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la brutta copia del VT 601
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Autore:  MALTE [ venerdì 15 giugno 2007, 9:09 ]
Oggetto del messaggio:  la brutta copia del VT 601

il falso:

http://www.fotolog.com/equipment/13175396


e quello vero:

http://www.baureihe601.de/


malte

Autore:  Lucaf104 [ venerdì 15 giugno 2007, 12:09 ]
Oggetto del messaggio: 

ricordo di averlo visto a Castelfranco anni fa.. volevo capire la sua storia ma non conosco il tedesco.. vi sono delle foto che lo ritraggono dentro le fervet.. qualcuno ne sa di più.. invoco anche il tradotta che ci potrebbe illuminare..

Autore:  andicoc [ mercoledì 20 giugno 2007, 20:20 ]
Oggetto del messaggio: 

Ommamma che cesso! (il coso iugoslavo, ovviamente.)
E poi c'è chi protesta contro l'ETR 600...
Toh, beccatevi questo!
http://www.railpictures.net/viewphoto.p ... 01&nseq=10
Bello, vero?

Ciao
Andy

Autore:  G-master [ giovedì 21 giugno 2007, 13:45 ]
Oggetto del messaggio: 

L'autotreno iusoglavo dovrebbe essere stato messo in servizio sulla relazione Zagabria-Belgrado intorno al 1961. Pare che non sia durato molto a causa di problemi di potenza e affidabilità. Il costruttore dovrebbe essere Rade-Konçar di Zagabria, proprio la ditta che sotto altro nome e in tempi molto più recenti ha curato il rimodernamento delle ex 362 per le FNM.
Una cosa non ho capito: il treno iugoslavo è stato alla Fervet, o si tratta del Vt-601 che ha passato molti anni in Italia ad arrugginire?
Eccolo qui, nel suo splendore:
Immagine

Autore:  mallet [ giovedì 21 giugno 2007, 21:21 ]
Oggetto del messaggio: 

Qualche ulteriore notizia sull'autotreno JZ (che forse non era una bellezza ma neanche tanto brutto, io ne ho viste di peggio in giro).
Erano quattro convogli costituiti ognuno da quattro unità nei primi anni sessanta. Le due estreme erano motori mentre le due centrali erano rimorchiate.
Ogni unità aveva una numerazione differente. Quelle motori erano classificate B 611 (dalla 001 alla 008) e quelle folli erano classificate B 616 (dalla 001 alla 008). La composizione era fissa: B611+B616+B616+B611. La lunghezza totale era di 82120 mm, la larghezza di 3004 mm. Avevano 192 posti di sola prima classe con moduli da 8 e uno dei rimorchi di ogni convoglio era fornito di bar. Erano dotati di due motori diesel FAMOS da 400 CV l'uno, posti alle due estremità. Le unità motrici erano Bo'Bo'. La trasmissione era diesel-elettrica (classificazione JZ 6xx) con parti elettriche costruite dalla Rade Koncar (leggi Conciar) di Zagabria. La loro costruzione avvenne presso la Janko Gredelj (leggi Gredel) di Zagabria e le casse erano in alluminio per cui pesavano soltanto110 tonnellate. La velocità massima era di soli 120 km/h ma, considerato lo stato della rete JZ di quarant'anni fa penso proprio che erano pochi i tratti dove potevano dar sfogo allo loro prestazioni.
Dall'orario JZ del 1969/1970 risulta che effettuavano i seguenti treni:
Brzi vlak 3 - ZAGREB EXPRESS - di sola 1^ classe Zagreb Gl. Kol.-Dugo Selo-Banova Jaruga-Novska-Nova Kapela-Slavonski Brod-Vrpolje-Vinkovci-Sid-Ruma-Stara Pazova-Beograd senza fermate intermedie.
Partenza da Zagreb G.K. 5.35
Arrivo a Beograd 9.39
Ritorno:
Brzi vlak 4 - ZAGREB EXPRESS - di sola 1^ classe sul percorso inverso.
Partenza da Beograd 16.00
Arrivo a Zagreb G.K. 20.00
era indicato come: MOTORNI ALUMINIJSKI VLAK (treno automotore in alluminio).
Durante la stagione estiva c'era anche questo, dal 21.06 al 30.09:
Brzi valk 4604 - KORNAT EXPRESS - di sola 1^ classe Zagreb Gl. Kol.-Karlovac-Ostarije-Vrhovine Plitviska Jezera-Gospic-Gracac-Knin-Zadar senza fermate intermedie.
Partenza da Zagreb G.K. 6.05
Arrivo a Zadar 12.05
Ritorno:
Brzi vlak 4601 - KORNAT EXPRESS - di sola 1^ classe sul percorso inverso.
Partenza da Zadar 16.50
Arrivo a Zagreb G.K. 23.15
Anche questo è indicato come MOTORNI ALUMINIJSKI VLAK.
Tutti questi convogli erano soggetti a un supplemento di tariffa e alla prenotazione dei posti.
Purtroppo la delicatezza della cassa e delle parti sia elettriche che meccaniche, oltre alla scarsa manutenzione da parte delle JZ, fece si che la vita di questi complessi, costruiti più per dimostrare le capacità industriali della Jugoslavia socialista, fu abbastanza ridotta dato che già negli anni settanta vennero ritirati dal servizio, grazie anche all'avvenuta elettrificazione a c.a. 25kV monofase sull'intero tratto da Zagabria a Belgrado (414 kilometri)
Saluti

Autore:  Stanga-Tibb [ giovedì 21 giugno 2007, 22:37 ]
Oggetto del messaggio: 

Grazie Mallet per queste notizie! Certo che ogni tanto si scoprono dei treni davero poco noti! Questo JZ non l'avevo davvero mai visto... e pure secondo me c'è di peggio in giro
ciao
Alessandro

Autore:  Bender [ venerdì 22 giugno 2007, 0:55 ]
Oggetto del messaggio: 

mallet ha scritto:
sull'autotreno JZ (che forse non era una bellezza ma neanche tanto brutto, io ne ho viste di peggio in giro).


QUOTO

e sul clone americano che mi dite? :P

http://www.railpictures.net/viewphoto.p ... 123&nseq=3

Autore:  Paolini.Stefano [ venerdì 22 giugno 2007, 8:47 ]
Oggetto del messaggio: 

Quello americano non era un clone:

il Turbotreno della United Aircraft venne costruito dalla Sikorsky United Aircraft fra il 1968 e il 1971. Montava turbine a gas derivate da quelle per aereoplani, era dotato di una sorta di pendolamento della cassa, cassa in lega leggera di alluminio con profilo aerodinamico adatto all'accoppiamento di più unità (i portelloni del muso sono rientrabili). Vel max 170 mph. Vennero forniti due treni a 3 pezzi per corse dimostrative sulla Boston-NY e 5 treni a 7 pezzi per le CN. I treni CN sono stati ritirati dal servizio nel 1982.

http://www.sikorskyarchives.com/train.html
http://en.wikipedia.org/wiki/Turbo_(train)

Autore:  G-master [ venerdì 22 giugno 2007, 16:56 ]
Oggetto del messaggio: 

Intanto Mallet si conferma come sempre un'ottima miniera di informazioni e notizie. Da come era iniziato il filetto pensavo che uno "Motorni Vlak" fosse finito a Castelfranco per vie traverse, ma credo che chi l'ha detto si riferisse al Vt-601, il quale a sua volta deve la sua architettuta a un progetto degli anni Trenta ad opera del grande Kruckenberg.
Il turbo treno UAC era un mezzo molto al di là delle possibilità delle linee del suo tempo.
Cassa oscilante, motore a turbina (!), carrelli monoasse.
Su linee che non avevano nulla da invidiare a quelle iogoslave, e che quindi vanificavano le potenzialità di questo materiale.
Fu in servizio negli Stati Uniti, in Canada, in Canada e negli Stati Uniti, ma per pochissimi anni. Poi ci si misero la crisi del petrolio nel 1973 e il fatto che i carrelli monoasse trasmettevano parecchie vibrazioni alle carrozze sulle giunture. E così un bel pezzo di ingegneria aereonautica prestata alla ferrovia finì nel nulla come tanti progetti americani per l'alta velocità.
In compenso l'Amtrak comprò pochi anni dopo gli RTG francesi.
Intanto, eccolo qui:
http://www.youtube.com/watch?v=TIuOZFGWaKI

Autore:  Paolini.Stefano [ venerdì 22 giugno 2007, 17:31 ]
Oggetto del messaggio: 

G motor, ma hai letto UN solo messaggio più in su? :?

Autore:  G-master [ domenica 24 giugno 2007, 15:43 ]
Oggetto del messaggio: 

Certo, aggiungevo solo qualche dettaglio in più.

Autore:  davidemastromauro [ lunedì 25 giugno 2007, 21:39 ]
Oggetto del messaggio: 

:shock: Miiiiiiiii ma non è elettrico ???

Lo voglio guidare.... lo voglio vedere.... ci devo salire.....

Ehi dove ne trovo uno ??? è bellissimo.....

ha una linea che mi attizza (ferroviariamente parlando)

Doppialibidine !!!

Autore:  ferrante [ martedì 26 giugno 2007, 17:29 ]
Oggetto del messaggio: 

può essere che su un libro ne abbia vista una foto con livrea giallo-blu???

Autore:  G-master [ sabato 30 giugno 2007, 22:55 ]
Oggetto del messaggio: 

Sì, livrea ViaRail canadese. Credo che siano stati gli ultimi servizi con questo materiale.

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