MALTE ha scritto:
basso, la tua risposta è decisamente esauriente ma per una zolla in materia come me è arabo!
fammi capire, praticamente il motore funge da freno?
un po come quanto si scende le strade di montagna con la seconda invece che con la quarta?
ma il "famoso" recupero dove avviene?
malte
Allora...
Il treno viaggia a 100 all'ora (a motori non alimentati) e vuol rallentare..
I motori di trazione vengono usati come generatori e la corrente che viene generata viene re-immessa sulla linea aerea in modo da essere usata da qualche altro treno che in quell'istante è in grado di utilizzarla.
[è moooolto impreciso.. ma è per farmi capire..]
capì?
allora.. prendi un motore elettrico qualunque.. anche il frullatore va bene.. se fai girare l'albero a mano, ai capi dei fili del frullatore appare una tensione..
Ora.. invece di avere in mano il frullino, pensa di attaccare il frullino ad un asse ferroviario.. cosa succede? il frullino gira trascinato dal moto dell'asse ferroviario e genera "corrente"..
Sostituisci il frullino con un motore di adeguate proporzioni.. viene generata una "corrente" di adeguate proporzioni..
E se.. invece di usare un motore qualunque usassimo i motori di trazione della locomotiva?
Generiamo corrente.. a spese di cosa?
A spese del movimento.. ovvero il treno rallenta. Più riusciamo a produrre "corrente" e più il treno perderà velocità.