| Duegieditrice.it https://forum.duegieditrice.it/ |
|
| E ma belandi, u l'ha turna piggiòu fêugo!!! https://forum.duegieditrice.it/viewtopic.php?f=16&t=18634 |
Pagina 1 di 1 |
| Autore: | Mauro C. [ domenica 18 novembre 2007, 10:07 ] |
| Oggetto del messaggio: | E ma belandi, u l'ha turna piggiòu fêugo!!! |
Treno a fuoco tutti in fuga Paolo Isaia «Non ci hanno detto che era scoppiato un incendio, ma solo che dovevamo scendere per un guasto tecnico»: sabato mattina, una quarantina di passeggeri del treno regionale 11263, partito da Ventimiglia e diretto a Santo Stefano Magra, sono stati evacuati dopo che sul locomotore era scoppiato un incendio, provocato da un corto circuito. Ancora una volta, le fiamme si sono sviluppate mentre il convoglio si trovava in galleria, ad un centinaio di metri dalla stazione di Taggia-Arma. Il traffico ferroviario è rimasto bloccato per circa 1 ora e mezza, con ripecussioni su tutta la linea Ventimiglia-Genova. L’allarme è scattato intorno alle 8.40. Il regionale per Santo Stefano Magra trasportava, come detto, una quarantina di passeggeri, tra cui molti studenti diretti a Imperia. Come Luca e Aronne, che raccontano quanto accaduto. «Il treno stava marciando come sempre, quando all’improvviso, mentre eravamo nella galleria tra Sanremo e Taggia, la velocità è rallentata. Poi abbiamo sentito il rumore dei freni, e ci siamo fermati. Non abbiamo capito subito perché, all’altoparlante è stato annunciato che si era verificato un guasto tecnico, e siamo stati invitati a scendere. Le porte si sono aperte, ci siamo ritrovati sul marciapiede ed abbiamo camminato fino a ritrovarci all’esterno del tunnel». Tra i passeggeri, come comprensibile, molto sconcerto e anche un po’ di rabbia. Che è aumentata quando hanno capito che a bordo del convoglio, per la precisione sul locomotore, si era verificato un incendio. Nulla di grave: Trenitalia ha poi puntualizzato che il rogo ha interessato solamente un quadro elettrico, e sono state provocate da un corto circuito. I viaggiatori, raccolti sulla banchina, hanno compreso definitivamente quanto era accaduto quando hanno visto arrivare i mezzi dei vigili del fuoco di Sanremo. I pompieri sono entrati nella galleria e hanno spento le fiamme utilizzando gli estintori a polvere. Le operazioni di spegnimento e successiva bonifica sono durante all’incirca mezz’ora, dopo di che il locomotore e i vagoni sono stati agganciati da un locomotore di servizio e trainati fino in stazione. La linea Ventimiglia-Genova è rimasta interrotta fino alle 10.20 circa, quando la circolazione ferroviaria è ripresa regolarmente. I passeggeri non hanno gradito l’esperienza della mattinata, nonostante non abbiano corso pericoli concreti e tutto si sia risolto con il solo disagio di arrivare a destinazione in ritardo. «Ogni volta che il treno entra in una galleria – ammette una signora di Bordighera, diretta a Genova – ho sempre paura, ho l’impressione che se dovesse succedere qualcosa le persone a bordo farebbero la fine dei topi in trappola». «Purtroppo – aggiunge un altro passeggero – il tratto al chiuso è troppo lungo, mette ansia». Incidenti come quello di sabato non sono rari, e soprattutto in Liguria, negli ultimi anni, se ne sono verificati molti. Nell’agosto scorso, davanti all’ennesimo episodio, avvenuto nella galleria della stazione di Sanremo, l’assessore ai Trasporti della Regione Liguria Luigi Merlo aveva lanciato l’allarme sull’usura dei materiali dei treni, messi ancor più a dura prova dalle linee liguri. Treni vecchi, insomma, e un territorio difficile. A farne le spese, come sempre, i viaggiatori. Che Trenitalia si ostina a chiamare “clienti”. http://www.ilsecoloxix.it/imperia/view. ... 03badbebe4 |
|
| Autore: | e646 navetta [ domenica 18 novembre 2007, 12:14 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Cita: Ancora una volta, le fiamme si sono sviluppate mentre il convoglio si trovava in galleria, ad un centinaio di metri dalla stazione di Taggia-Arma. Cita: «Il treno stava marciando come sempre, quando all’improvviso, mentre eravamo nella galleria tra Sanremo e Taggia, Cita: siamo stati invitati a scendere. Le porte si sono aperte, ci siamo ritrovati sul marciapiede ed abbiamo camminato fino a ritrovarci all’esterno del tunnel». Se il treno si trovava tra Sanremo e Taggia l'incendio sarebbe accaduto nella seconda stazione, evidentemente non hanno le idee chiare dove si trovino l'una e l'altra stazione... Cita: ono state provocate da un corto circuito. In caso di cc. non dovrebbe aprirsi l'IR? Cita: I pompieri sono entrati nella galleria e hanno spento le fiamme utilizzando gli estintori a polvere A Sanremo l'impianto antincendio non funziona!???? Beneee!!!!! Cita: «Ogni volta che il treno entra in una galleria – ammette una signora di Bordighera, diretta a Genova – ho sempre paura, ho l’impressione che se dovesse succedere qualcosa le persone a bordo farebbero la fine dei topi in trappola». «Purtroppo – aggiunge un altro passeggero – il tratto al chiuso è troppo lungo, mette ansia». Le ennesime frasi di chi vuole spandere sempre merda su tutto il sistema ferroviario. Cita: Treni vecchi, insomma, e un territorio difficile.
Se per questo anche le E464 potrebbero prender fuoco.... se la manutenzione non si fa non è un problema dei rotabili vecchi o del territorio difficile! Che schifo di articolo..... |
|
| Autore: | Mauro C. [ domenica 18 novembre 2007, 12:24 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Magari fatto da chi di treni ne sa poco o nulla. Per la cronaca la loco-piromane dovrebbe essere una E.656, almeno da quello che si poteva vedere ieri (17/11/2007) dalla foto sul sito. |
|
| Autore: | Marco_Fer [ domenica 18 novembre 2007, 14:15 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Cita: Ancora una volta, le fiamme si sono sviluppate mentre il convoglio si trovava in galleria, ad un centinaio di metri dalla stazione di Taggia-Arma. Ancora una volta: c'e' una legge della cronaca per cui gli incendi si sviluppano sempre e solo in galleria? Cita: all’altoparlante è stato annunciato che si era verificato un guasto tecnico, e siamo stati invitati a scendere. Le porte si sono aperte, ci siamo ritrovati sul marciapiede ed abbiamo camminato fino a ritrovarci all’esterno del tunnel». Il treno si ferma in galleria: una voce annuncia che c'e' un incendio. Immediatamente nella gente si diffonde l'ideaa che le fiamme stiano divorando i vagoni. Scena di panico italiano: gente che si prende a cazzotti e spintoni, calpestando vecchi e bambini per scappare... senza contare i contusi che cascano dai predellini o inciampano sul pietrisco... Cita: Nulla di grave: Trenitalia ha poi puntualizzato che il rogo ha interessato solamente un quadro elettrico, e sono state provocate da un corto circuito. I viaggiatori, raccolti sulla banchina, hanno compreso definitivamente quanto era accaduto quando hanno visto arrivare i mezzi dei vigili del fuoco di Sanremo. Ecco appunto... Cita: «Ogni volta che il treno entra in una galleria – ammette una signora di Bordighera, diretta a Genova – ho sempre paura, ho l’impressione che se dovesse succedere qualcosa le persone a bordo farebbero la fine dei topi in trappola». «Purtroppo – aggiunge un altro passeggero – il tratto al chiuso è troppo lungo, mette ansia». Nulla da dire: la (legittima) paura personale ed emotiva di una signora assurta a vero rischio e problema del trasporto in galleria... Cita: Treni vecchi, insomma, e un territorio difficile. Questo, a mio parere, e' l'unico punto su cui si puo' stendere un'articolo serio, informandosi in modo serio e completo, con dati ala mano sul materiale circolante. Cita: A farne le spese, come sempre, i viaggiatori. Che Trenitalia si ostina a chiamare “clienti”.
Come li deve chiamare: "passeggeri"? "Utenti"? "Consumatori"? |
|
| Autore: | Il Basso di Genova [ domenica 18 novembre 2007, 14:17 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Mo u belin... |
|
| Pagina 1 di 1 | Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ] |
|
Duegi Editrice - Viale Francia, 7, 35020 Ponte S. Nicol (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it |
|