fa la cortesia lo dobbiamo solo che ringraziare...
per cui io non starei tanto a sbandierare il fatto che furtivamente ti aggiri tra i binari di un deposito , ti metti allo stesso livello dei grafittari...paro paro a loro.
per il quieto vivere di tuttoi e per permettere a tutti di poter fotografare ancora un deposito sarebbe opportuno che facessi un po meno il furbetto.
anche perchè poi per colpa di quattro sciagurati come te che entrano senza dir nulla ne rimettono tutti anche qelli che in buona fede vanno e gentilmente chiedono.
io non vorrei essere nei panni del responsabile dell'impianto se ti dovessero beccare che ti sei fatto male in mezzo i binari e non sanno nemmeno da dove salti fuori..
come in ogni buon stato civile ci sono delle regole e vanno rispettate e tu non sei nessuno per fregartene.
Condivido in toto cio' che ha scritto l'amico Ghostcowboy...
Vorrei aggiungere che, come ha scritto anche Mauro C. oggi come oggi ci sono troppi ragazzini che ruotano intorno al mondo dei treni, tutto cio' sarebbe bello se essi avessero un po' di umiltà e chiedessero le cose con educazione, invece molti di questi giovani si presentano come se a loro tutto fosse dovuto.
Vorrei raccontarvi questo aneddoto a cui ho assistito alla stazione di Aulla, quando non era ancora attivo il raddoppio della Linea Pontremolese e questa stazione era ancora a servizio sia della Pontremolese stessa che della Aulla - Lucca,vi parlo di un anno fa, era Giugno 2005...
Io e un amico chiediamo al DM se nel pomeriggio ci fossero stati dei treni merci per La Spezia,dopo aver spiegato che eravamo appassionati di treni...
Il DM ci ha dato un foglietto scritto a penna e ci ha detto che quelli erano i merci dopodiche' ci ha consigliato un paio di punti fotografici.
Dopo aver ringraziato il ferroviere andiamo a mangiarci la nostra focaccia(farcita con la mortadella) seduti su di una panchina assistendo cosi' all'arrivo della doppia di Aln668+663 da Pisa via Lucca.
Dopo pochi istanti dall'esterno della stazione arrivano due ragazzini sui 16/17 anni con due macchine fotografiche digitali che correndo attraversano i binari e si fiondano a fotografare la gia' citata coppia di automotrici...
A quel punto il DM uscito dall'ufficio , un po' allibito poer via del loro comportamento,ci chiede se conoscessimo quei due individui, noi chiaramente non li conoscevamo...Cosi' il DM richiamandoli chiese a loro chi fossero, ecco le loro testuali parole:"Siamo due appassionati di treni e DOBBIAMO FARE DELLE FOTO E LEI NON PUO' DIRCI NULLA NE VIETARCELO PERCHE' NOI SIAMO SUI MARCIAPIEDI ANZI CI DICA SE CI SONO ALTRI TRENI IN ARRIVO..."
Secondo voi come ha reagito il DM di fronte a questa "prepotenza?
E' vero che sul marciapiede si possono fare fotografie,ma...
Altro aneddoto...Il macchinista dell'ES* Venezia Milano emette un M40 nella stazione di Treviglio per la presenza di due ragazzini con macchina fotografica appostati a distanza ravvicinata rispetto al binario tra Vidalengo e Treviglio,la polfer e' intervenuta identificando due minorenni che hanno detto di essere appassionati di treni e ferrovie, nonche' collaboratori di una nota rivista del settore ferroviario...
Martedi scorso ero a Sermide e dopo aver chiesto se fosse stato possibile fare delle foto ai mezzi presenti in stazione ed in Deposito, previa firma di una dichiarazione liberatoria,mi hanno autorizzato senza troppi problemi, facendomi accompagnare da un ferroviere, quindi perche' ostinarsi a non chiedere il permesso? Ricordatevi che quando siete in una stazione o in un impianto ferroviario, NON SIETE A CASA VOSTRA! Ci vuole sempre EDUCAZIONE E BUON SENSO!
Vabbe' questo e' quanto, a voi i commenti.
Emiliano