Duegieditrice.it https://forum.duegieditrice.it/ |
|
Aln 56 e 556 Fiat https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=16&t=16672 |
Pagina 1 di 1 |
Autore: | G-master [ domenica 12 agosto 2007, 12:53 ] |
Oggetto del messaggio: | Aln 56 e 556 Fiat |
Quante ne rimangono? Ci sono prospettive per qualche restauro in condizioni di marcia? |
Autore: | snajper [ lunedì 13 agosto 2007, 21:24 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Forse dico una ca7ata, ma mi pare che una ALn 56.1900 dovrebbe essere sopravvissuta. In che stato, non so. |
Autore: | Freccia della Laguna [ lunedì 13 agosto 2007, 21:29 ] |
Oggetto del messaggio: | |
snajper ha scritto: Forse dico una ca7ata, ma mi pare che una ALn 56.1900 dovrebbe essere sopravvissuta. In che stato, non so.
Sì, in America... fu trasferita via mare nel 1990 alla Wolfsonian, comprata da un privato e messa nella sua collezione... cosa ne facciano ora non lo so, e del resto visto che erano 10 in tutto mi pare difficile che altre siano state preservate... o forse sì? Speriamo! ![]() |
Autore: | Stanga-Tibb [ martedì 14 agosto 2007, 9:17 ] |
Oggetto del messaggio: | |
La situazione dovrebbe essere questa: ALn 56 Fiat: 1 unità del MFP ALn 56 Fiat serie 1900: 2 unità esistenti, una appunto finita negli USA "grazie" al Sig. Wolfson, un'altra accantonata a Paola; ALn 556 Fiat serie 1200: 3 unità esistenti, una è al museo di Pietrarsa e le altre due sono quelle Ferrovia Suzzara Ferrara ex FS, accantonate a Sermide. Il tutto è ben spiegato ed illustrato qui: http://www.photorail.com/forumNEW/topic.asp?TOPIC_ID=8264 Speriamo nelle FSF (oggi FER) e nel Museo Ferroviario Piemontese per rivedere in funzione le care "topolino". Ciao Alessandro |
Autore: | Giancarlo Giacobbo [ martedì 14 agosto 2007, 9:35 ] |
Oggetto del messaggio: | |
La 56.1907 di Paola non si azzardano a toccarla perchè altrimenti si disfa in mano. Penso che sia destinata ad essere demolita sul posto. |
Autore: | G-master [ martedì 14 agosto 2007, 12:33 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Come al solito. La 556 finita in america non è stata solo un "capriccio" del signor Wolfson, ma anche un preciso accordo con le FS che gliela vendettero di buon grado. In ogni caso si è salvata, è in buone condizioni, e ogni tanto appare in qualche manifestazione in giro per gli stati uniti. Si può dire altrettanto di quelle pochissime rimaste da noi? Una è imbalsamata a Pietrarsa e nemmeno visibile al pubblico. Le altre sono in vari stadi di decomposizione. Speriamo che prima o poi qualcuno rimedi, ma conoscendo il paese in cui siamo c'è poco da sperare. E' anche vergognoso come la ex FSF abbia lasciato andare in malora le 556 che fino al 1986 erano in servizio e in ottime condizioni. |
Autore: | tobruk [ venerdì 17 agosto 2007, 16:57 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Sono passato in Squadra Rialzo a Paola stamattina e non ho visto traccia della 56 c.a. nè al solito posto nè altrove sul piazzale. |
Autore: | G-master [ venerdì 17 agosto 2007, 17:33 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Uhm, dobbiamo recitare il requiem? |
Autore: | tobruk [ sabato 18 agosto 2007, 10:41 ] |
Oggetto del messaggio: | |
G-master ha scritto: Uhm, dobbiamo recitare il requiem?
E' già da un po' che non è in vista. Forse l'hanno rimessata, non saprei. |
Autore: | Ale Sasso [ martedì 21 agosto 2007, 11:48 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Cita: Come al solito. La 556 finita in america non è stata solo un "capriccio" del signor Wolfson, ma anche un preciso accordo con le FS che gliela vendettero di buon grado.
In ogni caso si è salvata, è in buone condizioni, e ogni tanto appare in qualche manifestazione in giro per gli stati uniti. Si può dire altrettanto di quelle pochissime rimaste da noi? Dalla foto recentemente apparsa su una rivista belga, tanto in buone condizioni non mi sembra, purtroppo, accantonata così all'aperto a Chattanooga (mi pare). |
Autore: | G-master [ martedì 21 agosto 2007, 11:54 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Sì, è vero, ma ci sono anche immagini successive in cui si vede che è stata riverniciata con colori abbastanza fedeli ma senza scritte di servizio. La sua disgrazia è stata la distruzione del Gold Coast Railway Museum da parte di uno dei tanti uragani tropicali. Almeno lì stava al coperto. In ogni caso la vergogna non è che la 56 1903 sia in america: ma che non ce ne siano altre restaurate funzionanti nel suo paese d'origine. D'altra parte, il restauro del materiale storico non è cosa su cui i politici possano prendere più di tante mazzette. |
Autore: | archeofer [ mercoledì 22 agosto 2007, 14:15 ] |
Oggetto del messaggio: | |
purtroppo mi dicono che la 56 di Paola sia stata tagliata 5-6 mesi fa. Notizia da verificare. |
Autore: | G-master [ mercoledì 22 agosto 2007, 20:25 ] |
Oggetto del messaggio: | |
...e ti pareva! |
Autore: | tobruk [ mercoledì 22 agosto 2007, 23:32 ] |
Oggetto del messaggio: | |
Pace all'Anima Sua. ![]() |
Pagina 1 di 1 | Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ] |
Duegi Editrice - Viale Francia, 7, 35020 Ponte S. Nicolò (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it |