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Altri giocattolini https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=16&t=10816 |
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Autore: | TaigaTrommel [ domenica 31 dicembre 2006, 15:36 ] |
Oggetto del messaggio: | Altri giocattolini |
![]() http://www.railpictures.net/viewphoto.php?id=169905 |
Autore: | Il Basso di Genova [ domenica 31 dicembre 2006, 15:48 ] |
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che gancio stranissimo hanno? Sembra quello dei "trenini".. |
Autore: | facchino [ domenica 31 dicembre 2006, 15:52 ] |
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AAAArghhhhhhh una Couillet !!! ![]() ![]() Taiga te possino.. ![]() ![]() ![]() Grazie, auguri ! |
Autore: | TaigaTrommel [ domenica 31 dicembre 2006, 16:04 ] |
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Anche a te! ![]() |
Autore: | Libli II [ domenica 31 dicembre 2006, 16:50 ] |
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A vedere questa ed altre foto non posso non pensare che bella passione quella che tutti i giorni ti fa scoprire aspetti nuovi e si rigenera continuamente,e ti fa capire che non conoscerai mai tutto(fortunatamente)ma ti pungola la curiosità di voler sapere sempre cosa c'è dietro il prossimo angolo e quello dopo..... A Firenze alla stazione Leopolda nella sede del GMFF (Gruppo Modellisti Ferroviari Fiorentini)c'è uno striscione da stadio con scritto: CHE BELLA PASSIONE CI S'HA !! ed è vero Auguri ,Giancarlo |
Autore: | G-master [ domenica 31 dicembre 2006, 19:41 ] |
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Uhm, due macchine spagnole dell'amministrazione statale "Ferrocarriles a Via Estrecha", abbreviato FEVE. Purtroppo la maggior parte di queste linee e macchine se n'è andata una trentina d'anni fa, quando il governo franchista ai suoi ultimi giorni pensò di eliminarle con la scusa che "facevano vecchio" (hacìan vecho). Il gancio è all'inglese, dato che proprio interessi inglesi favorirono in Spagna la nascita di queste linee, che spesso avevano scartamenti improbabili. In ogni caso, diversamente che da noi, si possono ammirare macchinette di questo tipo su diverse linee museo. |
Autore: | G-master [ domenica 31 dicembre 2006, 19:42 ] |
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Ah, yo olvidaba: Buen 2007 a todos! |
Autore: | tobruk [ domenica 31 dicembre 2006, 21:35 ] |
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G-master ha scritto: Uhm, due macchine spagnole dell'amministrazione statale "Ferrocarriles a Via Estrecha", abbreviato FEVE.
Della FEVE abbiamo in Italia alcuni Naval/Rolls Royce diesel impiegati per lavori all'armamento. Francesco |
Autore: | mallet [ lunedì 1 gennaio 2007, 10:57 ] |
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Non fatevi trarre in inganno dalla presenza di un carro marcato FEVE. Le due locomotive non sono della FF.CC. del Estado de Via Estrecha ma della Hulleras de Sabero, miniera di carbone della zona cantabrica. Il raccordo industriale di questa impresa si collegava con la linea a scartamento metrico F.C. del la Robla alla stazione di Cistierna. Su quest'ultima linea la trazione diesel apparve già nel 1959, aumentata con altre macchine nel 1964, ben prima della morte del Generalissimo!. Del resto le foto sono state fatte negli anni ottanta. Non ho sottomano notizie fresche se l'impianto della Hulleras de Sabero, chiuso nel 1991, sia stato o meno riaperto dato che giravano voci in proposito. Per avere una panoramica abbastanza dettagliata sullo scartamento ridotto spagnolo consiglio l'opera in due volumi di D. Trevor Rowe dal titolo NARROW GAUGE RAILWAYS OF SPAIN - Edizioni Plateway Press 1995. Saluti |
Autore: | TaigaTrommel [ lunedì 1 gennaio 2007, 12:10 ] |
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Ragazzi, se le "fotine" che trovo qua e là possono servire per lanciare (o rilanciare) discussioni così interessanti, ebbene il mio proposito per il nuovo anno è di scovarne in continuazione! Ciao. |
Autore: | Giancarlo Giacobbo [ lunedì 1 gennaio 2007, 17:13 ] |
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Bravo Taiga, inserendo queste foto che scovi in rete stimoli la discussione e la ricerca storica di tutti noi. Allargare le vedute fa sempre bene. Giancarlo |
Autore: | A.D. [ lunedì 1 gennaio 2007, 17:57 ] |
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Ciao ragazzi, tutto quel materiale che vedete fa parte del museo a cielo aperto de "LAS MINAS DE EL RIO TINTO" a Huelva in Andalucìa (Spagna).Negli anni '70 tutto il materiale a scartamento ridotto spagnolo, presente soprattutto nei Paesi Baschi, a seguito delle dismissioni venne portato nel sud della Spagna e in teoria doveva essere utilizzato per il tasporto del minerale da Riotinto a Huelva per poi essere caricato su nave.Ad oggi le miniere del Rio Tinto sono protette da l'UNESCO e tutto il materiale rotabile é accantonato lungo km di binari, a parte 3-4 locomotori diesel e 2 locomotive a vapore utilizzate per treni turistici in quanto la linea é stata riaperta apposta per questo fine.Ebbi modo di visitarle tra il 2000 e il 2002 quando vivevo a Tarragona per lavoro e ho avuto modo di giocare spesso con i rottami di locomotive simili a queste. Comunque date un occhiata a questo link... http://www.locomotoravapor.com/andalucia.htm ![]() Ciao |
Autore: | dani [ lunedì 1 gennaio 2007, 21:50 ] |
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Che belle!! Grazie a TaigaTrommel per la segnalazione! (sempre preziose tra l'altro!) |
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