Avere una E.444 con le cabine d'origine e la Delfina al posto dell'avviatore automatico d'origine non è poi una grossa eresia....basti pensare che nella metà degli anni '80 tre unità circolavano proprio così modificate, senza grosse varianti estetiche....erano solo già prive delle modanature in alluminio e di una presa d'aria ad orecchia....

Quanto poi alla guida nella "nuova" e444 d'origine, che abbia circuiti attuali o "retrodatati"....beh, fortunatamente siamo ancora in tanti vivi e vegeti e non ancorra in quiescenza, che potremmo condurla......

magari!

Hai ragione,largo ai giovani ....
Ma vogliamo fargli fare qualcosa ai macchinisti pensionati ( senza togliere nulla ai macchinisti giovani ),dove queste macchine le hanno viste nascere ?,...Una piccola soddisfazione prima.... e mi tocco.....di partire verso la stazione CAPOLINEA..?....
Sempre sulle E.444 mi sembra e se non ricordo male tre 444 erano state dotate di accopiatori 78 poli per il telecomando per treni navetta o da vettura pilota o molto piu' probabile per la futura mai nata E.666 ( simulacro ) per prove in linea,e credo sempre se non ricordo male erano le stesse E.444 che avevano ricevuto la DELFINA al posto dell'avviatore

Ciao!
Le E444 con la delfina (e 78 poli) erano le 023, 027 e 041, quest'ultima proprio una delle due che saranno conservate!

Antonio

Ti ringrazio per la precisazione.I numeri di serie non me li ricordavo

aggiungo una foto della E.444.027 con accoppiatore 78 poli in sosta nel DL di Milano Ce

E come tutti sanno,la E.444.027,era stata la prima Tartaruga di seconda serie prodotta da RIVAROSSI con il fascione rosso antiinfortunistico all' incontrario

E.444.027 RR + E.444 altri produttori

PS. per ora non sono accantonate

Riportare la E 444 con cabine originali sarà un operazione molto onerosa.
Le vecchie cabine sono state demolite causa l'isolamento in amianto. Costruirne delle nuove non sarà un problema; il problema sarà la nuova ammissibilità alla circolazione (la normativa per le cabine frontali dei nuovi mezzi ammessi a circolare prevede un attuatore d'urto ). Il banco sarà sicuramente moificato per far farlo rientrare nella vecchia sagoma.
Entro due anni c'è anche la spada di damocle dell'antincendio obbligatorio sulle macchine. E mi pare di ricordare che non esiste sulle E 444R (difatti fra due anni di E 444R in giro non ce ne saranno più....).

Poi, con deroghe per il materiale storico (ANSF permettendo) tutto è possibile... Ma per una sola macchina sarà un vero salasso.

Con quei soldi rimetterei in piedi le ALe 601 sparite dai radar da più di un lustro.....

Io credo che se l'Ing. Cantamessa abbia annunciato questa cosa abbia preso tutte le informazioni utili per poter far procedere in quella direzione.


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Quoto in pieno... forse avrei dato più spazio anche io a tutto quel materiale storico che sta andando o che avrebbe bisogno di essere recuperato. Nessuna polemica, solo una riflessione.
Saluti

non va mai bene nulla....

personalmente questa notizia la trovo fantastica, poter rivedere le 444 con le giuste cabine non ha prezzo!!


grazie Fondazione!!

grazie Ing. Cantamessa!!

Condivido in blocco il pensiero di EDO e di FNM CRA e stigmatizzo l'intolleranza dei Simpatizzanti Acritici della Fondazione che non accettano pensieri diversi dalle masse.
La Costruzione ex-novo di una E 444 in versione originale è una follia. Coi soldi di questa operazione si potevano restaurare (e far circolare) numerosi rotabili altrettanto bisognosi di valorizzazione (oppure, dirottarli sulle divisioni trasp Regionale per far funzionare decentemente - chessò - la relazione Padova-BELLUNO oggi in declino irreversibile)

quoto pienamente. Fosse realizzata, pure con i dovuti compromessi, lascerebbe senza fiato.
Forse l'operazione per quanto fortemente onerosa è stata appunto preventivata proprio per il significato che ha per le "masse" questa macchina; per il richiamo che avrebbe.... questo senza nulla togliere alle attenzioni che meriterebbero altri gruppi di rotabili.

Armando

siamo sicuri che non hanno preservato una coppia di vecchie cabine?

Anni fa la leggenda circolo'...vedi qui

viewtopic.php?f=16&t=71313

Ma poi come hanno già scritto il problema non.è di carpenteria per farli ex novo, ma nella differenza di interni tra quella di serie e la R.
E se anche ci fossero per davvero i vecchi.musi, bisognerebbe pure togliere l'amianto.
Saluti, Armando

Attenzione, il comunicato di Fondazione dice che le cabine originali saranno montate quando la macchina entrerà nel parco storico, per cui non saranno obbligatori tutti i dispositivi che hai citato (in caso contrario bisognerà installare attuatori d'urto e soprattutto sistema antincendio sulle locomotive a vapore )

Non facciamo confusione: un conto è lo storico di Fondazione, altro conto è il trasporto regionale di tutti i giorni, sono cose diverse con bilanci diversi.