La suddivisione non era quella dei tre stati che ricordiamo dalla storia della rivoluzione francese.
La suddivisione era per censo, ovvero quante palanche avevi.
A essere precisi ci fu anche una 4 classe, estremamente economica in cui a disposizione dei viaggiatori c'erano alcune panche, non si arrivava ai sedili.
Sulle percentuali dipende, dipende prima di tutto dai treni.
Qui in Italia ho visto solo la centoporte AB(C) 6???? in forza alla DTR Veneto e di cui puoi trovare fotografie nelle news del 2007 sul sito
http://www.trenistorici.it e le corbellini ex seconda e terza classe.
La prima (realizzata negli anni '30 su un disegno del 19 secolo) ha perso la C con l'abolizione della III classe - i rotabili rimasero come seconde per brevi tragitti -, in questa carrozza il 50% della cassa è dedicato al salone di terza, 2 scompartimenti - più centrali - alla prima classe (12 posti) e due alla seconda (16) posti. La differenza tra seconda e prima è nell'uso del velluto in prima e della pelle in seconda per le poltrone, ed in una maggiore raffinatezza delle finiture (oltre al fatto che seconde e prime erano in scompartimento).
Nelle corbellini il 50% dello spazio è dedicato alle seconde.
Dai film di Don Camillo e dal Cornolò si vede che, prima dell'abolizione della terza classe la Veneta offriva servizio di terza e di prima con carrozze miste delle due classi. Le stesse carrozze, dopo l'abolizione della terza compaiono - nella parte iniziale del film "Don Camillo monsignore" - come di sola seconda.